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Verità e prove di moto: meglio i tester, Google o il “Mitico Utente"?

Le prove e le comparative di Motociclismo attirano sempre l’attenzione dei lettori e scatenano discuussioni. Per qualcuno, la verità sui pregi, i difetti e l’affidabilità dei mezzi provati la sanno solo i motociclisti comuni. Ecco perché ora facciamo i Long Test

“Preferisco i pareri di chi la moto la usa davvero”

Un lettore ci ha scritto dando il proprio vibrato parere riguardo alle nostre prove, considerate poco attendibili se paragonate alle opinioni pubblicate in rete, sui forum e sui social dai motociclisti comuni. La risposta del nostro direttore, Federico Aliverti.

Caro direttore, riguardo la lettera del Sig. Alessandro Santoro sulla presunta (molto presunta) affidabilità di BMW, la replica spocchiosa è tutta nelle prime 4 righe con un bel "affidabilità mostrata nel corso delle nostre severe prove". Bravi! Siamo proprio a posto. Altra perla l'invito a seguire la prova dei 50.000 della R 1200 RT. Sono anni che chi compra moto usate non legge riviste patinate di moto, altrimenti non si saprebbe mai dei difetti congeniti delle moto, dei guai sulle GS 1200, dal 2004 noti ai proprietari (meno ai tester: sembra che guidino solo moto nuove gentilmente offerte in prova). Non è difficile, basta cercare su Google "difetti GS 1200" e spunta un elenco infinito di forum... Rileggetevi le vostre riviste degli anni '70 e '80 con le quali ho imparato tutto; a 53 anni non mi insegnate più niente, preferisco le "prove" con pareri di chi la moto la usa, il mitico Utente. Abbiate più rispetto per l'Utente Comune, che in tutti i settori tira fuori magagne sfuggite ai i tecnici.
Nicola Raspone
Comparativa Maxienduro 2016 Albania

Condividiamo la stessa passione, per questo facciamo i Long Test

Caro Nicola, il motociclista "comune" ha tutta la nostra stima, se non altro per la passione che condivide con noi. Proprio in virtù di questo rispetto, lo abbiamo ascoltato a lungo e finalmente abbiamo accolto le sue richieste: la gente vuole sapere non solo come va una moto, ma anche quant'è affidabile. Di fatto le nostre prove, che si svolgono al massimo su una percorrenza di 4-5.000 km, non sono sufficienti a mettere a nudo l'effettiva affidabilità di un modello. È questo il motivo che ci ha spinto a introdurre ormai più di un anno fa, e con un dispiego di risorse davvero importante, i nostri Long Test. Prima la Yamaha Tracer 900, poi la Honda Africa Twin, ora la BMW R 1200 RT (su Motociclismo di aprile il primo articolo), in futuro la Suzuki V-Strom 1000. Lo abbiamo fatto come meglio non potevamo, cioè coinvolgendo tutto il nostro centro prove, mettendo in sella il più "resistente" dei nostri collaudatori, affidandoci anche a una serie di società super partes specializzate in acquisizione ed elaborazione dati. Per garantire, se ve ne fosse bisogno, la "trasparenza" della nostra prova, il nostro collaudatore è facilmente rintracciabile attraverso i social network: se rompe lo pizzicate facilmente... Insomma, l'obiettivo era ed è quello di offrire al lettore un servizio a nostro parere introvabile sui forum.
La Yamaha Tracer 900 alla fine del Long Test di Motociclismo

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