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Raffaele De Rosa: dal Motomondiale al titolo in STK 1000

Raffaele De Rosa ha festeggiato a Jerez il suo primo titolo, vincendo la Coppa FIM Superstock 1000. Dopo l'esperienza 125 cc, 250 cc e Moto2, il pilota partenopeo passa nelle derivate di serie e trova la sua fortuna. Riviviamo la sua stagione 2016 e i suoi anni nel circus della WorldSBK

Al secondo anno in STK, arriva il primo titolo iridato per Raffaele

Raffaele De Rosa è il vincitore della Coppa FIM Superstock 1000 2016. Il pilota partenopeo ottiene il suo primo titolo "iridato" (le virgolette le usiamo perché tecnicamente quello della STK non è un mondiale) al termine dell’ultimo appuntamento stagionale, a Jerez. Una gara che si preannunciava combattuta con Leandro Mercado: solo 7 punti staccavano il pilota del Team Althea dall’argentino del Team Ducati - Aruba.it, ma proprio la Ducati Panigale R ha appiedato il numero 36 nel giro di allineamento e, per questo, Tati non ha preso parte alla corsa. A De Rosa è bastato il 6° posto per terminare al 1° posto in classifica generale. 

Campionato aperto fino all'ultima gara: la sfida tra De Rosa e Mercado

Una stagione 2016 entusiasmante, quella della Coppa FIM Superstock 1000 (che dall’anno prossimo si chiamerà European Superstock): Raffaele De Rosa inizia con un terzo posto ad Aragon, mentre la vittoria va a Leandro Mercado, che si rivelerà il futuro avversario del partenopeo per questa stagione. Ad Assen arriva la prima vittoria di De Rosa, mentre ad Imola Raffaele termina 3° e in classifica è a pari punti con Mercado, il quale vince all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.

Nella gara di Donington, De Rosa centra la seconda vittoria stagionale. Punto cruciale della stagione è il round Misano: all’ultimo giro De Rosa prova un sorpasso azzardato su Mercado, il napoletano cade e disarciona l’argentino. Risultato: entrambi i piloti a terra e a zero punti a fine gara.

Dopo la pausa estiva, Mercado domina al Lausitzring mentre un De Rosa in difficoltà chiude al decimo posto. A Magny Cours l'italiano centra un ottimo 3° posto mentre Mercado è solo 7°: il pilota del Team Althea mantiene ancora accese le speranze per la vittoria. Poi arriva l’ultima gara di Jerez e il primo titolo nella classe Superstock 1000 per De Rosa, alloro conquistato grazie anche all'inconveniente a Mercado che abbiamo descritto nel paragrafo precedente.

La storia di Raffaele De Rosa in sella alle derivate di serie

De Rosa arriva nel paddock WordlSBK nel 2012, a 24 anni, dopo aver precedentemente guidato nelle classi 125 e 250 cc del Campionato Mondiale GP e in Moto2. Dal 2005 al 2008 corre nella ottavo di litro, con due quarti posti nel 2007 come migliori piazzamenti. Successivamente passa alla classe di mezzo: brillante nel 2009 con l'Aprilia (6° in classifica generale, con due terzi posti), meno convincente nei due anni successivi con la Moto2. da qui il salto nel "mondo" SBK. Nel primo anno, il 2012, è sotto contratto per correre su una Honda CBR1000RR nella top class, ma l’avventura dura solo per due round, prima che l’italiano si trasferisca nella WorldSSP (sempre con la Honda) dove poi prenderà parte ai sei round successivi.
Nel 2013 Raffaele disputa l’intera stagione del Mondiale Supersport con il Team Lorini, in sella alla Honda CBR600RR: quella stagione vede De Rosa puntare a grandi risultati, con il pilota partenopeo che peròò centra il suo primo podio di categoria solo nel 2014, anno nel quale termina il campionato nella top 10.

Nel 2015 De Rosa cambia categoria: dalla Supersport passa alla STK1000, alla corte di Genesio Bevilaqua. Al team Althea Racing trova la Ducati 1199 Panigale R e questa sarà una delle sue migliori stagioni in assoluto, con 6 podi e il 3° posto in classifica generale nel suo anno di debutto. C'è "materiale" per alimentare grandi aspettative in vista della stagione successiva.
Nel 2016 Althea Racing saluta Ducati e collabora con BMW, con un solo obiettivo: vincere. In sella alla BMW S 1000 RR, De Rosa è finalmente in grado di esprimere al meglio il proprio pieno potenziale per vincere il suo primo titolo, anche se al termine di una stagione tutt’altro che semplice.
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