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MotoGP, monologo di Rossi: a Jerez battuti Lorenzo e Marquez

Il pilota di Tavullia parte dalla pole, domina la corsa sin dall'inizio e vince il 113° Gran Premio in carriera. Completano il podio Jorge Lorenzo e Marc Marquez. 4° Pedrosa davanti alle due Suzuki. 7° Iannone, Laverty ancora a punti. Dovi, tradito dalla sua Ducati, non termina la corsa

MotoGP: la cronaca della gara di Jerez giro per giro

Partenza: parte bene Rossi, Lorenzo e Marquez sono 2° e 3°. Dani Pedrosa infila Dovizioso per la quarta piazza. Lorenzo cerca in ogni modo di portarsi in testa alla corsa. Marquez è infilato da Pedrosa alla fine del lungo rettilineo. Aleix Espargaro infila Dovizioso per la quinta posizione, l’italiano precede Viñales
1/28: Laverty porta in ottava posizione la Ducati del team Aspar, davanti a Pol Espargaro e Barbera (10°). Crutchlow viene superato da Bautista: lo spagnolo dell'Aprilia ora è 11°. Lorenzo supera Rossi ma il Porfuera va largo e Rossi si riprende la posizione. All’ultima curva Marquez supera Dani e si porta 3° alle spalle di Lorenzo
2/28: Giro veloce per Marc Marquez (1’40”433). Brutta partenza per Iannone, che è 13° alle spalle di Bradl. Rossi, leader della corsa, inizia a prendere il ritmo.
3 - 4/28: Rossi stampa il giro veloce (1’40”090) e si porta a 6 decimi da Lorenzo. Marquez è a 2 decimi dal campione delmMondo in carica. Il gap tra i due piloti Yamaha aumenta sempre di più ad ogni settore. Dani Pedrosa ha 1,2 secondi di ritardo da Marquez (3°) e 1,1 secondo di vantaggio su Aleix Espargaro (5°)  
5/28: Il Dottore gira 2 decimi più rapido di Marquez e Lorenzo, ora il ritardo di Jorge su Vale è di 1 secondo abbondante. Marc invece sta guadagnando terreno sul Maiorchino. All’ultima curva Viñales supera Dovizioso per la sesta posizione. Alvaro Bautista cade alla curva 11: il pilota sembra ok
6/28: Rossi continua a martellare: ora gira 3 decimi più veloce di Lorenzo e Marquez, che ormai è francobollato al Porfuera. Dani Pedrosa insegue il compagno di squadra con 3 secondi di svantaggio
7 – 8/28: Gap tra Rossi e Lorenzo che aumenta a 2 secondi, con Marquez che segue il campione del mondo come un’ombra. Nel frattempo Dovizioso viene superato da Laverty: ora l’irlandese è 7° ed insegue le due Suzuki. Bradl è in bagarre con
9/28: Problemi alla Ducati di Dovizioso, che si ritira la terza gara consecutiva. Una sfortuna nera quella del Ducatista, visibilmente deluso.
10/28: Posizioni di testa invariate, con Rossi che continua ad aumentare il suo margine sul compagno di squadra e su Marquez. Dani (5°) perde ancora terreno, e nel frattempo Aleix Espargaro si avvicina al pilota numero 26
11/28: Marquez segna il suo giro più veloce (1’40”317) che è comunque 2 decimi più lento del passo di gara del Dottore, che sta conducendo impeccabilmente questa gara. Nelle retrovie, troviamo le Ducati di Redding e Pirro rispettivamente al 16° e 17° posto.
12/28: Iannone è 11° alle spalle di Crutchlow e davanti a Smith (12°). Baz supera Bradl per il 14° posto. Posizioni invariate nella top 10
13/28: Laverty, attualmente 8°, è seguito a ruota da Barbera, Crutchlow e Iannone. Il Ducatista trova il momento giusto per sorpassare il pilota del Team LCR e si porta in decima posizione.
14/28: Marquez non riesce a tenere il ritmo di Lorenzo, e si porta a 1 secondo il gap con il numero 99. Nel frattempo il Porfuera sembra riesca a tenere il tempo di Rossi, mantenendo stabilmente a 3 secondi lo svantaggio sul poleman.
15/28: Con 11 giri al termine, Lorenzo inizia a limare il ritardo nei confronti del Dottore: ora è di 2 secondi e mezzo. Marquez gira mezzo secondo più lento dei piloti di testa, mentre Aleix Espargaro (5°) ha nel mirino Dani Pedrosa: ora solo 2 decimi li separano
16 – 17/28: Continua la rincorsa di Lorenzo su Rossi, il quale ora ha 2,3 secondi di vantaggio sul proprio compagno di scuderia. Marquez sembra in difficoltà: ora i suoi tempi sono più lenti di Pedrosa che lo insegue in quarta posizione
18 – 19/28: 2 secondi esatti separano Lorenzo dalla testa della corsa, solidamente detenuta dal Dottore. Lorenzo non sembra essere costante nel recupero
20/28: Il Dottore continua incessantemente a girare in 1’40”7, mentre Lorenzo sembra abbia allentato la presa, girando 2 decimi più lento di Rossi. Nel frattempo Iannone si è portato in ottava posizione, dopo aver superato Barbera e Laverty.
21/28: Iannone infila Pol Espargaro prima del lungo rettilineo di Jerez e si porta 7° alle spalle di Viñales che dista 10 secondi.  
22/28: Lorenzo ha decisamente rinunciato a rincorrere il Dottore: ora sono 3,5 i secondi che li separano. Dani Pedrosa (4°) continua la sua caccia a Marc Marquez, sebbene 4 secondi li dividono
23 – 24/28: Scott Redding sembra avere problemi con la sua Ducati: i suoi tempi sono 2 secondi più lenti di Rabat (18°) che lo precede. Attenzione a Lorenzo, che ora ha 4 secondi tra sé e Marquez; stesso gap tra Rossi e Lorenzo. Dani Pedrosa
25 - 26/28: Rossi continua la sua gara in solitaria, con Lorenzo che ha decisamente abbassato il ritmo e “sfrutta” il vantaggio su Marquez per rallentare e prendersi meno rischi
Ultimo Giro: Le posizioni di testa rimangono assolutamente invariate: ci sono tra i 3 e i 4 secondi di gap tra i primi 6 piloti. Iannone ha 10 secondi di ritardo su Viñales. Miller nelle ultime curve supera Pirro per la 16esima posizione, ma il Ducatista all’ultima curva si riprende la posizione che gli apparteneva
Bandiera a scacchi: Vittoria per Rossi, 2° Lorenzo, 3° Marquez 

Rossi in solitaria, Lorenzo e Marquez inseguono. Dovi: che sfortuna!

Valentino Rossi concretizza la pole position e ottiene la vittoria numero 113 in carriera. Una corsa in solitaria, che è stata dominata fin da subito. Jorge Lorenzo nel primo giro ha cercato di mettersi davanti al Dottore ma senza successo, ostacolato da un’usura eccessiva della gomma posteriore: conclude 2° e ottiene il podio numero 100 in carriera. 3° Marc Marquez che non è stato in grado di arrivare al parco chiuso in sella alla sua moto. Il Cabroncito precede il compagno di squadra Dani Pedrosa, che per la seconda volta in 9 anni non conclude la gara di Jerez sul podio. Seguono in quinta e sesta piazza le Suzuki guidate da Aleix Espargaro e Maverick Viñales; alle loro spalle c’è Andrea Iannone (7°). Pol Espargaro conclude 8° davanti ad un sorprendente Eugene Laverty, che conclude ancora a punti. Chiude la top 10 Hector Barbera, davanti a Cal Crutchlow che termina la sua prima gara in stagione. Sfortuna nerissima per il Dovi, che è costretto a tornare ai box a causa di problemi al motore: è il terzo ritiro in quattro gare. 14° Bradl su Aprilia, mentre Bautista è caduto e non ha terminato la corsa. Pirro 16°, ultimo classificato il suo compagno di squadra Scott Redding.

Se vi siete persi la gara, controllate qui gli orari TV per le repliche, e controllate il vostro risultato nel FantaMOTOCICLISMO!

Mondiale MotoGP 2016, Jerez: classifica gara

Mondiale MotoGP 2016: classifica generale

Posizione Pilota Moto Nazionalità Punti
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 66
2 Jorge LORENZO Yamaha SPA 45
3 Valentino ROSSI Yamaha ITA 33
4 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 28
5 Dani PEDROSA Honda SPA 27
6 Hector BARBERA Ducati SPA 25
7 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 23
8 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 23
9 Eugene LAVERTY Ducati IRL 21
10 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 21
11 Andrea IANNONE Ducati ITA 16
12 Scott REDDING Ducati GBR 16
13 Bradley SMITH Yamaha GBR 16
14 Stefan BRADL Aprilia GER 15
15 Alvaro BAUTISTA Aprilia SPA 14
16 Michele PIRRO Ducati ITA 12
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