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14 October 2012

MotoGP Motegi: le dichiarazioni dei piloti

Pedrosa parla di problemi che nessuno ha visto, Lorenzo rende onore al vincitore. Bautista strafelice, Rossi e Hayden rassegnati. Bradl e Stoner alle prese coi dolori fisici; Dovi e Cal con quelli alle moto

Motogp motegi: le dichiarazioni dei piloti

DANI PEDROSA
È stata una gara dura perché il passo è stato velocissimo sin dai primissimi giri. Ho cercato di capire la moto perché ieri abbiamo sofferto molto per il chattering, così non sapevo come sarebbe andata oggi. All’inizio non era male, ma durante la gara la situazione è peggiorata. Ho fatto del mio meglio per gestire i problemi e restare con Lorenzo. Sono riuscito a fare una linea migliore in uscita di curva e a passarlo, da quel momento ho spinto, costruendomi un margine che ho amministrato fino alla bandiera a scacchi.

JORGE LORENZO
Ho dato il massimo per stare con Dani, ma oggi le nostre prestazioni in rettilineo erano ben diverse, e comunque anche lui ha guidato davvero bene. Magari la prossima volta sarà diverso. Ora la classifica è più corta, chiaramente, ma siamo sempre competitivi e abbiamo la possibilità di vincere.

ALVARO BAUTISTA
Una bellissima gara, un gran fine settimana anche con la firma del contratto per la prossima stagione con il Gresini Racing. Sono molto contento, oggi sapevo che potevamo fare bene e lottare per il podio perché ieri avevamo dimostrato di avere un buon passo gara, ci ho provato e ci sono riuscito. Non sono partito molto bene perdendo alcune posizioni ma ho subito recuperato. Poi quando sono arrivato dietro a Crutchclow ho visto che giravamo allo stesso ritmo e così ho cercato di mantenere una distanza di sicurezza per non surriscaldare troppo i freni. A cinque giri dalla fine ho spinto di più ed ho attaccato e devo dire che la battaglia con lui è stata bella e mi sono divertito. Sono molto contento anche per i ragazzi del Team che hanno lavorato sempre tantissimo insieme alla Showa per darmi una moto performante, per gli sponsors e per la HRC che ci sta dando tutto il supporto necessario.

ANDREA DOVIZIOSO
Difficile essere soddisfatti per un 4° posto. Prima di tutto perché non sono stato veloce come sarei dovuto essere. È stato un week end difficile per i problemi ai freni, quindi abbiamo lavorato molto per risolverli. Eppure fin dall’inizio della gara i freni non funzionavano e non ho capito perché. Quindi mi sono dovuto tenere del margine in entrata di curva, poiché non potevo frenare normalmente. Poi le cose sono migliorate e ho potuto cominciare a spingere di più. Purtroppo ormai avevo perso tempo. Non ho guidato con la stessa fluidità di sempre e non sono riuscito a prendere Alvaro e Cal. Peccato, perché mi aspettavo di più da questo week end, ma a questo punto il 4° posto non è così male. Per Sepang sono fiducioso, penso che lotterò ancora per il podio.

STEFAN BRADL
Abbiamo avuto un piccolo problema oggi  perché l’avambraccio destro mi faceva male e non riuscivo a guidare come volevo. All’inizio sembrava tutto ok e con Stoner e Dovizioso eravamo incollati al gruppo lì davanti. Ma dopo dieci giri non riuscivo più a sentire la mano e peggiorava giro dopo giro. Ho dovuto rallentare e fare del mio meglio per portare a casa questo sesto posto: sono molto frustrato perché non mi era mai successo prima e questo non è stato un weekend perfetto, ma voglio rifarmi in Malesia la settimana prossima.

CASEY STONER
Sinceramente sono un po’ deluso. Durante il fine settimana abbiamo fatto dei progressi e questa mattina nel warm up ero contento della moto. Ad inizio gara sentivo di avere il passo di Dani e Jorge e la moto funzionava molto bene, poi, giro dopo giro, ho iniziato a sentire dolore. Avevamo il passo per girare molto più veloci e per essere sul podio, ma purtroppo oggi non sono stato un grado di reggere la corsa da un punto di vista fisico. Desidero ringraziare la mia squadra per avermi dato una moto fantastica, ma purtroppo le mie condizioni fisiche non mi hanno permesso di fare un miglior risultato.

VALENTINO ROSSI
Penso che abbiamo fatto il massimo che potevamo fare durante tutto il fine settimana. Abbiamo lavorato bene sulla moto e anche oggi, per la gara, avevo un buon setting. Purtroppo al momento questo è il nostro potenziale e il nostro passo, soprattutto nei primi giri, ancora non è a livello degli altri. Oggi ho guidato al massimo per tutta la gara, ho cercato di riprendere Bradl e alla fine mi sono avvicinato. Secondo me da quando abbiamo il nuovo telaio e il nuovo forcellone abbiamo trovato la costanza. Però c’è ancora da lavorare, perdiamo ancora tanto in accelerazione dove non riusciamo a mettere in terra tutti i CV perché le gomme “spinnano” troppo, soprattutto in uscita dalle curve lente. In ogni caso ci impegneremo al massimo fino alla fine e vedremo cosa viene fuori.

NICKY HAYDEN
Non è stata una gran giornata. Siamo stati indietro per tutto il fine settimana ma questa mattina nel warm-up avevamo recuperato un po’ di terreno. Purtroppo in gara invece ho avuto nuovamente problemi in frenata, soprattutto nei primi giri. Avendo poco feeling sull’anteriore tendevo ad allargare le traiettorie e sebbene la situazione sia progressivamente migliorata sotto quel punto di vista, c’era anche una vibrazione posteriore che mi impediva di mantenere un buon ritmo. Normalmente la nostra moto in frenata è molto forte, è un peccato che sia io sia Vale qui abbiamo faticato proprio in quest’area. In ogni caso è bello aver finito una gara e avere un punto da cui ripartire. Vorrei ringraziare il nostro fisioterapista, “Freddie” Dente che mi ha aiutato a gestire il fine settimana con un frattura al polso.

BEN SPIES
Sono incredibilmente frustrato per il risultato di oggi. Lo sapevamo bene da tutto il week endd che i freni sarebbero potuti essere un problema, a causa della natura del tracciato, ma non mi aspettavo certo di avere problemi già al secondo giro… Il team ha lavorato davvero duro per tutto il week end e avevamo un passo da podio. Il ritiro non è certamente il risultato che ci saremmo meritati. Andiamo a Sepang cercando di metterci tutto dietro le spalle, sempre sperando di avere un week end senza problemi.

CAL CRUTCHLOW
Dopo il modo in cui è finite la gara, poosso solo pensare alle cosse positive del week end, che sono state molte. Al venerdì ho avuto problemi su questa pista che non mi piace moltissimo, poi le cose sono migliorate e in griglia ero davanti, e anche in gara lottavo per il podio. Sono orgoglioso del lavoro che hanno fatto i ragazzi, ma anche del mio. Però non ngo di essere deluso, perché potevo passare Bautista all’ultimo giro. Non sarebbe stato facile, lui stava guidando benissimo e la battaglia con lui è stata divertente. Sono sicuro che anche lui la pensa così ed è un peccato non avere avutola possibilità di concludere la lotta come sarebbe stato giusto. Sapevamo che il consumo sarebbe stato un fattore critico, e io in gara ho risparmiato il gas, anche perché ho avuto poche scie. Ma ho dimostrato ancora una volta che posso lottare coi migliori al mondo e non vedo l’ora di andare a Sepang. Lì ho fatto due test positivi quest’anno e voglio proprio tornarci per combattere ancora per la top 3.   

 

 

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