Roby Rolfo (Stiggy Racing Honda) rinuncia ad operarsi alla spalla per correre nel Mondiale SBK 2009
Roberto Rolfo, che per quest’anno sarà il pilota della Stiggy Racing Honda ha deciso di rinunciare a farsi operare alla spalla sinistra, che si era fratturato in due punti la primavera scorsa e che ha riportato una terza lussazione, per non restare fermo. Infatti l’operazione: “implicherebbe un percorso riabilitativo molto lungo e la mancata partecipazione a gran parte del Campionato”.
Roby rolfo (stiggy racing honda) rinuncia ad operarsi alla spalla per correre nel mondiale sbk 2009
Roma 22 gennaio 2009 – NO AL BISTURI Roberto Rolfo
dice “non
voglio farmi operare alla spalla”. Il pilota non si sottoporrà
all'intervento
chirurgico alla spalla sinistra, che ha riportato una terza lussazione
e che si era fratturato la primavera scorsa, precludendogli la partecipazione
al round di Monza, nella passata stagione. Si legge nel comunicato
ufficiale
Stiggy Racing Honda: “Da allora Roby ha spesso accusato instabilità
alla spalla fino all’ultimo episodio di pochi giorni fa, in cui l’esecuzione
di un semplice movimento ne ha provocato la fuoriuscita e la conseguente
lesione dei tessuti interni. Lo Staff medico, che si è occupato del pilota,
riterrebbe utile affrontare un intervento chirurgico per stabilizzare
definitivamente
la spalla. Tale decisione implicherebbe tuttavia un percorso riabilitativo
molto lungo e la mancata partecipazione a gran parte del Campionato”.
IMPERATIVO CORRERE Piuttosto che restare fermo Rolfo ha deciso di
affrontare
una terapia di riabilitazione molto faticosa, che gli permetterà di essere
in pista, in occasione dei test che i team della Superbike faranno da domani
a domenica 25 in pista a Portimao (Portogallo). Per patire meno il dolore
Roberto indosserà speciale tutore, che controllerà i movimenti della spalla.
Dice Rolfo: “Non voglio perdere neanche un giorno in pista.
Il lavoro da fare sarà molto, mi sento comunque in una buona condizione
muscolare, anche grazie al costante lavoro di ginnastica riabilitativa
fatta per tutta la scorsa stagione. Sono convinto che la grande motivazione
e la grande voglia di correre possa compensare il dolore alla spalla. Ce
la metterò tutta!”
ASSISTENZA Vicino a Rolfo ci sarà il dottor Massimo Corbascio della
Clinica Mobile: “La clinica mobile della SBK aiuterà il pilota ad affrontare
il primo difficile test in Portogallo utilizzando gli apparecchi di fisioterapia
presenti nella struttura e somministrando farmaci antiinfiammatori ed
antidolorifici
consentiti dalle norme anti-doping”.