Lo scorso aprile Benelli ha omologato in Cina la nuova TRK 702 e ora, grazie alla registrazione del design della moto, sono apparse ulteriori informazioni che danno una visione migliore del suo stile e di alcune intriganti soluzioni tecnologiche.
Sappiamo già dall'omologazione che la TRK 702 combina un telaio simile a quello della TRK 502 (la moto più venduta in Italia negli ultimi due anni) con un motore differente rispetto a quello della TRK 800. Si tratta infatti sempre di un bicilindrico, sempre parallelo, sempre con trasmissione a doppio albero in testa e sempre a quattro valvole per cilindro, ma di 693 cc. In pratica il propulsore anticipato sulla “cugina” QJ Motor SRT 700, che poi sembra anche lo stesso della CFMoto 700 CL-X, che a sua volta si è ispirato al motore bicilindrico Kawasaki 650. Secondo i documenti di omologazione il motore è in grado di erogare 75 CV di potenza, quindi una potenza del tutto simile a quella del motore di 754 cc. Promette quindi una potenza simile alla TRK800, ma ha un design più compatto e leggero rispetto all'attuale motore Benelli.
Anche il telaio, le sospensioni, le ruote e i freni sono molto simili a quelli del TRK800, con forcella a steli rovesciati, le stesse pinze Brembo, oltre alle stesse ruote a raggi con identiche misure: 110/80R19 e 150/70R17. I documenti di omologazione ci rivelano che come optional saranno disponibili anche cerchi da 17” con gomme 120/70ZR17 e 160/60ZR17, in modo da avere una moto più orientata alla strada. La nuova TRK 702 sarebbe anche più leggera della TRK 800: 220 kg in ordine di marcia, contro i 226 della sorella maggiore, a secco.