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di Beppe Cucco
17 October 2022

Foto spia della nuova Royal Enfield Continental GT-R 650

È dotata di una carenatura che riprende le linee della moto da corsa e amplifica ulteriormente il fascino retrò della Continental GT 650. Invariata la base meccanica, con il motore bicilindrico di 648 cc a spingere la nuova Royal Enfield GT-R 650

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Foto spia della nuova Royal Enfield Continental GT-R 650

Royal Enfield ha una grande esperienza nello saper sfruttare al massimo una piattaforma. La sua attuale “piattaforma J” e quella con il monocilindrico di 411 cc, ad esempio, hanno generato diversi modelli di moto: stiamo parlando di Meteor 350, Classic 350 e Hunter 350 nel primo caso, e di Himalayan e Scram 411 nel secondo. Anche la piattaforma con motori bicilindrici di 650 cc offre due opzioni: una in stile classico, la Interceptor 650, e la Cafe Racer sportiva chiamato Continental GT 650. E in lavorazione, sfruttando la stessa base, ci sarebbero anche una “super” Meteor 650 e la Shotgun 650. Abbiamo poi visto un'altra versione della GT 650 denominata GT-R650, che corre nella Continental GT Cup. Ma la GT-R650 non è in vendita, almeno per il momento.

È stata infatti pizzicata su strada nei dintorni di Chennai, India, una Continental GT 650 “carenata”. Il muletto visto su strada indossa una carenatura che amplifica ulteriormente il fascino retrò della GT 650. Per cominciare, la carenatura di cui è dotata la moto immortalata negli scatti è molto simile a quella della moto da corsa GT-R650. La versione da corsa, che vedete nelle foto qui sotto, sfrutta la base tecnica della sorella di serie, ma gode di migliorie pensate per la guida tra i cordoli. Il motore resta il bicilindrico di 648 cc, raffreddato ad aria, ma grazie ad un nuovo impianto di scarico e settaggi ottimizzati guadagna il 12% di potenza in più, ovvero 5 CV. La potenza massima passa così dai 48 CV della versione di serie ai 53 della versione da corsa. Se la potenza non aumenta di tanto, molto più impressionante è la perdita di peso. La GT-R650 pesa 24 kg in meno rispetto alla versione di serie; l’ago della bilancia si ferma quindi a quota 178 kg. Tra le modifiche apportate troviamo poi pedane arretrate, una forcella con nuove molle, più sostenute, e setting dedicato per gli ammortizzatori posteriori. Il telaietto posteriore è stato tagliato, al posto della porzione di sella riservata al passeggero troviamo un rastremato codino monoposto. Chissà se Royal Enfield riuscirà a trasferire parte di queste modifiche anche sulla versione da strada.

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Royal Enfield Continental GT-R650 2022

Sulla moto pizzicata da queste foto spia, vediamo poi un regolatore remoto per i doppi ammortizzatori posteriori. Questo, però, è probabile che venga utilizzato solo per la messa a punto delle sospensioni da parte dei tester, ed è altamente improbabile che arrivi alla produzione. Oltre alla nuova carenatura notiamo poi un manubrio differente e specchietti posti all’estremità del manubrio.

Con questa nuova versione Royal Enfield trasformerebbe dunque in un prodotto di serie il kit carena FF650 realizzato da MK Design sia per la Interceptor sia per la Continental (che vedete qui sotto). Non ci resta che aspettare i prossimi mesi per scoprire se questo modello raggiungerà la produzione e tutte le modifiche che verranno apportate alla moto.

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