Caro Ivan, è vero, nella gamma Honda manca una concorrente diretta della Tracer 900, nel 2019 è stata la quarta moto più venduta in Italia con 2.714 unità immatricolate. Evidentemente gli accurati studi di mercato che Honda, come ogni altra Casa, porta avanti, hanno detto finora che non sarebbe stato un buon investimento. Considera che oggigiorno i Costruttori, tranne qualche rara eccezione, ragionano più per piattaforme che per singole moto. Vale a dire che tre, quattro, cinque modelli diversi nascono, con poche modifiche, da motori e telai condivisi. Un approccio decisamente più razionale e redditizio rispetto a progetti ad hoc. La Tracer 900 è la costola di una base dalla quale nascono anche MT-09 e XSR900 (più le varie versioni); lo stesso dicasi per KTM 790 Adventure e 790 Duke, e pare arriverà anche una crossover (790 SM-T?); sotto le carene la NC750X è identica alla NC750S, all’X-ADV, all’Integra; e ci sono molti altri esempi. Escludendo quindi posticce operazioni di copia-incolla (il telaio della NC750X non si sposa col motore della Africa Twin, né il quattro in-linea della CB650 sarebbe adatto a una crossover “media”), vedremo una anti-Tracer con l’ala sul serbatoio quando (e se) Honda vedrà spazio, in più categorie commercialmente interessanti, per modelli che nascano da una stessa, nuova piattaforma.