Il Tourmodular+ ha la visiera assicurata da un gancio, che permette anche di mantenerla aperta di pochi mm, tanto comodo in inverno per evitare l'appannamento della visiera in mancanza della lente Pinlock. La chiusura della mentoniera è morbida, basta una sola mano, e in posizione aperta si avverte il peso della mentoniera, sebbene ben distribuito. Il visierino solare interno è di buona qualità.
Per il Tourmodular AGV ha scelto l’ottimo sistema Cardo, che permette di collegare 15 caschi fino a 6 km di distanza (dati dichiarati). Si ricarica con un normale cavo USB Micro (scomoda la presa nella parte inferiore che non permette di appoggiare il casco in ricarica).
Il sistema Cardo è affidabile e semplice da impostare: basta creare un gruppo e abbinarne gli appartenenti; da quel momento in poi è sufficiente accendere l’interfono per agganciarsi automaticamente; in seguito è possibile aggiungere nuovi motociclisti.
La pulsantiera ha tasti ampi ma meno comodi da azionare rispetto a quelli in rilievo, mentre il sistema di regolazione del volume è facile da individuare, poiché separato, nella parte inferiore.
L’audio è chiaro anche a velocità autostradale, in più favorito dalla silenziosità del casco; tuttavia il suono è metallico. L’imbottitura è piacevole al tatto, di media morbidezza, e gli interni sono personalizzabili per ottimizzare la calzata.
Il microfono ha un’asta lunga ma non è ingombrante; un vantaggio dell’AGV Insyde è che oltre ai consueti comandi vocali “Hey Siri” oppure “OK Google” ci sono anche quelli “Ciao Cardo”, che aggiungono ulteriori controlli a mani libere.
PREGI
Silenziosità
DIFETTI
Audio perfettibile