Milano- Il BMW Motorrad Club Romagna ha organizzato per domenica 15 maggio la nona edizione del motoraduno Piadina Cup. Quest’anno, grazie anche al patrocinio della Provincia di Forlì-Cesena, il tema portante della manifestazione sarà la sicurezza stradale. Lasciamo alle parole degli organizzatori il motivo di questa novità: “Noi abbiamo un sogno. Quello di percorrere le belle strade italiane in totale sicurezza per la qualità delle infrastrutture e per l’educazione di tutti gli utenti. Abbiamo il sogno di poterci gustare l’ebrezza del vento e la variabilità dei panorami senza il timore che un vile guardrail possa mutare questa sensazione di libertà in desolante tristezza. Abbiamo il sogno di portare le nostre ruote su strade e territori, dove incontrare altri motociclisti sia un momento di comunione nelle stesse passioni e non un motivo di inutili e pericolose dimostrazioni di abilità nella guida, a volte portata scelleratamente al limite. Sempre più spesso siamo testimoni della pericolosità, verso noi motociclisti, propria dello stato di qualità della rete stradale e delle infrastrutture installate quali guardrail, pali di sostegno segnaletica, cartellonistica e ostacoli non correttamente segnalati. Sempre più spesso verifichiamo personalmente la scarsa educazione stradale e i comportamenti di certi soggetti, che manubrio o volante in mano si trasformano in fenomeni certificati. Noi del BMW Motorrad Club Romagna vorremmo che si potesse cominciare a fare veramente qualcosa di concreto per vedere il nostro sogno realizzato. Questo sogno e queste considerazioni, ci hanno portato a concentrare gli sforzi per concretizzare un’idea, forse folle, che sia un inizio per sensibilizzare amministrazioni, motociclisti e altri utenti della strada, perlomeno vicini alla nostra Romagna, sui temi della sicurezza e della educazione stradale. Quindi abbiamo pensato di organizzare il nostro raduno annuale, il Piadina Cup, giunto nel 2011 alla nona edizione, con le finalità educative e propositive per una campagna di sensibilizzazione pubblica sulla sicurezza stradale. E quale teatro migliore di un raduno così finalizzato, della SS 67 Tosco Romagnola, meglio conosciuta come “quella del Muraglione”? Una strada che è usata da molti motociclisti come una pista, che ha portato le comunità e le autorità locali ad additare come vandali tutta la nostra categoria, con l’adozione anche di provvedimenti duramente repressivi”.