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Nuova Yamaha XSR900, più potente e tecnologica

La gamma Sport Heritage di Yamaha vede la propria ammiraglia rinnovarsi in vista del 2022. La nuova XSR900 si presenta sempre ispirata agli anni 80 nelle linee e nelle colorazioni, ma si evolve profondamente dal punto di vista tecnico, ciclistico ed elettronico

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La gamma Sport Heritage di Yamaha rende omaggio ad alcune delle moto più iconiche della ricca storia dell'azienda, offrendo al contempo una tecnologia all'avanguardia. Dopo la presentazione della prima XSR900 nel 2016, il segmento è cresciuto e maturato e si è affermato come significativo nel mercato europeo. Per questo la Casa di Iwata dà grande importanza alla XSR900, oggi profondamente rinnovata in vista del 2022.

Una caratteristica fondamentale della nuova XSR900 è l'uso di un nuovo telaio in alluminio. La rigidità longitudinale, laterale e torsionale è aumenta significativamente, migliorando la stabilità, mentre il cannotto di sterzo è posizionato 30 mm più in basso rispetto al modello precedente, per aumentare il feeling in curva. In questo modo il manubrio può essere posizionato più in basso per conferire alla XSR900 un atteggiamento più aggressivo e, in combinazione con altre modifiche al telaio, vi è una riduzione del 14% dell'inerzia intorno all'asse dello sterzo rispetto al modello precedente. Il nuovo telaio Deltabox è stato realizzato con la tecnologia Yamaha Controlled Filling (CF), che controlla accuratamente diversi fattori, tra cui la pressione, la temperatura e la velocità di iniezione dello stampo. Lo spessore della parete varia da 1,7 mm nel punto più sottile a 3,5 mm nel punto più spesso e questa "rigidità ottimizzata" conferisce alla XSR900 un carattere più sportivo. La stabilità in rettilineo è migliorata grazie dal montaggio di un forcellone in alluminio, più lungo di 55 mm rispetto al modello precedente, per un interasse di 1.495 mm. Mentre il modello precedente utilizzava un forcellone con fissaggio interno al telaio, la nuova moto adotta un forcellone con fissaggio tra gli elementi esterni del telaio, un design migliorato, più compatto e più rigido che in precedenza.

Il serbatoio della XSR900 si ispira ai piloti di Gran Premio Yamaha degli anni '80 e dispone di prese d'aria. Il rapporto tra il serbatoio da 15 litri e la sella consente una posizione di guida più arretrata rispetto al punto centrale della moto, quasi sopra alla ruota posteriore. Le cover laterali conferiscono alla XSR900 un look minimalista, mentre il tappo di rifornimento del serbatoio in stile racing sottolinea la tradizione sportiva della moto.

Tra i componenti di qualità c’è la nuova pompa radiale Brembo, che fornisce un feedback accurato dai doppi dischi da 298 mm e offre una forza frenante migliorata. Il disco posteriore è da 245 mm. Il comparto sospensivo dispone di una forcella KYB USD completamente regolabile, con una finitura dorata che ne sottolinea il look, mentre la sospensione posteriore a leveraggio è dotata di un ammortizzatore KYB inclinato in avanti, praticamente nascosto alla vista, per conferire alla parte posteriore un aspetto pulito ed elegante. Grazie alla tecnologia SpinForging, Yamaha ha reso il set di ruote più leggero di 700 g rispetto a prima.

Per il 2022, la XSR900 è spinta da un motore CP3 da 889 cc più potente e di cilindrata superiore, che eroga una coppia più corposa e lineare. Rispetto al motore precedente, la nuova unità presenta un'escursione più lunga di 3 mm per regalare 43 cc in più, mentre praticamente tutti i componenti interni principali sono stati ridisegnati e alleggeriti. I pistoni più leggeri contribuiscono a ridurre il peso del motore (scarico escluso), 300 g in meno rispetto al passato, e queste modifiche consentono un aumento di potenza di 4 CV fino a 87,5 kW (119 CV) a 10.000 giri/min. Inoltre, la coppia aumenta fino a 93,0 Nm (9,5 kgf-m). Si tratta di un aumento del 6%, raggiunto a 7.000 giri/min, ben 1.500 giri/m in meno rispetto al modello precedente.

Il nuovo scarico della XSR900 è caratterizzato da lunghezze diverse delle camere bilaterali, grazie agli studi sulle dimensioni e forme delle camere, è stato ottenuto il sound ideale.

La frizione antisaltellamento è stata migliorata con diverse piastre di attrito, mentre l'angolo delle camme della frizione è passato da 30 gradi a 33 gradi. Queste modifiche riducono il carico sulle molle della frizione, quindi, anche se il motore eroga una coppia maggiore a regimi più bassi, la sensazione della frizione alla leva è di fatto più leggera. Assorbendo la coppia, la frizione antisaltellamento contribuisce a ottenere un comportamento del telaio più preciso e stabile durante l'inserimento delle marce inferiori, aumentando il controllo in decelerazione. Per adattarsi all'aumento di potenza e di coppia della XSR900, il cambio a 6 marce è stato ottimizzato con nuovi rapporti di trasmissione.

Al centro del nuovo sistema della XSR900 c'è l'unità di misurazione inerziale (IMU) a 6 assi, che utilizza due sensori per misurare la velocità e l'accelerazione su tre assi. Questa nuova unità è del 50% più piccola e del 40% più leggera rispetto al design della originale del 2015 e invia all'ECU i dati che informano i tre dispositivi di assistenza al pilota: Sistema di controllo trazione sensibile alla piega, sistema di controllo dello slittamento (SCS) e sistema di controllo impennate (LIF). Il sistema di sicurezza freni della XSR900 controlla e limita in modo indipendente la pressione dei freni anteriore e posteriore per prevenire il bloccaggio accidentale delle ruote.

Il cambio elettronico Quick Shift System (QSS) della XSR900 è stato implementato e ottimizzato, per cambiate ancora più fluide e veloci. La nuova XSR900 è dotata di quattro modalità D-Mode di potenza del motore, rispetto alle tre del modello precedente. La modalità 1 è quella più aggressiva a piena potenza, mentre le modalità 2, 3 e 4 offrono gradi di risposta sempre più morbidi in base alle condizioni di guida.

Mentre la precedente XSR900 era dotata di Yamaha Chip Controlled Throttle (YCC-T), il nuovo modello fa un passo avanti nella tecnologia, con l'aggiunta di un sensore di posizione (APSG) tipo R1. Si tratta di un sistema "ride by wire" completo con un sensore nella manopola che riproduce la sensazione tradizionale della molla dell'acceleratore ed elimina la necessità di cavi.

L'unità LCD circolare del modello precedente è stata ora sostituita da un display TFT a colori da 3,5 pollici con specifiche molto più elevate, con un contagiri a barre che cambia colore con l'aumento dei giri/min e che dispone anche di informazioni secondarie configurabili. La selezione della modalità di guida è facilmente gestibile tramite selettori sul manubrio. Per la prima volta sulla XSR900 è di serie il Cruise Control.

Una caratteristica apprezzata dell'originale XSR900, il faro tondo, è stata mantenuta, ma viene portata a un livello superiore grazie alla funzionalità completamente a LED. Il nuovo gruppo ottico consente l'uso di un alloggiamento molto più corto. I supporti dei fari in alluminio spazzolato rafforzano il design della moto. Per sottolineare l'immagine da competizione storica, la XSR900 è dotata di una luce posteriore "nascosta" a LED situata sotto la bombatura della sella. Gli indicatori di direzione sono a LED. Il cruscotto è montato su una nuova piastra forcella; dal punto di vista del look troviamo poi tappi forcella lavorati e logo XSR in alluminio. Tra le altre caratteristiche figurano una piastra in alluminio, comandi a pedale forgiati, serbatoi dei freni neri e specchietti retrovisori alle estremità del manubrio.

Per rafforzare il legame con l'innovazione e il successo degli anni '80, la nuova XSR900 è presentata in un'interpretazione moderna dei colori distintivi del vincitore di molti GP, Christian Sarron. Christian ha contribuito a sottolineare il successo del telaio Deltabox, offrendo grandi prestazioni durante tutti gli anni '80.

La XSR900 sarà disponibile in due colorazioni: Legend Blue, ciano e giallo con forcella e ruote color oro, oltre a Midnight Black con accenti rossi, forcella e comandi neri. Le consegne ai concessionari Yamaha inizieranno a partire da aprile 2022.

La nuova Yamaha XSR 900 2022 sarà disponibile dal mese di aprila al prezzo di 10.749 euro c.i.m.

Il prezzo presente in questo articolo è indicato con la formula "chiavi in mano", comprensivo di "messa in strada", che Motociclismo quantifica in 250 euro.

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