La giornata di gare sul tracciato russo di Orlyonok prende il via con un’ottima partenza di Cairoli in Gara 1, dietro di lui Herlings e Desalle. Il comando dei due piloti KTM però dura poco, Desalle è in piena forma e si beve entrambi gli avversari portandosi in testa; i due uomini in arancione cercano di recupere il pilota Kawasaki che però prende il volo rifilando subito oltre 3 secondi agli inseguitori. La lotta per il secondo posto allora si gioca in casa KTM mentre dietro inseguono Paulin, Gajser e Van Horebeek. Con il passare dei minuti Tony riesce a guadagnare un buon margine sul compagno di squadra, che a causa di alcuni errori portati dai vari tentativi di sorpasso è di circa 10 secondi; Desalle nel frattempo vola con 7 secondi di vantaggio su Cairoli. Passata la metà gara da dietro Paulin e Gajser si fanno sentire e iniziano a mettere il sale sulla coda a Herlings, il pilota KTM reagisce subito e controlla il vantaggio e così facendo si avvicina a Cairoli, li separano solo 3 secondi. Anche Tony accelera e controlla il vantaggio sul compagno di squadra, inoltre si avvicina a Desalle, -4 secondi! Le ultime fasi di gara sono da cardiopalma: Herlings recupera su Cairoli che a sua volta inizia a vedere Desalle, al penultimo giro Herligs è addosso a Cairoli ma il siciliano non ci sta: risponde con tutta la grinta di cui è capace e tiene definitivamente a bada il compagno di squadra. Nel finale Cairoli recupera ancora e tenta il miracolo all’ultimo giro! Purtroppo per Tony, Desalle è imprendibile. Nonostante la rimonta finale Cairoli taglia il traguardo in seconda posizione davanti a Herlings, Paulin, Gajser, Van Horebeek e Febvre. La vittoria a Desalle.
In Gara 2 il più rapido al cancelletto è Herlings, che scatta davanti a Desalle e Cairoli; il leader di campionato inizia subito a dettare il ritmo e allunga sugli inseguitori. Nelle prime fasi di gara Cairoli è meno brillante e perde il contatto con i primi, viene passato da Gajser e scivola in quarta posizione. Là davanti nel frattempo Desalle riprende Herlings che però replica abbassando ancora i suoi tempi. Dopo 10 minuti la situazione è stabile nelle prime posizioni con Herlings, Desalle, Gajser e Cairoli staccati tra di loro di circa 2 secondi. Passata la metà gara Cairoli non sembra riprendersi e subisce la rimonta di Febvre che gli si porta a un secondo; poco dopo il siciliano sbaglia sul dritto e perde un altro mezzo secondo. Conscio dell’avversario sempre più vicino, Tony trova la forza di allungare e di riportarsi a due secondi dal pilota Yamaha ma a 10 minuti dalla fine Cairoli sbaglia l’approccio al tornante e cade! Febvre ne approfitta e passa, Cairoli si rialza subito ma perde la posizione. Con i primi due gradini del podio già definiti lo spettacolo si sposta in zona terzo posto per il quale si battono Gajser e Febvre, il francese ci prova ma Gajser riesce a mantenere qual minimo di vantaggio che gli permette di chiudere ogni spiraglio. Sotto la bandiera a scacchi transitano in ordine Herlings, Desalle, Gajse, Febvre e Cairoli.