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14 October 2016

Ecco il prezzo della nuova Yamaha YZF-R6 2017

Nuova Yamaha YZF-R6 2017: foto, video, novità tecniche e prezzo. Lo stile è ispirato a quello della sorella maggiore R1, ma la maxi  ha fornito anche concetti e tecnologia per lo sviluppo della ciclistica (forcella, freni, telaietto posteriore). Elettronica con inedito ride-by-wire, traction control a 6 livelli, cambio elettro assistito, ABS racing. Il motore è Euro 4

IN ARRIVO AD APRILE

La Yamaha YZF-R6 è una delle supersportive più amate di sempre; l’attesa per veder nascere il nuovo modello è stata lunga, ma finalmente nell’autunno scorso la Casa di Iwata ha accontentato tutti gli appasionati (più sotto tutti i dettagli della moto). L’altra bella notizia è che ora non manca molto nemmeno al suo arrivo sul mercato: la nuova R6 2017 sarà infatti disponibile in tutte le concessionarie Yamaha a partire da aprile 2017. Due le colorazioni disponibili, Race Blu e Tech Black (qui le foto), offerte ad un prezzo di 14.240 euro c.i.m.
 
Vi ricordiamo che il prezzo della moto si intende con la formula "chiavi in mano" (c.i.m.), in cui il prezzo finale si ottiene aggiungendo al prezzo di listino "franco concessionario" le spese per la messa in strada, che Motociclismo quantifica in 250 euro. 
 

L’attesa è finita

Quando una moto è un successo sul mercato e nello sport, ad esempio se ha venduto 160.000 unità (in Europa) e vinto per 3 volte in 7 anni il Mondiale Supersport, ritrovarla invariata nei listini per 7 anni crea quantomeno un po’ di aspettativa… Se poi la moto si chiama Yamaha YZF-R6, una delle supersport più amate di sempre, ecco che capiamo quanta attesa ci fosse per il lancio del modello 2017, tenendo conto che il più importante aggiornamento tecnico, l’aspirazione con cornetti ad altezza variabile, risale in realtà addirittura al 2008… Annunciato da tempo, preceduto da un percorso di avvicinamento preparato ad arte (voci, video teaser, foto spia, ma niente debutto a Intermot 2016, come si aspettavano molti), l’arrivo della nuova R6 è ora realtà, grazie alla presentazione statica negli USA, per il press test dovremo aspettare la primavera, mentre il debutto nei listini non è ancora stato comunicato.
Guardate le foto, perché è proprio nel look che la R6 MY17 si distacca di più dal precedente modello, allacciandosi per contro alle nuove tendenze stilistiche che caratterizzano la maxi R1 e la M1 da MotoGP (a proposito, si corre in Giappone, questo weekend: qui gli orari TV).

iL VIDEO: LOOK AGGGRESSIVO E PERFORMANCE IN PISTA

Lo stile “R1” esalta la sportività e l’aerodinamica

Il DNA sportivo che permea tutte le Yamaha “R-Series” (qui le versioni 2017 di R125 e R1) trasuda da ogni centimetro quadrato delle nuove sovrastrutture della R6. R significa “racing” e l’evidente richiamo stilistico alla R1 sottolinea in maniera inequivocabile la destinazione d’uso della nuova supersport: le competizioni. Poi non importa che uno le faccia o le sogni soltanto, l’importante è che le potenzialità corsaiole siano mostrate in maniera quasi sfrontata.
Per il 2017 Yamaha ha completamente ridisegnato la R6, che ora sfoggia un nuovo look più estremo. Con la presa per l'immissione forzata dell'aria in posizione centrale, proprio come la M1, e il doppio far a LED incassato, il frontale aggressivo rende la nuova 600 cc istantaneamente riconoscibile come una Yamaha “R”. Molto caratteristiche sono le nuove luci di posizione, che differenziano la R6 dalla sorella maggiore. Il DNA R-Series di ultima generazione è evidente anche nella carena affilata, dove i condotti laterali e le linee filanti orizzontali creano un design incrociato che esalta l'aerodinamica. Il codone, poi, è palesemente ereditato dalla R1, anche se l’interpretazione che ne hanno dato i designer di Iwata conferisce un carattere e un profilo tutto suo al posteriore della R6.
Il nuovo cupolino vanta l'efficienza aerodinamica più elevata mai ottenuta su una R6, migliorando dell’8% il coefficiente di penetrazione del già affilatissimo modello attuale, risultato a cui concorrono anche i nuovi indicatori di direzione a Led integrati negli specchietti retrovisori.  

Nuova elettronica

YZF-R6 è stata una delle prime ad adottare un'elettronica avanzata, con dispositivi come Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T) e Yamaha Chip Controlled Intake (YCC-I), che ovviamente rimangono anche sul nuovo modello. In più, arriva il controllo della trazione YZF-R1 Traction Control System (TCS) con 6 livelli d'intervento selezionabili dal manubrio (il TCS si può comunque escludere). Il software intelligente di TCS è progettato per assicurare un feeling naturale quando interviene, e il sistema compensa anche l'usura della ruota posteriore, per offrire prestazioni costanti. YZF-R6 adotta anche il nuovo cambio elettronico Quick Shift System (QSS) che consente cambiate super veloci. Il sistema è simile a quello impiegato sulla YZF-R1, e annulla all'istante la coppia motrice se rileva l'innesto di una marcia superiore, consentendo cambiate a pieno gas senza l'uso della frizione, per accelerazioni straordinarie in tutti i 6 rapporti.  

In tutto questo, a parte dirci che ora è Euro 4, Yamaha non annuncia particolari modifiche al motore, che speriamo mantenga gli attuali 124 CV.

Forcella a steli rovesciati racing tipo YZF-R1

La nuova YZF-R6 è equipaggiata anche con la forcella a steli rovesciati KYB completamente regolabile della YZF-R1. La nuova forcella monta steli maggiorati da 43 mm, rispetto ai 41 mm della versione precedente, per offrire una sensazione di maggiore stabilità, in particolare in frenata e in curva. Anche il mozzo della ruota anteriore è stato maggiorato fino a 25 mm, per migliorare la maneggevolezza. La forcella e il nuovo mono KYB posteriore offrono e una serie completa di regolazioni che permettono al pilota di metterla a punto secondo il proprio stile di guida, adattabile a diverse situazioni.  

Doppio disco flottante da 320 mm

La nuova YZF-R6 trae vantaggio anche dall'adozione di pinze radiali a 4 pistoncini contrapposti come la YZF-R1, uno degli impianti più avanzati mai montati su una Yamaha di serie, che offrono una sensibilità straordinaria e un'eccezionale potenza in frenata.  

Strumentazione R-Series

La nuova strumentazione presenta un contagiri in stile analogico e un tachimetro digitale, con un display multifunzione che include anche lo stato di TCS e ABS.  

Telaietto posteriore in magnesio

Il telaietto leggero e resistente è pressofuso in magnesio ed è più stretto di 20 mm nella parte anteriore, per consentire al pilota di far corpo unico col serbatoio e migliorare così l'aerodinamica. Inoltre la sella dal nuovo design ergonomico consente al pilota di spostare il peso del corpo in modo facile e molto rapido. La sella è alla stessa altezza del modello precedente, ma nella parte posteriore si inclina leggermente verso l'alto per offrire una libertà di movimento superiore.   

Serbatoio in alluminio

Un'altra importante modifica per il 2017 è l'adozione di un serbatoio dalle linee scolpite che offre diversi vantaggi rispetto al modello precedente. Realizzato in alluminio, lo stretto serbatoio aerodinamico presenta profondi incavi per le ginocchia, per consentire al pilota di stringere saldamente il mezzo e di trovare la posizione ideale per il proprio fisico e stile di guida. Yamaha ha usato la speciale tecnologia di saldatura Cold Metal Transfer (CMT) per creare le nuove linee del serbatoio, e la struttura è una combinazione di saldature robotizzate che si affiancano all'opera di abili professionisti per ottenere un'esclusiva finitura di qualità artigianale, con una riduzione del peso di 1,2 kg.  

Nuova posizione di guida

La combinazione tra il nuovo serbatoio, il nuovo telaietto in magnesio più snello e il nuovo design della sella, ha migliorato la posizione di guida. La sezione centrale di 20 mm più snella migliora l'ergonomia e facilita l'appoggio dei piedi a terra, mentre la sella e i profondi incavi per le ginocchia nel serbatoio permettono al pilota di modellare il proprio corpo sulla moto. Il risultato è una posizione di guida che offre maggiore libertà di movimento per spostare facilmente il peso del corpo.

Nuove caratteristiche Yamaha YZF-R6 m.y. 2017

  • Design R-Series di ultima generazione
  • Frontale ispirato alla YZF-R1
  • L'aerodinamica più efficiente mai vista su una YZF-R6
  • Sofisticata tecnologia di controllo elettronico
  • Controllo di trazione TCS a 6 livelli
  • Cambio elettronico QSS
  • Nuova Forcella con steli da 43 mm KYB completamente regolabile in estensione e compressione 
  • Nuovi Freni anteriori da 320 mm con pinze radiali a 4 pistoncini
  • Nuovo telaietto posteriore in magnesio
  • Sella con nuovo profilo e nuova angolazione posteriore
  • Nuovo serbatoio in alluminio
  • Nuova Posizione di guida
  • ABS Racing
  • Omologata Euro 4
  • D-Mode 
 
Caratteristiche principali Yamaha YZF-R6 m.y. 2017
  • 599 cc, 67mm x 42,5mm raffreddato a liquido, 4 valvole DOHC, 4 tempi, 4 cilindri
  • Pistoni forgiati in alluminio, rapporto di compressione 13,1:1
  • Valvole aspirazione/scarico in titanio
  • Air Induction System e Yamaha Chip Controlled Intake (YCC-I)
  • Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T) a doppio iniettore
  • Frizione antisaltellamento
  • Cambio a 6 rapporti ravvicinati
  • Carter testa e motore in magnesio
  • Valvola EXUP che contribuisce alle eccellenti caratteristiche di erogazione di coppia
  • Scarico in titanio Telaio e forcellone in alluminio 
 
Gamma di Accessori Originali
Yamaha per il 2017 mette a disposizione dei piloti un’ampia gamma di Accessori Originali nuovi e già esistenti, per consentire ai piloti di personalizzare al massimo la nuova YZF-R6. La collezione completa di accessori sarà disponibile all'arrivo della nuova supersportiva nelle Concessionarie Ufficiali. Appena dopo il lancio della nuova YZF-R6, sarà possibile usare anche l'apprezzata app My Garage per costruire e vedere in 3D la propria supersportiva, attraverso tablet o smartphone.  

Colorazioni

  • Race Blu
  • Tech Black
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