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Exploit di Scheib in Andalusia: una wild card in pole

Coppa FIM Superstock 1000, Jerez de la Frontera: risultati qualifiche, classifiche e griglia di partenza GP di Spagna. Nel finale Maximilian Scheib abbatte il muro del minuto e 43, siglando il giro più veloce e mettendosi alle spalle Tamburini e Russo. Tanta Italia nelle posizioni da punti, con 10 italiani tra i primi 14

Exploit di Scheib, ma molto bene gli Italiani

Dopo i primi 10 minuti di “calma apparente” i tempi della Stock 1000 scendono sotto al 1’45” con sempre tanta Italia.
A fare il salto di qualità per primo è una wild card cilena, Maximilian Scheib, che fa danzare la propria BMW per 3 passaggi, arrivando a far segnare tempi sotto al 1’45”5, scalando dunque la classifica. Molti cambi di posizione si vedono invece tra la seconda e la decima casella, dove i piloti continuano a migliorarsi. De Rosa, Salvadori, Guarnoni, Faccani e Tamburini sembrano i più “vicini” ai tempi per la pole, insieme all’attuale capoclassifica.
Razgatlioglu precede Mercado in settima posizione. I due potrebbero avere un asso nella manica per gli ultimi minuti della sessione, ma il distacco dalla vetta dei due è sopra ai 6 decimi, al momento.
Il caldo asfalto sta facendo soffrire i piloti di questa categoria: la gomma dopo il primo giro va in sofferenza e perde grip, non permettendo di migliorare facilmente i tempi.
A 13 minuti dalla fine nessuno è ancora entrato con gomme nuove.


Scheib è il primo a migliorare: il pilota cileno migliora di un decimino il proprio tempo di riferimento. A inseguire l’obiettivo sono Rinaldi e Mahias. Rinaldi fa secondo, ma è Mahias a scalare la classifica: 1’43”9 è il nuovo tempo di riferimento. Nel secondo giro lanciato Rinaldi si migliora e si piazza secondo.
Ma è Riki Russo che scala la classifica quando mancano 9 minuti: 2 decimi è il vantaggio dell’italiano sulla Yamaha di Mahias. Molti piloti di alta classifica si migliorano: Mercado si migliora molto, ma non riesce ad andare più in là della sesta posizione.
Scheib inanella 4 settori da record e finisce il giro con quasi 8 decimi di vantaggio su Tamburini, nel frattempo posizionatosi secondo. 1’42”998 è il nuovo tempo di rifeimento.
Cade Rinaldi a 2 minuti dalla fine, quando occupava la sesta posizione, che così non migliorerà. Anche i tempi degli altri piloti però non migliorano, nonostante i trenini che si sono formati.
Nell’ultimo tentativo disponibile olio in pista ha condizionato la stabilità di molte moto. Cadute una dietro l’altra a causa della perdita di olio della R1 di Salvadori vedono molti piloti ancora a terra nella ghiaia.
Andrea Mantovani sembra essere il pilota che ha subito le più gravi conseguenze della caduta ma si muove: il personale medico ha applicato al pilota il collarino di sicurezza ma le conseguenze sono forse non così gravi da eseguire il trasporto rapido in ospedale.
 
Grande prestazione questa di Scheib, che rifila oltre 7 decimi a Tamburini secondo. Il pilota che corre qui come wild card, ma regolarmente iscritto al campionato CEV, si candida per la vittoria di domani, girando in qualifica su tempi vicini a quelli delle SBK in gara oggi. Si conferma competitiva l’armata italiana, con ben 10 piloti tricolori tra i primi 14. Secondo posto per l’Aprilia di Tamburini, seguito dalla Yamaha pilotata da Russo e dalla BMW di De Rosa e dall’altra R1 di Mahias. Non sono riusciti a scendere sotto al 1’44” Rinaldi, Guarnoni, Nocco, Mercado, Calia, Faccani, Salvadori e Sandi e Mantovani, che precede Starring a chiudere la top 15. Con una forza aliena in griglia la gara di domani rimane un grande punto di domanda in ottica campionato, ma i possibili campioni sono tutti davanti.
 
Domani è tempo di Gare: controllate gli orari TV e ricordatevi del nostro FANTAMOTOCICLISMO! Fate il pronostico sui primi 5 piazzamenti delle due gare della classe SBK; a fine anno, chi avrà totalizzato più punti a fine stagione, diventerà tester di Motociclismo per un giorno! 

COPPA FIM SUPERSTOCK 2016, Jerez de la Frontera: RISULTATI QUALIFICHE

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