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Motor Bike Expo 2016: chiusura alla grande (foto e video)

La kermesse veronese ha chiuso con una domenica baciata dal sole e premiata da un'affluenza che ha superato la quota di 150.000 visitatori nell'intero weekend (meglio che nel 2015). Il pubblico si è goduto le novità delle Case, le straordinarie special esposte e premiate nei vari contest, gli show nell'area esterna e un'atmosfera che solo Motor Bike Expo può vantare

trend positivo

600 espositori, oltre 70 appuntamenti tra esibizioni, show, scuole guida nelle aree esterne, presentazioni, premiazioni, meeting e incontri; 200 moto customizzate dai più noti preparatori al Mondo esposte e affiancate dalla miriade di special in mostra ai vari stand. E poi il numero più importante: oltre 150.000 visitatori. Sono queste le cifre che descrivono l'edizione 2016 di Motor Bike Expo, un evento sempre affascinante e carico di passione. Quest'anno è andata bene, meglio che nel 2015, come sottolineano gli organizzatoori e la FMI
Per Francesco Agnoletto, organizzatore di Motor Bike Expo, “il netto miglioramento dei numeri rispetto al 2015 conferma il costante trend positivo che, negli anni, fa registrare l'evento. Abbiamo proposto un livello di preparazione degli spazi espositivi assolutamente impensabile prima di oggi il che dimostra che, anche in una manifestazione organizzativamente così complessa, se c'è la volontà, si può sempre migliorare. Diamo appuntamento a tutti gli appassionati per il terzo week end di gennaio 2017 per una nuova edizione di Motor Bike Expo caratterizzata da ulteriori, eccezionali novità”.

“Abbiamo riscosso la massima attenzione delle case motociclistiche - afferma Paola Somma, organizzatrice di MBE - che hanno ben sfruttato l'opportunità di presenziare con le proprie novità di serie ma anche con concept bike che interpretano perfettamente lo spirito del salone. Ideale simbolo dell'autentica internazionalità della manifestazione è il Magazine Award, il contest che porta in Italia gli inviati di alcune tra le più qualificate riviste specializzate, consente loro di valutare in assoluta autonomia sia le special italiane sia quelle esterne ed innesca canali di comunicazioni, sinergie e collaborazioni che si traducono in attività per le aziende. In assoluto, il numero dei giornalisti presenti è aumentato in termini di qualità e quantità e fa registrare una crescente presenza di esponenti della stampa generalista”.

Il grande successo di questa edizione del Motor Bike Expo di Verona – dichiara Paolo Sesti, Presidente della Federazione Motociclistica Italiana – è la conferma dei chiari segnali di ripresa di tutto il settore. Oltre al grande entusiasmo negli stand, dobbiamo considerare i dati reali: nel 2015 le vendite sul mercato italiano hanno chiuso sfiorando una crescita del 10 per cento e, finalmente, dopo lunghe stagioni di difficoltà, le Case e l’indotto tornano ad investire. Anche per noi di Federmoto i primi dati relativi al tesseramento 2016 confermano questa tendenza”.
1/62 Motor Bike Expo 2016: le foto (day 3). Premiazione trofei Michelin

Le best in show

Al Motor Bike Expo sono andati in scena diversi contest creati per premiare le realizzazioni più affascinanti dei vari segmenti. Il premio per la migliore special “radicale” di Custom Chrome Europe è stato assegnato alla Ducky Cafe Tracker, realizzata dall’officina Yuri Shif Custom di Belarius, in Russia: una realtà già riconosciuta ai vertici nei più prestigiosi contest mondiali, che ha esposto a Verona un mezzo essenziale ed affascinante, con propulsore incastonato in un telaio rigido tubolare con sella ammortizzata.
 
A seguire è andato in scena il Magazine Award, contest organizzato direttamente dallo staff di Motor Bike Expo che anche quest’anno ha avuto come giudici i giornalisti delle più importanti riviste di settore, che hanno eletto le loro moto preferite, premiandole con un servizio sui propri magazine. Già premiata nella giornata di sabato da Karen Davidson come la più bella special su base H-D, la “No Rules” di Radikal Choppers (Andrea Radaelli) ha continuato a mietere successi, raccogliendo due nomination nei Magazine Awards, assegnati da Dream Machine e da Easyriders Germania. Dagli Stati Uniti, Baggers Magazine ha premiato la H-D Road King di Vida Loca Choppers, Hot Bike la Bullet 1200 di Stile Italiano e Cruiser ha incoronato la BMW K100 scrambler realizzata da Garage65 di Viareggio. Scelta più classica per la rivista giapponese Vibes: il suo riconoscimento è andato alla Harley-Davidson 1927 di PDF Motociclette. Stessa ispirazione per la Harley-Davidson WL realizzata da Hard 9 Choppers, premiata dalla testata britannica 100% Bikers. I tedeschi di Bikers Power hanno premiato Opera, realizzazione firmata South Garage, mentre Madness Photography ha premiato la BMW Special su base R 100 RT presentata da Inglorious Bastard.

Vernice e scooter

Il Dave Perewitz Paint Show ha premiato le undici più belle livree in mostra al Motor Bike Expo. “È stato davvero difficile stabilire chi fosse il vincitore, per via dell’altissimo livello delle special esposte qui a Verona” ha commentato il custom bike builder statunitense Dave Perewitz prima di incoronare come “Best Paint” il chopper d’ispirazione “seventies” creato da Motofficina Marinelli di Latina per Vittorio Gavini. Si tratta di un mezzo estremo, realizzato incastonando un motore Shovelhead XLH 1000 cc del 1976 in un telaio rigido con forcella chilometrica e decorazioni in foglia d’oro su base celeste.
Il titolo di Best of Show nella singolare categoria “Custom Scooter” di LowRide è andato alla Lambretta II serie di Alberto Murgante, un collezionista milanese che possiede diversi esemplari di questo scooter iconico del 1961, caratterizzato da una splendida livrea verde smeraldo metalflake, che è stato accuratamente customizzato.

dentro e fuori

Grande spazio anche al turismo, con la presenza di numerose attività legate ai viaggi ed il raduno organizzato dal Comitato Coordinamento Motociclisti, progetto “Vivere la moto”, che, per il terzo anno consecutivo, con il patrocinio del Comune di Verona, ha raggruppato decine di motociclisti. Il gruppo ha attraversato i luoghi più suggestivi della Città ed ha poi varcato in moto i cancelli del quartiere fieristico per visitare Motor Bike Expo
E, appena chiusi i battenti, comincerà a prendere corpo una significativa iniziativa congiunta di MBE e Regione Veneto che consentirà alle risorse turistiche del territorio di essere promosse in occasione delle presenze di Motor Bike Expo ai principali saloni motociclisti europei, in particolare di Austria, Germania e Francia.
Esperienza molto positiva anche quella dell’associazione Donneinsella che nei tre giorni dell’expo ha tenuto dei mini corsi di guida al femminile ai quali hanno partecipato oltre 200 donne.

Drift & Stunt

Nelle aree esterne del Motor Bike Expo non sono mancate esibizioni in grado di scaldare il pubblico, come quelle degli spettacoli degli stunt, o le derapate su quattro ruote di Graziano Rossi. La competizione di drifting riservato alle auto, King of Italy Exhibition, ha visto trionfare la squadra Propatata nella classifica a squadre. Il miglior pilota è risultato Francesco Conti del team Resonor, che ha sbaragliato la concorrenza a bordo della sua Nissan S13 da oltre 700 CV, una delle vetture da drifting più potenti della sua categoria.

La seconda edizione del 2° MBE Stuntmen Competition ha tenuto gli spettatori letteralmente incollati ai bordi dell’area di esibizione: acrobazie di ogni genere, svolte con apparente facilità eppure frutto di preparazione atletica, studio e spregiudicatezza, che hanno portato all’incoronazione del vincitore dell’edizione 2016.
Si tratta del francese Guilleume Guyguy Gleyo, funambolo in sella ad una “flotta” di Kawasaki Ninja opportunamente modificate, che porta a casa un assegno da 2.000 euro messo in palio per il primo posto. Sul podio con lui il ceco Martin Kratky (1.000 euro il suo premio) e lo spagnolo Juanan del Fresno, che ha vinto 500 euro.
Ecco il video che riassume in un intenso minuto tutte le emozioni e l'adrenalina degli show di MBE 2016.
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