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Rossi: “Lorenzo in modalità… martello è imprendibile”

I piloti che hanno concluso il GP di Francia al top sono tutti soddisfatti. Certo, Jorge lo è di più, mentre Valentino e Dovizioso avrebbero entrambi voluto qual cosina in più. Gli hondisti Marquez e Pedrosa sono messi peggio… I commenti dei piloti

Rossi: “lorenzo in modalità… martello è imprendibile”

La gara della MotoGP a Le Mans è stata combattuta e spettacolare, se non per la vittoria, almeno per le posizioni del podio e appena giù. Lorenzo “martillo”, Rossi consistente e sempre davanti, Dovizioso ormai ha fatto l’abitudine al podio, Marquez mette una (grande) pezza ai problemi della Honda, Iannone eroico, Smith bravo nella gara di casa del suo team… Ecco le dichiarazioni dei piloti dopo la gara (qui le foto).

 

Jorge lorenzo

Prima della gara ero un po’ preoccupato per la gomma anteriore, poiché si chiudeva in certe curve. In gara a volte va anche peggio, perché la temperatura è più alta alle 14, il serbatoio è pieno e spingi di più sui freni. Infatti al terzo o quarto giro ha cominciato a chiudersi l’avantreno e io ero preoccupato che la situazione peggiorasse nei giri successivi, ma fortunatamente non è successo. Ho spinto per tutto il tempo, quando il serbatoio si è svuotato, ho semplicemente spinto un po’ meno. Siamo stati fortunati, so che altri hanno avuto problemi di avantreno. È stato importante superare Marquez alla partenza e Dovizioso alla prima curva: è così che mi piace correre, se non ho nessuno davanti riesco a frenare perfettamente, a mantenere velocità in curva e a cercare di aumentare il vantaggio. Ed è successo esattamente così. È stato difficile perché Dovizioso riusciva a contenere il distacco sotto al secondo, ma alla fine sono riuscito a portarmi a 1,2-1,4 secondi. Poi, quando ho visto Valentino arrivare al 2° posto e farsi sotto in certi tratti, ho cercato di spingere ancor di più, specie in frenata. Ho frenato sempre più tardi e ho fatto quel 1’33”004 che mi ha dato il vantaggio necessario per vincere. Vincere due gare di fila dopo essere finito fuori dal podio in 3 GP è un grande contrasto. Questi sono risultato molto migliori, ovviamente, ma dobbiamo stare coi piedi per terra, perché le cose possono cambiare molto velocemente. Il Mugello è una pista buona per Yamaha e la mia preferita, ma anche Valentino è veloce lì, vedremo…

 

Valentino rossi

Sono soddisfatto, ma abbiamo perso troppo tempo cercando di trovare il set-up nelle libere: pensavamo di aver fatto la modifica giusta nel warm up e invece non ero veloce, ero settimo. così ho deciso di rischiare e cambiare la moto prima della gara. Devo ringraziare la mia squadra, hanno fatto un ottimo lavoro. La mia moto oggi era fantastica e sono riuscito a spingere, lottare e sorpassare: dopo il warm up per questo secondo posto avrei firmato con il sangue. Sono partito dalla terza fila mentre Jorge aveva un piccolo vantaggio iniziale. Avevo un piccolo distacco ma mi sono divertito in gara, perché ho fatto sorpassi e guidato al massimo. A circa metà gara mi sono portato al 2° posto dietro Jorge. Era 2 secondi davanti a me, quindi ho fatto il massimo per raggiungerlo. Io mi sentivo bene, ma lui era in una situazione perfetta: era davanti, concentrato e nella sua modalità “martello”. Quando lui è così è molto difficile prenderlo. Questo weekend è stato più forte di noi e ha preparato meglio la gara, quindi ha meritato la vittoria. Ma io sono contento, anche per la Yamaha, perché quest’anno la nostra moto è davvero molto forte. Questi 20 punti sono molto importanti per il campionato: siamo arrivati davanti tardi, ma ci siamo arrivati ed è stata un’altra grande gara. Abbiamo fatto fatica in prova e penso che anche questa cosa è dovuta in parte alla moto, perché anche Jorge fatica, anche se lui riesce sempre a fare un giro veloce. Questo è il nostro punto debole, ma d’altra parte in gara la moto è fantastica, molto bilanciata, ti permette di spingere ad ogni giro, che poi è la cosa davvero importante. Arrivo al Mugello in una grande condizione, l’unico problema è che è anche la pista preferita di Jorge! Oggi è stato un grande risultato di squadra, speriamo di invertire l’ordine di arrivo al Mugello.

 

Andrea dovizioso

Sono felice perché è sempre molto importante centrare il podio e quello di oggi è l’ennesima conferma della nostra competitività. Le condizioni erano buone, ma dopo metà gara non sono più riuscito a tenere il passo di Lorenzo. Purtroppo è calato il grip e non ho potuto essere efficace come nella prima parte: pensavo di avere più velocità per arrivare verso fine gara e provare a lottare per la vittoria ma non è stato possibile. E’ la  conferma che ci manca ancora qualcosina e, anche se dobbiamo essere molto soddisfatti di questo ulteriore podio, ci dobbiamo impegnare per migliorare ancora la GP15.  

 

Marc marquez

La temperatura in gara è cresciuta molto e non avevamo mai girato in quelle condizioni. Al 4° giro ho cominciato a notare di avere problemi di avantreno, penso che tutte le Honda li avessero, infatti molti piloti Honda sono caduti dopo aver perso l’anteriore. Stiamo soffrendo davvero questa situazione. Ci aspettavamo condizioni diverse col crescere della temperatura, ma d’altronde credevamo migliorassero, invece è andata peggio. Dobbiamo fare tesoro di questa gara e dei dati che abbiamo raccolto.

 

Andrea iannone

È stata una gara molto difficile per me, forse la più difficile della mia vita. All’inizio stavo bene, avevo un buon passo ed ero contento di come stava andando. Fino al decimo giro stavo girando veloce, dietro  a Lorenzo e Dovizioso, ma poi ho iniziato ad accusare dolore al braccio sinistro e per compensare ho usato molto di più quello destro, che si è affaticato e pertanto non sono più riuscito ad essere efficace in frenata: non avevo più sensibilità sul freno ed era quasi pericoloso. Sono riuscito a riposarmi quattro giri e ho fatto anche un paio di errori perdendo tempo e sono stato raggiunto da Smith e Marquez, con cui ho fatto una bella battaglia. In ogni caso devo essere contento per oggi, perché è stato veramente difficile concludere la gara, e voglio ringraziare la mia squadra che mi ha messo a disposizione una moto molto competitiva e mi ha permesso di portare a casa questo risultato. Voglio anche ringraziare i ragazzi della Clinica Mobile che mi hanno supportato e si sono presi cura di me durante tutto il week-end.

 

Dani pedrosa

È stato un peccato cadere così presto. Non ci ho capito molto, semplicemente ho perso l’avantreno… Ho riavviato il motore e ripreso la gara, anche se il manubrio era piegato, perché volevo completare la corsa. Per me è stato un test positivo, anche se c’è spazio per migliorare. Ma sto meglio e spero di stare ancor meglio nelle prossime settimane.

 

Cal crutchlow

Ovviamente sono molto deluso. Sembra che le Honda avessero problemi di avantreno, ma non è stato questo il motivo della caduta. Mi è scivolato il piede via dal pedale del freno e, quando è successo, ho azionato l’anteriore d’istinto, cosa che ha causato un eccesso di frenata che mi ha fatto cadere. Sono veramente dispiaciuto per la squadra, perché sentivo che nel finale di gara saremmo stati forti e avremmo potuto lottare col gruppo dei piloti davanti. Quando sono caduto ero vicino a Marquez ma ero molto lontano dai piloti di testa, che sembravano avere più grip di noi. Ora dobbiamo ricomporci e pensare al Mugello.

 

Jack miller

Sono partito benissimo, ero contento di come andasse la gara. Dopo circa sei giri ero dietro Hayden e Petrucci ma stavo avendo troppi momenti critici. Ho cominciato a perdere l’anteriore e ho deciso di rallentare un po’. Avevo ancora un buon passo, ma non quello che serviva. Quindi Maverick mi ha raggiunto e passato, così ho cercato di stare con lui. Dopo due giri, nel cambio di direzione della curva 4, ho perso l’anteriore e sono caduto. La temperatura dell’asfalto era circa 20 gradi superiore a quella che avevamo trovato in prova e non eravamo preparati. Ma a parte questo, è stata una buona gara e tutto il weekend sono stato costante. Non vedo l’ora di arrivare al Mugello con il bagaglio di cose che abbiamo imparato qui.

 

Loris baz

Sono davvero felice di questo risultato. Non pensavo avrei potuto essere così veloce in gara e con un passo così costante. Sono scattato bene al via, mi sono attaccato subito alle altre Open e sono riuscito a mantenere un buon ritmo fino alla fine. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con i ragazzi del team, stiamo andando nella giusta direzione e sono soddisfatto di questo secondo posto. Non c’è modo migliore di onorare la propria gara di casa se non questo.

 

Stefan bradl

Non è stato un weekend facile per me. Non sono partito male, il passo era davvero buono e avrei potuto recuperare diverse posizioni. Purtroppo la gara è finita prima del previsto: al secondo giro ho perso l’anteriore in frenata alla curva 6. Peccato, abbiamo lavorato per essere pronti per la gara e posso dire che siamo riusciti a fare un buono step in avanti. Analizziamo i dati e arriviamo motivati al Mugello.

 

Nicky hayden

Il team ha fatto u grande lavorro il sabato ed è stato bello partire finalmente da una posizione in griglia migliore del solito. Sono partito bene e ho mantenuto la mia posizione nei giri iniziali, la moto andava benone. È stato bello che la moto andasse proprio dove io volevo e lo è stato anche finire come miglior pilota della Open. Non male anche il fatto di aver lottato con alcuni piloti factory. Sono stato davanti a Viñales per qualche giro e ho fatto una bella battaglia con Petrucci. A circa 10 giri dalla fine è successo qualcosa all’elettronica e il mio passo è calato fino alla fine, poiché la moto si comportava stranamente in seconda marcia. Comunque, sono felice del risultato e per i punti guadagnati, voglio ringraziare la squadra perché so che non è un anno facile. Ma fortunatamente Jorge lotta ogni giorno per andare avanti nonostante le avversità. Credo che ci meritiamo questo risultato, quindi ora ce lo godiamo e sicuramente arriveremo al Mugello belli carichi.

 

Eugene laverty

L’obbiettivo prima della gara era di portare a casa punti: l’abbiamo raggiunto. La chiave è stata il buon lavoro fatto un’altra volta dai meccanici. Nelle altre gare abbiamo trovato un buon setup, ma qui al venerdì ci siamo accorti che non andava bene. Abbiamo fatto grosse modifiche all’anteriore ma due cadute, dovute ad errata scelta di gomme, non ci hanno facilitato il lavoro. In gara sono partito bene ma alla curva 2, con tutto quel traffico, mi sono toccato con un altro pilota e sono uscito di pista. Ho perso terreno e mi sono trovato quasi in fondo al gruppo. Pensavo che sarebbe stato un completo disastro, ma ho spinto e cercato di recuperare il più possibile. Ho fatto alcuni giri buoni e costanti e sono riuscito ad andare a punti per la prima volta nella stagione. Spero di mantenere questi risultati per il resto del campionato.

 

Danilo petrucci

È stato un week end ricco di soddisfazioni. Ho centrato tutti gli obiettivi che mi ero posto riuscendo a stare nela Top 10 sia in qualifica che in gara. Mi sarebbe piaciuto rimanere attaccato a Yonny ma nella prima metà di gara con il serbatoio pieno incontro sempre qualche difficoltà. Mi dispiace non essere riuscito a mantenere la posizione nel duello con Vinales ma negli ultimi 3 avevo le gomme davvero finite. Questo però non incide sul bilancio di un week end molto positivo. Devo solo fare quel piccolo step che mi manca. Rin grazio tutto la squadra che sta lavorando proprio in questo senso. Adesso il Mugello, una gara che attendo molto. Sarò davanti al mio pubblico e spero di poter fare una bella gara per far vedere che ci siamo anche noi tra quelli davanti, non solo in qualifica ma anche la domenica.

 

Yonni hernandez

Ho avuto un buon feeling in tutto il week end. Purtroppo le condizioni meteo mi hanno messo un po' in difficoltà in qualifica ma la fiducia è sempre stata alta. E questo mi ha permesso di fare una grande gara ed ottenere il miglior risultato fin qui nella stagione: ottavo posto e punti importanti per la classifica. Devo ringraziare tutto il team e il mio capotecnico Giacomo Guidotti: sono riusciti a darmi una moto che è andata molto bene e mi ha consentito di lottare per stare dentro la Top 10 senza problemi. Mi piacerebbe riuscire a trovare lo stesso feeling al Mugello. Sto crescendo e soprattutto sto imparando. Devo continuare a spingere forte ed è quello che voglio fare.

 

Alex de angelis

Dopo una buona partenza sono riuscito a fare un’ottima gara, riuscendo a stare con piloti dotati di moto molto più veloci della nostra, le Open, e devo dire che sono soddisfatto. Purtroppo quando davanti a me è caduto di Meglio ho perso il gruppo dove c’era anche Barberà ed è un peccato perché giravamo sugli stessi tempi. Sarebbe stata una bella soddisfazione rimanere anche con la prima delle Aprilia ufficiali, ma sono comunque contento perché il mio ritmo gara era sui loro tempi. Si tratta di una piccola soddisfazione per noi che stiamo sfruttando al meglio il materiale che abbiamo”.

 

Alvaro bautista

Ho fatto una buona partenza guadagnando posizioni e con le gomme fresche mi sono trovato meglio, ma appena queste sono calate la moto è diventata più instabile e più difficile da guidare. Dovremo analizzare bene tutti i dati della gara perché verso la fine la moto è migliorata, tornando più facile, forse per il serbatoio più vuoto e il minor peso. Aspettiamo il Mugello, lì avremo una evoluzione della moto e intanto ringrazio la squadra che sta lavorando moltissimo, anche qui abbiamo finito prendendo un punto e, visto le condizioni che abbiamo trovato, è un bel segnale di fiducia”.

 

Marco melandri

È stato un weekend difficile, nel quale non ho mai trovato il feeling con la moto: oggi in gara si sono inoltre aggiunti dei problemi al cambio che mi hanno rallentato, per cui non ho potuto fare molto di più. Peccato, dopo Jerez si poteva fare meglio, ma adesso cerchiamo di dimenticare in fretta e di pensare al Mugello, la nostra gara di casa”.

 

Hector barbera

È stata una gara difficile, già a partire dal venerdì. Al sabato sembrava che avessimo migliorato, ma  abbiamo sbagliato la qualifica. Anch’io non ero nella mia forma migliore. È stata la gara più difficile dell’anno, perché abbiamo fatto dei test per avere più potenza. A partire dall’ottavo giro ho avuto dolore al braccio destro: ho faticato a guidare la moto e, sebbene il telaio lavori bene, la trovavo un po’ troppo aggressiva. Al Mugello dovrebbe andare meglio per noi e non vedo l’ora di fare la differenza. L’unica cosa buona di questo weekend è che siamo ancora in testa alla classifica delle Open, incrementando il vantaggio a 5 punti. Ma volevo far meglio…

 

Bradley smith

Sono contento, è stato un bel modo per concludere la gara di casa del nostro team. In gara le la temperatura si è alzata e per tutti si è trattato di correre in condizioni un po’ sconosciute, dato che nei giorni precedenti la pista era più fresca. A inizio gara il setup non andava bene, ho perso l’anteriore un po’ di volte. Comunque lottare col Campione del Mondo e un altro pilota factory è esattamente dove voglio essere, quindi devo essere felice di aver finito come miglior pilota su moto satellite. Abbiamo guadagnato anche punti su Cal, quindi abbiamo compiuto la missione che ci eravamo dati. Certo, sarebbe stato meglio arrivare 4°, ma a un certo punto ho pensato che Marc e Iannone si sarebbero toccati, quindi ho messo tra noi un po’ di spazio in caso di loro caduta. Comunque, mi è servito guardare la loro battaglia, ho imparato molto.

 

Pol espargaro

Dopo la gara dello scorso anno, sono arrivato a Le Mans con grandi aspettative, quindi credo di poter dire di aver solo limitato i danni. Per tutto il weekend il mio feeling con la moto non è stato al top, anche se le modifiche del warm up hanno migliorato la situazione. In gara, la partenza è stata ok e sono riuscito a seguire i piloti davanti nei giri iniziali. Ma poi ho dovuto resistere ai piloti dietro di me. Insomma, lasciare la Francia con 9 punti in più non è certo male, ma non è quello a cui punto.

 

Maverick viñales 

Sono contento per il 9° posto, lo stesso risultato di Austin e quello che meritiamo al momento. Certo, il nostro potenziale dice che dovremmo stare più avanti, ma dobbiamo migliorare il lavoro in qualifica e ci manca un po’ di potenza. Come si vede, in gara lotto sempre a metà schieramento, ma i miei tempi sul giro sono migliori di quelli dei miei avversari: partendo meglio in griglia eviterei di trovarmi con piloti che mi rallentano. Non mi lamento di dove sono, sono sempre un debuttante, ma quando vedi un potenziale è difficile accettare un risultato che per te non è il migliore possibile.

 

Aleix espargaro

Molto deluso per il weekend, partito male e finito peggio! Piccola caduta il venerdì, grande caduta il sabato… Niente di rotto, ma certo la domenica non stavo bene. In più ho avuto un problema tecnico alla moto… Sono partito bene ma ho sentito subito che la moto non andava bene come al solito e mi sono dovuto ritirare subito. Apparentemente è stato un problema alla frizione. Peccato, perché il setup era probabilmente il migliore mai trovato da inizio stagione. Farò ulteriori esami alla mano, perché in frenata mi fa molto male, ma dobbiamo essere positivi e pensare al Mugello.

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