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Ora è ufficiale, niente MotoGP al Mugello nel 2020

Dopo un primo posticipo a causa del Coronavirus, salta definitivamente il GP del Mugello della MotoGP 2020. Dal 1991 il circuito toscano era stato tappa fissa del Motomondiale, senza mai saltare un anno. L'ultima bozza del calendario prevede due GP a Misano

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Dopo un primo posticipo causato dalla pandemia di Covid-19, le nuove modifiche apportate al calendario costringono gli organizzatori del Motomondiale a cancellare definitivamente il Gran Premio d’Italia Oakley del Mugello 2020. Pensate che la prima volta del Motomondiale al Mugello è stata nel 1976, ma nel corso degli anni l’autodromo toscano si è alternato con Monza, Imola e Misano. Dal 1991, però, è stato tappa fissa senza mai saltare. Cosa che invece succederà quest’anno… e il 2020 sarà quindi il primo anno senza l'appuntamento del Gran Premio sul circuito toscano.

Dorna ora è al lavoro per garantire l’avvio della stagione MotoGP 2020, ma come sapete quest'anno non si correrà a Motegi, Phillip Island e Termas de Rio Hondo; dopo il Mugello, con grande probabilità verranno anche cancellati i GP del Sachsenring, Assen, KimiRing e Silverstone. Qui trovate l'ultima bozza del calendario 2020, che dovrebbe venire ufficializzato a giorni e prevede due GP sul circuito di Misano.

Paulo Poli, amministratore delegato del Mugello Circuit: “Nonostante lo sforzo comune per trovare una soluzione pratica, l’impossibilità di mettere in scena un evento aperto al pubblico, così come le difficoltà che sono emerse da questa situazione eccezionale, non ci hanno permesso di trovare una nuova data per il Gran Premio d’Italia. Ringrazio tutti i nostri tifosi che ci hanno sostenuto e incoraggiato in questi mesi e li invito a tornare al Mugello nel 2021 per quello che sarà, come sempre, uno degli eventi più rappresentativi della stagione”.

Carmelo Ezpeleta, amministratore delegato di Dorna Sports: “È con il cuore spezzato che annunciamo la cancellazione dell’appuntamento al Mugello. Purtroppo non siamo riusciti a trovare una soluzione ai problemi logistici e operativi derivanti dalla pandemia e dalla riorganizzazione del calendario per poter visitare il circuito in questa stagione. Sarà una grande assenza quella del Mugello, è uno dei circuiti più belli del mondo e siamo molto orgogliosi di chiamarla la sede del Gran Premio d’Italia. A nome di Dorna, vorrei ringraziare i tifosi per la comprensione e la pazienza che hanno dimostrato nell’attesa che la situazione migliorasse. Non vediamo l’ora di tornare al Mugello la prossima stagione per un altro fantastico weekend di gare”.

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