- Piacere di guida, motore 9,3
- Piacere di guida, ciclistica 9,5
- Comfort 8,5
- Trasporto bagagli 8,3
- Pregio: equilibrio
- Difetto: gomme
- Consumo 8 (20,1 km/l)
Questa moto ha messo tutti d'accordo. Ha entusiasmato durante l'intero arco della 24 Ore, su qualunque tracciato asfaltato, per la bontà di motore, freni, sospensioni, postura. Non abbiamo sofferto le famigerate gomme di serie sul bagnato, perché siamo abituati alle tassellate. Come vedete, abbiamo messo le gomme come difetto ma solo perché, una guida artificiosamente “cattiva e provocatoria” le ha messe più in difficoltà che con le altre moto, BMW in testa.
Su asfalto, la “AT” è in realtàà praticamente perfetta: ha un gran bel motore, è comoda, è stabile e protettiva in autostrada, pesa 220 kg ma è maneggevole anche nei tornantini stretti (non quanto la BMW F 700 GS, ma se la cava molto meglio delle 1200), fa una bella luce, consuma poco (20,1 km/l di media) per essere una moto da 100 CV (86 alla ruota a 7.500 giri), frena benissimo e l'ABS è poco invasivo. È una delle migliori tra le 24 moto che abbiamo usato durante le sei "24 Ore", anche se costa cara: 13450 euro (con ABS e cambio tradizionale). Tornando alle gomme, sono le Dunlop TrailMax espressamente concepite per lei, ormai note per la scarsa tenuta sul bagnato (
infatti abbiamo fatto una prova specifica in merito). E noi, di pioggia, ne abbiamo trovata tantissima. Però siamo tutti e quattro abituati a guidare enduro prive di ABS e dotate di gomme tassellate, per cui abbiamo uno stile "felpato" e non abbiamo avuto problemi. Salvo andare a cercarceli apposta…
Carlo Acquistapace
Le classifiche sono fredde e premiano le moto in base a calcoli razionali, ma spesso la moto che vince la comparativa non è la stessa che un tester sceglierebbe per rifare lo stesso percorso per puro diletto. In questo caso, però, Carlo Acquistapace, globetrotter amante dei lunghi viaggi (Sudafrica, Sudamerica, Islanda), si porterebbe a casa la stessa moto che ha vinto la nostra superprova, cioè la Honda CRF1000L.