Cronaca della gara
Phillip Island (AUSTRALIA) 18 ottobre 2009 – Casey Stoner, in
sella
alla Ducati Desmosedici, ha dominato l’intera gara e ha vinto il Gran
premio d’Australia, tenendo testa per tutta la durata della gara a
Valentino
Rossi, che ha tagliato il traguardo con la sua Yamaha M1, staccato di
1”935.
è arrivato in terza posizione Daniel Pedrosa, in sella alla Honda HRC ufficiale.
Lo spagnolo aveva, però, un ritardo di 22”618, che evidenziava come la
moto della Casa dell’ala dorata fosse un gradino più in sotto rispetto
alle due da cui è stata preceduta. A Daniel va, comunque, un elogio per
aver ottenuto il terzo gradino del podio, pur non reggendosi in piedi:
sulla moto ha dato un prova di forza. Jorge Lorenzo, compagno di squadra
del pesarese con una Yamaha M1 ufficiale, ha sbagliato nella fase di partenza,
ha urtato Nicky Hayden (Ducati), ed è caduto, buttando via una possibilità
per accorciare la distanza da Rossi nella classifica iridata.
Ora Valentino guida il Mondiale di MotoGp con 270 punti, seguito da Lorenzo,
che oggi non ha preso punti e rimane fermo a 232. Casey Stoner, con i 25
punti assegnati dalla vittoria ha strappato la terza posizione a Daniel
Pedrosa ed è a quota 195.
Rossi ha inseguito l’australiano tutto il tempo e in un’occasione ha
tentato di sorpassarlo, in inserimento di curva, ma è arrivato lungo e
ha perso tempo. Ha spiegato Stoner: “Ho tenuto un passo ragionevole
e sono stato costante con circa mezzo secondo di vantaggio su Valentino
per tutta la gara. Ho dovuto rallentare solo in un paio di giri, perché
avevo davanti dei gabbiani che disturbavano”. Poi con entusiasmo
l’australiano
ha aggiunto: “Sono molto felice di aver vinto qui in casa, davanti al
mio pubblico. Ringrazio tutti e soprattutto la squadra della Ducati, che
mi ha sempre sostenuto e mi ha preparato questa bella livrea sulla moto,
in occasione del Gran Premio australiano”. Rossi ha riconosciuto
sportivamente
il merito di Casey e della Ducati: “La mia moto era a posto e devo dire
che è stata una lotta esagerata. Sono riuscito a prendere Stoner a due
giri dalla fine, ma non c’è stato verso di superarlo, perché ne aveva
di più”. Rassegnato, ha raccontato la sua gara anche Pedrosa: “Ho
tentato
tutto. Ho dato il massimo e ho cercato di fare il possibile, ma Stoner
e Rossi andavano troppo forte e non sono riuscito a raggiungerli. Va bene
il podio, ma siamo sempre troppo lontani dai primi”.