Valencia (SPAGNA) 1 marzo 2010 – Tony Elias, in sella alla Moriwaki del Team Gresini, ha staccato il miglior tempo di giornata fermando i cronometri a 1’37”530 nella prima sessione di prove della Moto2 sul circuito spagnolo. Il più veloce della seconda sessione è stato invece Julian Simon con la RSV della scuderia Mapfre Apsar, che ha abbassato il suo tempo dall’1’37”810 della mattina a 1’37”548 nel pomeriggio, staccato di 18 millesimi dal primo crono di Elias. Il pilota della Gresini nelle prove pomeridiane non è, comunque, andato tanto male: ha girato in 1’37”552. dunque aveva solo 4 millesimi di distacco da Simon e 22 dalla sua miglior prestazione. In terza posizione si è piazzato Kenny Noyes con la Promoharris del Team Jack&Jones, che ha chiuso in 1’37”692, girando solo nella sessione mattutina, con un ritardo di 162 millesimi dal vertice. Ha realizzato un buon quarto tempo l’italiano Claudio Corti che ha girato in 1’37”729 nella sessione 1, spremendo la Suter della scuderia Forward Racing. Ha detto Julian Simon: “Toni sarà uno dei rivali più duri. Ma credo che ci sarà da fare i conti con tutti perché tanto Kenny Noyes come altri hanno dimostrato di poter stare davanti. Ho ancora qualche problema con il posteriore della moto visto che accelerando scivola parecchio e non ho il giusto feeling con gli pneumatici. Il motore va bene perché ha più o meno la stessa potenza che avevamo. La moto corre e ci divertiamo”. Il russo Vladimir Ivanov, con la seconda moto di Gresini, è riuscito a guadagnare il quinto tempo della giornata (1’38”040), ma è caduto malamente, mettendo a rischio il resto delle prove. Nei primi dici sono arrivati: Yuki Takahashi del Team Tech3 Racing, sesto, il colombiano del team Blusens BQR Yonny Hernandez, settimo, Karel Abraham con la RSV del Team Cardion AB, ottavo, Anthony West in sella alla MZ, nono e Niccolò Canepa con la moto della Scot Racing, decimo e in rirpesa dalla caduta di Misano.
