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6 progetti custom di Royal Enfield

Alla loro prima apparizione sul suolo italiano durante il Salone, le sei moto custom presentate da Royal Enfield sono realizzate da atelier specializzati insieme al team tecnico della Casa. Tutti i dettagli

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Royal Enfield sbarca a Eicma con sei progetti che fanno parte del Custom Programme 2019.

"Eicma rimane un appuntamento imperdibile per Royal Enfield e una vetrina importante dove presentare le novità del marchio ai mercati internazionali – dichiara Arun Gopal, Business Head International Markets (EMEA) di Royal Enfield – Abbiamo intrapreso un viaggio entusiasmante negli ultimi anni che ci ha permesso di raggiungere un’ottima posizione per la crescita del segmento delle moto di media cilindrata a livello globale. Abbiamo investito nelle nostre capacità e nella costruzione di un ecosistema che promuove uno stile di motociclismo puro attraverso accessori, abbigliamento, ritrovi motoristici, eventi e format sempre nuovi. Attraverso i nostri prodotti versatili e suggestivi cerchiamo di favorire la nostra ambizione di far crescere il mercato del motociclismo per il tempo libero in tutto il mondo. Le nostre motociclette e i progetti custom sono rappresentazione concreta di questo viaggio e delle prospettive entusiasmanti che ci aspettano”. Nelle pagine a seguire i modelli del Royal Enfield Custom Programme 2019.

Un “pezzo di fabbrica” realizzato in collaborazione con Harris Performance, storico brand produttore di moto da competizione ora parte anch’esso della famiglia Eicher Motors Ltd. Il telaio su misura è stato realizzato appositamente per le corse Flat Track, una sfida inedita per Harris. Un’indagine molto interessante per capire le potenzialità del motore Twin di Royal che potrebbe portare a interessanti sviluppi futuri.

Royal Enfield Twin FT

Presentata per la prima volta a Bike Shed 2019. Un’inedita versione carenata della Continental GT 650, che include innumerevoli dettagli personalizzati, fra cui una verniciatura a tre tonalità. Progettata anch’essa in collaborazione con Harris Performance per studiare la possibilità di aggiungere una carenatura alla GT 650, questa versione ha portato allo sviluppo della Nought Tea v2.0, più adatta alle competizioni.

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Partendo dalla versione più stilosa della Nought Tea v1.0, la versione 2.0 è stata progettata pensando alle gare e non ha deluso le aspettative, dominando il circuito Lydden Hill alla sua prima uscita durante il Bike Shed. Il progetto ripropone la stessa carenatura sviluppata per la 1.0, ma mantiene il telaio originale, aggiungendo sospensioni finemente settate e un motore ricalibrato. L’obiettivo era vedere che risultati si potessero ottenere mantenendo la capacità originale di 650 cc e il progetto ha garantito un incremento del 26% in potenza e una maggiore maneggevolezza.

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Royal Enfield Nought Tea GT 1.0

Un modello realizzato in collaborazione con Sinroja Motorcycles, che ha partecipato al circuito di drag racing Sultans of Sprint. Invece di cercare di aggiungere più potenza, Sinroja ha deciso di ridurre il più possibile il peso, spogliando al minimo assoluto una Continental GT 650 e massimizzando la potenza con un sistema NOS liquido e un kit S&S 750cc big bore. I risultati parlano da soli con un primo posto nella gara Wheels and Waves Punks Peak, un secondo posto nella gara Glemseck 101 Sultans of Sprint e un terzo posto nella classifica generale della stagione di Sultans of Sprint.

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Royal Enfield Two Smoking Barrels

Progettata per resistere a tutte le strade, il fuoristrada… e anche a uno scenario post apocalittico. MJR Roach è il risultato che si ottiene lasciando libertà di espressione a un gruppo di pazzi designer e ingegneri di motociclette. Ispirata dai videogiochi e dal recente filone di film post-apocalittici, MJR Roach prende la base durevole dell’Himalayan e la porta alla massima potenza con pneumatici enormi, un forcellone singolo lato in alluminio formato, e - perché no! - un turbocompressore Garret. MJR Roach è pronta per qualsiasi futuro distopico che l'immaginazione possa concepire.

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Royal Enfield MJR Roach

Un concept studiato da BAAK Motorcycle per Wheels and Waves 2019. Gallinella reinterpreta l’elegante carenatura originale dell’Interceptor 650in una versione raffinata e moderna. Se l’originale stupisce per la robustezza, Gallinella gioca con la facilità e accessibilità del modello per farne un’opera d’arte dinamica dove la carenatura posteriore in alluminio battuto a mano è completata da larghe barre laterali e da dettagli impeccabili che rendono la struttura più pulita e movimentata.

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Royal Enfield Baak Gallinella

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