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La FP1 dura solo 10 minuti, Iannone davanti, Lorenzo a terra

MotoGP 2016, Germania: risultati e classifiche delle Prove Libere 1. Al Sachsenring è Andrea Iannone a guidare il gruppo nella prima sessione in pista, ma di fatto è tutto rimandato, poiché i piloti passano praticamente tutto il tempo ai box, per via del maltempo. Redding, Lorenzo e Bradl a terra 

Si comincia male…

Le previsioni parlavano di un venerdì dal tempo instabile, al Sachsenring, ed evidentemente ci hanno preso! Cielo pesante, 13,3° di temperatura dell'aria e 14,4° dell'asfalto… Non si preannuncia una sessione esaltante, di quelle in cui si battono (o ci si avvicina ai) record della pista, che qui sono stati entrambi fatti registrare lo scorso anno da Marquez (1’21”530 in gara, 1’20”336 in prova)… Seguiamo comunque il primo atto in pista del GP di Germania 2016  (cliccate qui per gli orari TV di prove, qualifiche e gare, e non dimenticate di cominciare a raccogliere le idee per giocare a FantaMOTOCICLISMO: fate il vostro pronostico sulle prime 5 posizioni della gara della Classe Regina e, a fine stagione, chi avrà totalizzato più punti potrà diventare tester di Motociclismo per un giorno. CLICCATE QUI PER PARTECIPARE).

Tutto rimandato

A inizio sessione, dopo circa 10 minuti (e con Iannone al top col tempo di 1’23”702) ci sono già tre cadute (le foto nella gallery), tutte alla curva 11, una delle più delicate per l’anteriore Michelin: prima Redding (dopo circa 6 minuti di prova), poi Lorenzo e Bradl: tutti ok (anche se Lorenzo è sofferente alla mano sinistra). Il motivo delle ultime due cadute, praticamente simultanee, è presto detto: piove e tira vento, le preoccupazioni dei piloti si sono rivelate fondate. La sessione prosegue, ovviamente  con le bandiere bianco crociate esposte, ma tutti stanno ai box. A questo punto, la classifica vede Iannone davanti a tutti, seguito da Marquez, Petrucci, Rossi, Dovizioso, Pol Espargaro, Viñales, Crutchlow, Aleix Espargaro e Hernandez in Top 10. I primi sette sono racchiusi in poco meno di 9 decimi, mentre per ora sono attardati Pedrosa e Lorenzo, che pagano entrambi oltre 1,6 secondi di ritardo da Iannone. È chiaro che fare il miglior tempo possibile nelle sessioni di oggi consentirà ai piloti di girare con più “serenità” nella FP3 che, in caso contrario, diventerebbe una sessione in cui ci si gioca il tutto per tutto per guadagnarsi l’accesso diretto alla QP2.
 
A 7 minuti dalla fine qualcuno esce a testare le condizioni della pista, ad esempio Bautista, che però rientra subito, avendo verificato che il tracciato non permette di girare in maniera proficua. Non si può tirare ma nemmeno provare qualche soluzione per il bagnato, dato che l’asfalto non è… abbastanza umido. Ci prova anche Crutchlow, ma pure Cal rientra senza completare nemmeno un giro. Bautista e Bradl di nuovo fuori a un minuto dalla fine, ma di fatto è solo una passerella.
Le FP1 si concludono con la classifica invariata rispetto a quella che abbiamo detto in precedenza (Baz, al rientro dal lungo stop per infortunio, è l'unico pilota a non riuscire a far registrare un tempo utile: si è preoccupato solo di riprendere confidenza con la moto e di verificare le risposte del piede durante la guida). Tutto rimandato alle FP2. Con una buona notizia: Lorenzo non ha fratture alla mano sinistra.

MotoGP 2016, Sachsenring: classifica FP1

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