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Viñales leader delle FP2, "big" bastonati dagli "outsiders"

Mondiale MotoGP 2017, GP di Argentina: risultati, tempi e classifiche delle prove libere 2 nel venerdì del 2° round del Motomondiale. Viñales ancora al top, seguito da Marquez. Tutti si migliorano ma gli altri “big” arrancano, straordinaria prestazione dei ducatisti Abraham, Bautista e Baz

MotoGP 2017, GP di Argentina: classifica FP2

Pos. Pilota Nazione Moto Tempo Distacco
(dal 1°/dal precedente)
1 Maverick VIÑALES SPA Yamaha 1'39”477
2 Marc MARQUEZ SPA Honda 1'39”778 0”301 / 0”301
3 Karel ABRAHAM CZE Ducati 1'39”880 0”403 / 0”102
4 Alvaro BAUTISTA SPA Ducati 1'39”922 0”445 / 0”042
5 Danilo PETRUCCI ITA Ducati 1'39”960 0”483 / 0”038
6 Loris BAZ FRA Ducati 1'40”120 0”643 / 0”160
7 Cal CRUTCHLOW GBR Honda 1'40”124 0”647 / 0”004
8 Jonas FOLGER GER Yamaha 1'40”157 0”680 / 0”033
9 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia 1'40”175 0”698 / 0”018
10 Andrea IANNONE ITA Suzuki 1'40”250 0”773 / 0”075
11 Scott REDDING GBR Ducati 1'40”338 0”861 / 0”088
12 Johann ZARCO FRA Yamaha 1'40”340 0”863 / 0”002
13 Dani PEDROSA SPA Honda 1'40”345 0”868 / 0”005
14 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati 1'40”399 0”922 / 0”054
15 Hector BARBERA SPA Ducati 1'40”431 0”954 / 0”032
16 Valentino ROSSI ITA Yamaha 1'40”531 1”054 / 0”100
17 Jack MILLER AUS Honda 1'40”588 1”111 / 0”057
18 Jorge LORENZO SPA Ducati 1'40”599 1”122 / 0”011
19 Tito RABAT SPA Honda 1'40”908 1”431 / 0”309
20 Alex RINS SPA Suzuki 1'41”083 1”606 / 0”175
21 Pol ESPARGARO SPA KTM 1'41”632 2”155 / 0”549
22 Bradley SMITH GBR KTM 1'42”074 2”597 / 0”442
23 Sam LOWES GBR Aprilia 1'42”179 2”702 / 0”105
N.B.: la classifica della FP2, in questo caso, coincide con la classifica combinata delle FP del Venerdì
Continua l’azione a Termas de Rio Hondo: lasciandosi alle spalle, oltre alle prime dichiarazioni e gli eventi di contorno, il primo turno di prove libere, arrivano i primi verdetti del secondo appuntamento stagionale della MotoGP. Con questi risultati si capirà chi passa direttamente in Q2 oppure chi dovrà farsi strada nelle prime due posizioni della Q1 di domani. E non dimenticatevi di giocare al nostro FantaMOTOGP! Le regole sono sempre le stesse: cercate di azzeccare la Top 5 della gara della Classe Regina e, a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno!
Andrea Iannone

Bautista e Marquez partono subito alla grande!

Si ricorda che i piloti sono obbligati ad effettuare almeno 5 tornate con le gomme dure, in quanto devono dare feedback utili a Michelin. Dopo 10 minuti dal via, Bautista è il primo pilota ad abbattere il muro del minuto e 41: 1’40”968 per l’iberico con la Ducati del Team Aspar, che poi viene scavalcato da Marquez che stacca un ottimo 1’40”670. Il Cabroncito ha già migliorato la propria performance nelle FP1 di oltre 3 decimi; dietro di lui ci sono 9 piloti racchiusi in 2 decimi (in ordine dal 3° all’11°: Folger, Zarco, Petrucci, Viñales, Crutchlow, Miller, Dovizioso, Pedrosa e Redding). Rossi è relegato alla 14a piazza.

A metà sessione la testa della classifica cambia per la prima volta dopo circa un quarto d’ora: Bautista è il nuovo leader, con un 1’40”386, seguono – in ordine - le Honda di Crutchlow e Marquez. La migliore Yamaha è di Zarco, che a 18 minuti dal termine si migliora e passa 2° davanti ai due piloti Honda. Dietro di loro c’è un trio di Ducati composto da Dovizioso, Petrucci, e Abraham tra la 5a e la 7a posizione. Viñales è 8°, con 590 millesimi di gap dalla vetta, ciononostante il suo best lap nella combinata gli garantisce il 2° posto. Seguono Lorenzo (9°) e Folger (10°), al di fuori della Top 10 c’è Valentino Rossi in undicesima piazza. Iannone, nonostante la 12esima piazza, nella combinata occupa la 10° posizione, che gli vale l’accesso in Q2.

Bradley Smith, a 16 minuti dal termine, è il primo pilota a cadere, precisamente alla Curva 1; il britannico è OK. Passano due minuti, e alla curva 13 Pedrosa perde l’anteriore della moto a bassa velocità: nessun problema per il Camomillo e per la RC213V, che rientrano prontamente ai box.
Marc Marquez

Tutti si migliorano verso la fine, ma con una sorpresa...

Negli ultimi 10 minuti della FP2 la maggior parte dei piloti monta gomme soft, ed i tempi si abbassano drasticamente: i tempi scendono addirittura sotto il muro del minuto e 40 secondi! Prima Crutchlow, poi Abraham e alla fine arriva Marquez ad assicurarsi la testa della classifica, con un 1’39”778. Ma a 2 minuti dalla fine, il leader delle FP1 ritorna in auge: 1’39”477 per Maverick Viñales, addirittura 3 decimi più veloce del Campione del Mondo in carica! Sotto la bandiera a scacchi, nessuno riesce a strappare da Top Gun il tempo più veloce.

Le vere sorprese però arrivano guardando la Top 10, infatti dietro agli spagnoli di Yamaha e Honda, c’è una sfilza di Ducati: un inaspettato Karel Abraham è 3° ed è seguito dal suo compagno di squadra Alvaro Bautista (4°); seguono la GP 2017 di Danilo Petrucci (5°) e la GP16 di Loris Baz. La Honda clienti di Crutchlow è 7a, e precede la Yamaha clienti di Jonas Folger (8°). A completare la Top 10 ci pensano gli ufficiali Aleix Espargaro (9° con Aprilia) e Andrea Iannone (10° con Suzuki). Tra questi piloti appena elencati salta subito all'occhio l'assenza di diversi piloti ufficiali come Dani Pedrosa (13°), Andrea Dovizioso (14°), Valentino Rossi (16°) e Jorge Lorenzo (18°) che invece sembrano in difficoltà. Si segnala inoltre una particolarità: ben 12 piloti (da Baz - 6° - a Lorenzo - 18° -) sono racchiusi in appena 475 millesimi di secondo! Tra questi, il gap più elevato è quello tra Rossi e Barbera (100 millesimi) quello più basso è tra Zarco e Redding (appena 2 millesimi).
Karel Abraham precede Johann Zarco
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