Statistiche web
25 July 2011

Raid Norge 2011: Mandello Del Lario – Capo Nord, decima tappa, Nordkapp!

E Capo Nord fu, per le Moto Guzzi. La spedizione di guzzisti partita da Mandello del Lario per raggiungere Nordkapp, in sella alle aquile, è arrivata a destinazione. Leggete il report della decima e ultima tappa.

Raid norge 2011: mandello del lario – capo nord, decima tappa, nordkapp!

 

Alta (NORVEGIA) - È il 20 luglio 2011 e il nostro Marco Villa ha raggiunto la meta in sella alla Moto Guzzi, insieme con gli altri guzzisti diretti verso l’estremo settentrione europeo.

 

71° 10’ 21’’, la latitudine nord della falesia a picco sul Mare Glaciale Artico, che abbiamo calpestato oggi: Nordkapp. Circa seicento chilometri a nord del Circolo Polare Artico. È finita. Sensazione indescrivibile, la realizzazione di un sogno: toccare il mitico “mappamondo”. Arrivare fino a qui è stata lunga, molto. La Norvegia pare non finire mai. L’ultima tappa, da Skaidi al Capo, è stato il tuffo più profondo nella natura selvaggia. Pascoli e rocce a picco sul mare, in un crescendo ininterrotto di sfumature di colore, sempre più intense.

 

Abbiamo costeggiato il fiordo per centocinquanta chilometri, con la strada continuamente attraversata da gruppi di renne. Clima fantastico, 18°C; roba che: “Se tornassi dieci volte non troveresti mai un’altra giornata così”.

 

A cinquanta chilometri dall’arrivo, dove una volta si trovava un traghetto, ora si incontra uno stretto e gelido tunnel. Da qui in poi, abbiamo guidato senza fiato, cercando di riuscire a comprendere cosa ci stesse accadendo. Ma “solo” cinquanta chilometri di curve al termine di un viaggio da cinquemila passano troppo in fretta e, forse, ce ne siamo conto solo adesso.

 

Prima di partire mi sono studiato il percorso sulla cartina, ho visitato siti, forum e, naturalmente, visto centinaia di foto della meta: cielo di piombo, mare scuro, vento polare. A noi non è successo niente di tutto questo; abbiamo viaggiato in una quiete irreale.

 

Avvicinarsi sempre di più, giorno dopo giorno, al punto più a nord d’Europa ha un sapore unico, che solo noi motociclisti possiamo apprezzare. Quel viscerale desiderio di arrivare alla meta, spesso la “più”: a nord, come in questo caso, oppure a sud, o la più alta… Insomma, tutti quei traguardi legati indissolubilmente al tragitto compiuto per raggiungerli, quando l’agognata meta diventa, in fondo, il viaggio stesso. Più di 4.700 chilometri percorsi da venti motociclisti, con nessun inconveniente grave alle moto. Tutte le Guzzi hanno raggiunto Nordkapp senza problemi. Tra le 8V, anche una “piccola”, stoica V7.

 

Non so quando, come e nemmeno con chi, ma vi assicuro che ci tornerò, soprattutto per provare il gusto di terminare l’impresa in moto (ci troviamo ad Alta perché domani ci imbarcheremo sull’aereo che ci riporterà a casa). Se non ci siete ancora andati, fatelo, non ve ne pentirete. Se è vero che esiste il “mal d’Africa”, posso assicurarvi che esiste anche il “mal di Capo Nord”. Noi siamo appena stati contagiati…

© RIPRODUZIONE RISERVATA