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Torna BSA: ecco la nuova Gold Star 2022

Un tempo BSA era famosa per il suo potente monocilindrico. Questo è esattamente il tipo di motore che guida la nuova Gold Star 2022. Look classico per la moto che segna il ritorno della Casa inglese

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BSA Gold Star 650 2022

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Nel dopoguerra la BSA (Birmingham Small Arms Company) era la più grande casa motociclistica del mondo. Il marchio britannico è diventato famoso in tutto il mondo con il suo monocilindrico Gold Star, costruito durante gli anni Cinquanta e Sessanta, prima di andare in declino nei primi anni Settanta. I diritti del marchio britannico BSA sono stati acquisiti poi, nel 2016, dal gruppo indiano Mahindra, attraverso la sua controllata Yezdi, che ha investito in vista di un ritorno sul mercato nel 2021. Ora, eccoci arrivati a quel momento. Al Birmingham Motor Show ecco tornare BSA, con la nuova Gold Star 2022.

Come detto, un tempo BSA era famosa per il suo potente monocilindrico. E questo è esattamente il tipo di motore che guida la nuova Gold Star 2022. Il nuovo modello, infatti, è spinto da un motore monocilindrico di 650 cc, con distribuzione a doppio albero a camme in testa, 4 valvole e raffreddamento a liquido. Il cambio è a 5 marce. Il propulsore è in grado di erogare una potenza massima di 45 CV a 6.000 giri/min., con un picco di coppia di 55 Nm a 4.000 giri/min. Grazie a questi numeri la Gold Star 650 si inserisce perfettamente tra le moto guidabili con patente A2 e le sue prestazioni non sono lontane da quelle della sua principale concorrente: la Royal Enfield Continental GT 650 (47,6 CV a 7.100 giri/min. e 52 Nm a 4.000 giri/min.).

Sulla nuova Gold Star il monocilindrico dal disegno classico è inserito in un telaio tubolare in acciaio a doppia culla, abbinato ad un forcellone dello stesso materiale. Troviamo poi forcella con steli da 41 mm e doppio ammortizzatore posteriore, regolabile nel precarico su 5 livelli. L’impianto frenante, Brembo, si avvale di un disco singolo anteriore di 320 mm, con pinza a due pistoncini, e disco posteriore di 255 mm, con pinza ad un pistoncino. I cerchi sono a raggi (36), da 18” ant. e 17” post., e montano pneumatici Pirelli Phantom Sportcomp da 100/90 e 150/70. Il serbatoio è da 12 litri, la sella si trova a 780 mm dal suolo, 213 i kg di peso della moto (in o.d.m.).

La strumentazione è composta da due strumenti classici, tondi, analogici, coadiuvati da un piccolo display LCD posto al centro di essi. Il grosso faro tondo anteriore è di tipo classico, il faro posteriore a LED.

La produzione della nuova BSA Gold Star dovrebbe iniziare nel mese di gennaio 2022, in India.

Ancora non si conosce la data di arrivo sul mercato della moto e nemmeno il suo prezzo.

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