Novità per quanto riguarda la Yamaha MT 125, che per il nuovo anno riceve un display TFT a colori da 5” che dialoga con lo smartphone attraverso l’app MyRide. Sullo schermo sarà così possibile visualizzare le chiamate in entrata e una volta configurato, il sistema può anche informare il pilota di eventuali problemi tecnici che potrebbero essere riscontrati sulla moto e trasmettere una notifica via e-mail al proprio concessionario o a qualsiasi altro contatto scelto dal pilota. Oltre a consentire la connettività per smartphone, l'app MyRide di Yamaha registra una serie di dati durante il suo funzionamento: in questo modo, il pilota può analizzare i percorsi e altre informazioni sulle prestazioni della moto.
A livello ciclistico e meccanico non ci sono novità, a spingerla resta il collaudato monocilindrico quattro valvole dotato del sistema VVA che incorpora due camme di aspirazione, ognuna con il suo bilanciere: la camma inferiore lavora fino a 7.400 giri/min, e ha una fasatura e un profilo studiati per offrire una coppia lineare e per aumentare le prestazioni ai regimi medio-bassi. Sopra i 7.400 giri/min un solenoide fa passare il motore dalla camma inferiore a quella superiore, con un profilo più alto e una diversa fasatura. Si ottengono così prestazioni superiori a regimi di giri elevati, da 7.400 giri/min fino alla potenza massima a 10.000 giri/min.
Al telaio in acciaio troviamo abbinate una forcella con steli rovesciati da 41 mm, con un'escursione di 130 mm, e un monoammortizzatore progettato per offrire maggior comfort. La geometria dello sterzo, assieme al telaio Deltabox e al forcellone in alluminio contribuiscono alla centralizzazione delle masse. Questo è realizzato in alluminio, incorpora nervature di rinforzo nelle superfici interne ed è realizzato per accoppiarsi alla gomma posteriore da 140. L'interasse è di 1.325 mm.
L’impianto frenante si affida a due dischi: 292 mm l’anteriore e 220 il posteriore, entrambi sorvegliati da ABS. Per il 2023 si aggiunge anche il controllo di trazione, che evita lo slittamento della ruota posteriore in condizioni di scarsa aderenza.
Per sapere come va, ecco la nostra prova. Nelle pagine seguenti trovate la scheda tecnica, il prezzo e le colorazioni della nuova Yamaha MT-125