MotoGP 2016: la cronaca della gara del Mugello giro per giro
Partenza: Lorenzo parte a cannone, che supera Rossi nella prima curva e si mette in testa alla corsa. Nel frattempo arriva la caduta tra Miller, Baz e Bautista alla San Donato. Viñales partito malissimo: ora è 11. Rossi è 2°, seguito da A.Espargaro e Marquez. Dovi infila Smith per il 5° posto, nel frattempo arriva la comunicazione che Hernandez ha saltato la partenza. Si prevede una gara combattutissima.
1/23: Rossi infila Lorenzo alla San Donato, ma va largo, così come Marquez e Dovizioso; anche Iannone, che ha avuto la peggio: ora è 11°. Top 10 composta da: Lorenzo, Rossi, A.Espargaro, Marquez, Pedrosa, Dovizioso, Smith, Redding, Petrucci e Viñales.
2/23: Giro veloce per Rossi (1’48”445), che sul rettilineo affianca Lorenzo, ma il Porfuera stacca fortissimo e mantiene la leadership. Marquez sorpassa A.Espargaro e si porta in quarta posizione, davanti a Dovizioso e Pedrosa.
3/23: Giro veloce per Dovizioso: 1’47”997, con una velocità di punta di 351 km/h. Per rendere l’idea: quella di Lorenzo è 339, quella di Rossi 342. Marquez ha mezzo secondo di ritardo dal Dottore, che francobolla il proprio compagno di squadra.
4/23: Lorenzo mantiene la leadership, Dovizioso sorpassa A.Espargaro ed è 4°, mentre Iannone risale in nona posizione. Per il Dovi si tratta di un ottimo inizio di gara: è partito 13°, e ora è ai piedi del podio virtuale.
5/23: sempre in testa Jorge Lorenzo, che è seguito come un’ombra da Valentino Rossi. Marquez si porta a 4 decimi dal Dottore, il Dovi (4°) ha lo stesso gap nei confronti del Cabroncito. A.Espargaro è 5° ad 1 secondo dal pilota Ducati. Viñales intanto recupera qualche posizione, ora è 7° dopo aver sorpassato Redding. Hernandez entra nella pit lane per scontare la penalità.
6/23: La Ducati di Iannone è fenomenale: 351km/h ancora una volta, e si porta in settima posizione dopo aver letteralmente sverniciato Redding e Viñales. Marquez ha sempre mezzo secondo di ritardo su Rossi, che segue ancora Lorenzo.
7/23: Rossi continua a prendere la scia di Lorenzo, ma non ha abbastanza spunto per sorpassare Jorge. Il ritmo dei due è assolutamente identico: infatti il vantaggio sugli inseguitori sale giro dopo giro. Nel frattempo Smith sorpassa Redding e ottiene il 9° posto. Arriva la caduta di Pol Espargaro, il pilota è ok e ritorna in sella.
8/23: attenzione: problema meccanico per Rossi, che va largo alla curva 2. C’è del fumo dalla moto di Rossi, e il Dottore non può fare nulla ed è costretto al ritiro. È la stessa cosa che è accaduta a Lorenzo stamattina nel Warm Up. Rientra nella pit lane anche Scott Redding, e si ritira per problemi di pressione alla pompa dell’acqua.
9/23: Lorenzo comanda la gara del Mugello, seguito da Marc Marquez e Dovizioso. Iannone ha fatto una super rimonta ed è 4° davanti a Pedrosa e Viñales.
10 - 11/23: Marquez ha 6 decimi di distacco da Lorenzo, che è saldamente al comando della corsa. Il circuito del Mugello è caduto in un silenzio quasi surreale.
12/23: Top 10 composta da: Lorenzo, Marquez, Dovizioso, Iannone, Pedrosa, Viñales, Espargaro, Smith, Petrucci e Pirro. 11° Crutchlow, che è alla ricerca della seconda bandiera a scacchi in stagione.
13/23: Marquez è fenomenale: recupera terreno su Lorenzo e si porta a 3 decimi dal Porfuera. Dovizioso è sempre 3° e ha 2,345 secondi di ritardo da Marc e 1,401 secondi di vantaggio su Andrea Iannone. Anche Pedrosa (5°) e Viñales (6°) hanno 1,4 secondi di vuoto tra di loro. Di notevole rilevanza il 10° posto di Michele Pirro
14/23: Marquez non demorde e si porta a 2 decimi dal connazionale, Dovizioso perde ancora terreno su Marquez: ora ha 3,4 secondi di ritardo, mentre Iannone si è portato a 3 decimi dal compagno di squadra.
15/23: Marquez ha agganciato ufficialmente Lorenzo, che alla San Donato riesce a recuperare quasi un decimo solo in staccata. Nel frattempo Smith occupa il 7° posto, dopo aver superato la Suzuki di Aleix Espargaro. Anche Iannone è riuscito ad agganciare il compagno di squadra.
16/23: Iannone prende la scia e svernicia Dovizioso, prima della San Donato. In staccata il Dovi riesce a rispondere, ma va largo e lascia la porta aperta a Iannone che si porta all’inseguimento di Marquez. Ma è dura per il Ducatista: 4 secondi lo dividono dal pilota HRC. Ma attenzione a Pedrosa, che si sta facendo sotto a Iannone.
17/23: Dovizioso fa una staccata perfetta alla San Donato, e si riporta in terza posizione. Alle loro spalle c’è Pedrosa che ringrazia e recupera ancora terreno. Iannone trova la porta aperta al Correntaio e ci si butta: è 3° davanti a Dovizioso.
18/23: a 5 giri dal termine, Marquez sigla il tempo di riferimento: 1’47”980. Alla San Donato il Dovi va largo, Pedrosa ne approfitta e si porta alle spalle di Iannone (3°). Nel frattempo Lorenzo continua a girare magistralmente sul circuito del Mugello, con Marquez che si sta facendo sempre più vicino.
19/23: Altro giro record di Marquez: 1’47”871. Il distacco tra lui e Lorenzo è elastico. Marquez prova l’attacco su Lorenzo all’uscita dell’Arrabbiata 2, ma alla curva successiva frena troppo tardi e va largo. Tutto da rifare per Marquez.
20/23: All’uscita della Savelli, Pedrosa infila Iannone e si porta in terza posizione. Nel frattempo Petrucci di porta in ottava piazza.
21/23: Marquez arriva all’interno della San Donato, ma va largo e Lorenzo si riporta in testa. Lorenzo è quasi imbattibile nella prima staccata. Iannone sul rettilineo sorpassa Pedrosa e si riporta in zona podio. Le prime 4 posizioni sono ancora da decidere!
Ultimo giro: Lorenzo ancora perfetto alla prima curva, ma il Cabroncito infila il Porfuera alla curva 4, e si porta al comando della corsa. Lorenzo è un’ombra, e cerca il momento per sorpassare il pilota Honda. Lorenzo alla Biondetti 1 sorpassa Marc, che risponde alla Biondetti 2. Marquez esce lento dall’ultima curva e…
Bandiera a scacchi: ...Lorenzo vince al fotofinish! 2° Marquez, 3° Iannone