Quando corre la 250 la pista, come successo per la 125, è molto bagnata.
Marco Simoncelli parte benissimo e nel corso di due giri sorpassa tutti
i Piloti che lo precedono, in sella alla sua Metis Gilera, prendendo la
testa della corsa. Da subito si assiste a numerose cadute: sono tre i piloti
coinvolti nel primo scontro con Alex Baldolini (Matteoni racing), Manuel
Poggiali (Campetella Racing) e Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), non
nuovo ad episodi che mettono a rischio gli altri piloti per una certa tendenza
agli inserimenti azzardati ed alla frenata all’ultimo momento A condurre
la corsa ci sono quattro piloti in bagarre tra di loro. Sono vicinissimi
e la tentazione di aprire il gas per mantenere le posizioni è grande. Barbera
è primo. Seguono Bautista, kallio e Simoncelli. L’asfalto è insidioso.
Ci sono altre cadute: Alex Debon (Lotus Aprilia), Julian Simon (Repsol
KTM) e lo stesso Alvaro Bautista (Mapfre Aspar). Bautista e Debon riescono
a rientrare ma la gara è ormai compromessa: sono rispettivamente in tredicesima
ed in undicesima posizione. Da dietro risale Hiroshi Aoyama su Red Bull
KTM che svernicia Simoncelli e si lancia all’inseguimento del compagno
si squadra alla testa della corsa. Quando mancano dieci giri al traguardo
sono i due piloti della KTM a segnare il passo. In terza c’è Yuki
Takahashi
che ha recupera terreno, mentre Simoncelli resta lievemente indietro. Mika
Kallio conclude al primo posto, seguito dal compagno di squadra Hiroshi
Aoyama. Mattia Pasini, in sella all’Aprilia del Team Polaris World riesce
a passare Simoncelli in preda ad un problema tecnico, poi approfitta
dell’uscita
di pista su un lungo di Takahashi e conclude in terza posizione. Marco
Simoncelli torna dalla Cina con furore come quando era partito, forte del
buon rendimento nelle gare precedenti, ma con la delusione di aver solo
sfiorato il podio, riuscendo a terminare la gara al quarto posto. Seguono
Simoncelli Alex Debon(Lotus Aprilia) che è quinto e Hector Barbera (Team
Toth) sesto. Takahashi arriva al traguardo in settima posizione, piangendo,
davanti a Ratthapack Wilairot (Thai Honda PTT) ed Aleix Espargaro (Lotus
Aprilia).
I piloti Aprilia avevano vinto tutti i precedenti
Gran Premi 250 corsi sul Circuito di Shanghai.
Mika Kallio è il primo pilota KTM ad essere
in testa al Campionato del Mondo 250.
Mattia Pasini aveva già vinto in Cina, correndo
in Calsse 125 nel 2005 e quella fu la sua prima vittoria in assoluto.