Il motore è imbullonato a un telaio completamente nuovo. Resta un traliccio in d'acciaio, ma è completamente differente dall’attuale, con tubi riposizionati e di diverso spessore, e ha il telaietto posteriore imbullonato anziché saldato. Nuove anche le pedane del passeggero, anch’esse imbullonate. Con il nuovo telaio si snellisce l’intera moto, che abbandona il grande radiatore centrale per lasciare il posto a due unità affiancate. Completamente nuovo anche il forcellone, che sembra realizzato per fusione in alluminio. Troviamo poi forcella Showa e monoammortizzatore WP; in alcune immagini è possibile vedere la ghiera per le regolazione del precarico, per cui, almeno su questa versione, niente sospensioni elettroniche. Per l’impianto frenante sono state scelte pinze Brembo, con le due anteriori di tipo radiale a 4 pistoncini.
Nuovo e più moderno il look, contraddistinto all'anteriore da uno snello faro a LED, più elegante rispetto all’attuale. Anche il faro posteriore e le frecce sono a LED. La strumentazione è composta da uno schermo TFT a colori che, molto probabilmente, sarà dotata di tecnologia Bluetooth per la navigazione, il controllo della musica e l’interazione con GoPro (già presente attualmente su altri modelli della Casa di Hinckley).
Molto probabilmente quella catturata nelle foto è solo una della versioni della nuova Triumph Tiger 900, quella che potrebbe prendere il posto dell’attuale Tiger 800 XCx, la versione più orientata all'off-road con cerchi a raggi e anteriore da 21”. Facile aspettarsi anche una versione XRx con cerchi in lega con ant. da 19 e, come ora, anche le versioni XRT, XCA e la "Low", con sospensioni ad escursione ridotta e sella ribassata.
Non ci resta che aspettare il Salone di Milano per saperne di più.