Come detto, questa nuova versione sfrutta la base tecnica della sorella RR. Il motore è il quattro cilindri in linea di 998 cc a valvole radiali, che in questa versione Euro 5, è stato migliorato al fine di ridurre gli attriti interni. Le bielle, ad esempio, sono in titanio, così come sempre in titanio sono le valvole (sia quelle di aspirazione, sia quelle di scarico). La distribuzione è stata aggiornata con l’introduzione di una nuova fasatura degli alberi a camme. Arrivano poi nuovi ingranaggi della trasmissione primaria, e allo stesso tempo tutta la trasmissione è stata irrobustita. Anche in questa configurazione Euro 5 il motore è in grado di erogare una potenza massima di 208 CV a 13.000 giri/min., con un picco di coppia di 116,5 Nm a 11.000 giri/min. Dati che, come abbiamo visto, cambiano sulla nuova Brutale 1000 Nurburgring con l'installazione del Racing kit.
Sulla Brutale 1000 RR, la base della Nurburgring, troviamo poi una nuova piattaforma inerziale IMU, che ha consentito di affinare il funzionamento dei vari dispositivi elettronici di bordo. L’FLC (Front Lift Control) in particolare, non limita l’impennata ma la controlla. L’ABS sfrutta un nuovo modulo Continental MK100 che offre anche la funzione cornering. Ritroviamo poi launch control, cruise control e cambio elettronico EAS 3.0 che, giunto ormai alla terza generazione, vede l’introduzione di un nuovo sensore. Il nuovo cruscotto TFT 5.5” è capace di dialogare con l’MV Ride App. Il reparto sospensioni può contare su forcella a steli rovesciati da 43 mm e monoammortizzatore elettronici Öhlins. Troviamo poi ammortizzatore di sterzo Öhlins elettronico e nuove pedane pilota forgiate, studiate per offrire miglior grip. L’impianto frenante è full Brembo con pompa radiale e pinze Stylema. All’anteriore troviamo doppio disco da 320 mm con fasci frenante in acciaio e flangia in alluminio, al posteriore disco singolo da 220 mm.