Nel 2022, Nolangroup festeggerà 50 anni di storia Made in Italy. La sponsorizzazione del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna rappresenta, pertanto, anche il primo passo delle celebrazioni. Circondato da Casey Stoner e dai piloti Danilo Petrucci, Alex Rins e Aron Canet, l’Amministratore Delegato di Nolangroup Enzo Panacci ha colto l’occasione per fare il punto della situazione economica dell’azienda che si avvia verso questo importante anniversario con numeri da record.
“Siamo davvero orgogliosi di rappresentare l’Italia in questa prestigiosa manifestazione sportiva. Il Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell’Emilia Romagna è un importante palcoscenico per la nostra azienda, non solo per la rilevanza mediatica dell’evento, bensì anche per la sua denominazione che ci consente di rimarcare ancora una volta uno dei nostri punti di forza: il Made in Italy. Ed è proprio dai cordoli di Misano che voglio sottolineare gli ultimi risultati economici. Nolangroup chiude il bilancio 2020/21 con un fatturato di 50 milioni di euro, segnando così un incremento del 25% sull’anno precedente e un EBITDA che si attesta intorno ai 9 milioni” – ha dichiarato Enzo Panacci.
L’Azienda produttrice numero uno in Europa, con 400.000 caschi/anno a marchio Nolan, X-lite e Grex esportati in 85 Paesi nel Mondo, è stata in grado di fronteggiare la pandemia, grazie al costante impegno in Ricerca e Sviluppo ed al contributo dei suoi 400 dipendenti che operano presso i siti produttivi di Brembate di Sopra (in provincia di Bergamo). Da sempre, infatti, Nolangroup gestisce l’intera filiera produttiva in Italia, un valore aggiunto che conferisce unicità all’azienda.