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Rossi, Dovizioso e Cairoli uniti contro il Coronavirus

Numerosi sportivi italiani, compresi piloti come Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Tony Cairoli e Kiara Fontanesi, stanno prendendo parte alla campagna social #DistantiMaUniti. Una catena umana per unire le persone anche nella distanza, per farle sentire vicine senza toccarsi in questo momento di difficoltà in cui tutta Italia sta lottando contro il Coronavirus

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#DistantiMaUniti - Valentino Rossi

A causa della rapida diffusione dell’epidemia di Coronavirus nel nostro Paese, ieri sera il premier Giuseppe Conte, durante una conferenza speciale a Palazzo Chigi, ha dichiarato tutta Italia “zona protetta". Ciò significa quindi che tutti gli spostamenti sono vietati -se non per comprovate necessità- in tutto il Paese, come fino a oggi era avvenuto in Lombardia e nelle 14 province focolaio dell'epidemia di Coronavirus. Per far sentire la loro vicinanza, e far capire l’importanza delle misure di prevenzione stabilite contro il Covid-19, numerosi sportivi italiani, compresi piloti come Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Tony Cairoli, Kiara Fontanesi, Pecco Bagnaia, Franco Morbidelli, i piloti della VR 46 Academy... stanno prendendo parte alla campagna social #DistantiMaUniti promossa dal Ministero dello Sport. Si tratta di una sorta di catena umana “virtuale” che unirà le persone anche nella distanza, per farle sentire vicine senza toccarsi in questo momento di difficoltà.

Ecco la spiegazione di questa iniziativa data dal Ministro Vincenzo Spadafora, ministro per le politiche giovanili e lo sport: “In questo momento in cui abbiamo chiesto al Paese di rispettare indicazioni particolarmente impegnative, tra cui quelle della “distanza di sicurezza” e di evitare il contatto fisico, c’è il rischio che questo possa presto trasformarsi in “isolamento” e che ci si allontani l’uno dall’altro.

La campagna social #iorestoacasa ha con forza sottolineato la necessità di queste misure. Ma stare a casa non significa essere soli: vogliamo far percepire che è una scelta da prendere per la cura di sé stessi e degli altri. Perché siamo una comunità unita anche nella distanza. Ecco perché parte la nuova campagna: #DistantiMaUniti.

Viene lanciata inizialmente da uomini e donne che rappresentano l’eccellenza dello sport italiano ma il Governo intende coinvolgere tutti i cittadini, a partire dai più giovani che al momento sembrano sottostimare il rischio – personale e collettivo - e a cui è bene che il messaggio arrivi anche da personalità ampiamente riconosciute e apprezzate.

Un messaggio di unione e solidarietà attraverso un gesto simbolico: una foto in cui si allunga il braccio verso l’esterno, come a toccare qualcuno che non si vede, ma sappiamo che c’è.

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#DistantiMaUniti - Kiara Fontanesi 

Oggi la campagna partirà sui social con la pubblicazione delle prime foto sui profili Facebook, Instagram e Twitter degli atleti ma tutti sono chiamati a partecipare, non solo gli sportivi. Da domani vi sarà anche uno spot che andrà in onda negli spazi istituzionali messi a disposizione dalla Rai e sulle emittenti che decideranno di aderire.

L’obiettivo è creare sui social dei collage di foto da parte degli utenti, una sorta di catena umana “virtuale” che unirà le persone anche nella distanza, per farci sentire vicini senza toccarci, rivendicando con forza il nostro senso di appartenenza a una comunità.

Perché solo insieme potremo vincere questa partita: insieme possiamo essere uniti, anche se distanti. #DistantiMaUniti #iorestoacasa

Parteciperanno al lancio della campagna: Simone Barlaam, Marta Bassino, Marco Belinelli, Luca Bigi, Simone Bolelli, Leonardo Bonucci, Federica Brignone, Tony Cairoli, Giovanni De Carolis, Andrea Dovizioso, Vanessa Ferrari, Fabio Fognini, Kiara Fontanesi, Sara Gama, Carolina Kostner, Federico Morlacchi, Gianluca Mager, Camilla Moroni, Nicole Orlando, Giada Rossi, Valentino Rossi, Lorenzo Sonego, Gianmarco Tamberi, Filippo Tortu, Stefano Travaglia, Bebe Vio. L’elenco delle collaborazioni è in continuo aggiornamento. Un sentito ringraziamento al Coni e alle Federazioni sportive che hanno partecipato.”

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#DistantiMaUniti - Tony Cairoli 

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