Rally di Tunisia 2009: Viladoms (KTM) vince la settima tappa. Coma resta leader della classifica
La settima tappa, prevista su un percorso di 410 km tra Brack et Quaryat, si è svolta regolarmente. Jordi Viladoms (KTM) si è aggiudicato la vittoria, precedendo il cileno “Chaleco” Lopez (KTM) ed il leader della classifica assoluta Marc Coma (KTM). Il tracciato era molto tecnico ed affaticante. Nella classe 450 cc si è imposto Olivier Pain, con la Yamaha, davanti a Luca Manca e Bruno Da Costa.
Rally di tunisia 2009: viladoms (ktm) vince la settima tappa. coma resta leader della classifica
Quaryat (LIBIA) 28 aprile 2009 – Dopo la cancellazione della
sesta
tappa avvenuta ieri, la settima tappa prevista per oggi, su un percorso
di 410 km tra Brack et Quaryat, si è svolta regolarmente. Il catalano Jordi
Viladoms (KTM) si è aggiudicato la vittoria, precedendo al traguardo il
cileno “Chaleco” Lopez (KTM) ed il leader della classifica assoluta
Marc
Coma (KTM). Il tracciato era molto tecnico ed affaticante. Nella classe
450 cc si è imposto Olivier Pain, con la Yamaha, davanti a Luca Manca e
Bruno Da Costa. Nella prima parte è stata una corsa spietata, con alcuni
passaggi che sembravano studiati per una gara di trial, più che per un
rally, tanto che nelle auto si sono trovati in difficoltà persino i navigatori
nello scovare gli ostacoli per i piloti, figurasi cosa hanno dovuto affrontare
i motociclisti. I rallysti hanno raggiunto Quaryat dopo aver percorso una
prima parte di tragitto massacrante sui sassi ed una seconda velocissima.
Il tragitto obbligato previsto dal roadbook ha richiesto ai piloti che
erano in testa di usare particolare prudenza per evitare le forature. In
uno scenario così estremo, il più abile che ha segnato un passo con una
regolarità da metronomo è stato proprio Viladoms. Nella mattina Cyril Despres
ha fatto da apripista, ma la navigazione non gli è stata facile per colpa
della scarsa visibilità che ha complicato le cose, quindi il francese ha
perso ancora tempo su Marc Coma. David Casteu non s’è dato meno da fare,
ma si è ritrovato per buona parte della corsa a vagare col norvegese Pal
Anders Ullevalseter, perché i due si sono persi. Nella 450 la giornata
di Olivier Pain è stata a dir poco perfetta. Estasiato dalla sua performance,
ha ridotto il distacco da Luca Manca, in testa alla categoria. Tanto di
cappello a Bruno Da Costa che ha concluso terzo, su un terreno che sta
ancora scoprendo. Christian Califano, si è rimesso dopo la caduta ed è
ancora lì, in gara, fiero di mangiarsi dei gran chilometri. Il rally insegna,
roba da fare invidia ad un rugbysta. Domani il rally ripiegherà dalla Libia
verso la Tunisia, dove sarà preparato il bivacco, ma la corsa si svolgerà
interamente sotto il sole libico. Sarà un traccia di 365 km tra “un gioco
di piste e montagne, tutto un programma” come lo hanno definito gli
organizzatori.