I documenti ci dicono anche che le specifiche del motore della nuova GSX-S1000X saranno identiche a quelle dei modelli GSX-S1000 e GSX-S1000GT, con i quali la nuova arrivata condividerà anche lo stesso impianto di scarico. Anche la GSX-S1000X, quindi, sarà spinta da un quattro cilindri in linea di 999 cc in grado di erogare una potenza massima di 150 CV a 11.000 giri/min. e con un picco di coppia di 106 Nm di coppia massima a 9.250 giri/min. Dati che piazzerebbero la nuova crossover di Hamamatsu ben lontano dai 119 CV della Tracer 9 e dai 120 della Versys 1000, ma la farebbero avvicinare di più ai 165 della BMW S 1000 XR, con un prezzo, ipotizziamo, decisamente inferiore.
Oltre al motore, la GSX-S1000X condividerà anche il telaio con la GSX-S1000 e la GSX-S1000GT, ma avrà sospensioni più alte, e probabilmente anche una diversa combinazione di pignoni e regolazione della catena, per estendere il passo di 10 mm e arrivare a 1.470 mm. Altre dimensioni rivelano come il modello "X" si differenzierà dalle sorelle ed avrà un’impostazione più da crossover: 2.150 mm di lunghezza (35 più della GSX-S1000 e 10 in più della GT), 925 mm di larghezza (115 e 30 in più) e 1.290 o 1.350 mm di altezza, in base alla posizione del parabrezza, che quindi sarà regolabile. Più alto, più largo e più lungo di qualsiasi altro modello basato sulla stessa piattaforma, non sorprende che la GSX-S1000X sia anche più pesante: con un peso a vuoto di 232 kg sarà 6 kg più pesante della GSX-S1000GT (226 kg) e 18 kg in più della GSX-S1000 (214 kg).
Con l'omologazione completata, Suzuki ha la possibilità di lanciare la GSX-S1000X a breve. Magari vedremo questo nuovo modello già ad Eicma 2023.