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Cal: dopo 35 anni vittoria inglese. Rossi: dopo 20 anni ancora podio

MotoGP 2016 Brno: risultati gara e classifiche GP Repubblica Ceca. Cal Crutchlow è il primo inglese a vincere dopo il trionfo di Barry Sheene 35 anni fa. Storica vittoria per il Team LCR, altrettanto emozionante la gara di Rossi che azzecca la gomma e precede Marquez dopo una rimonta epica. 4 Ducati clienti in Top 7, quelle ufficiali ostacolate da gomme difettose. Lorenzo: che pasticcio nei box!

MotoGP 2016, Brno: la cronaca della gara, giro per giro

Sono state riviste le regole del flag to flag: possono esserci solo 4 meccanici, devono avere il casco, possono tenere la frizione in mano ma non possono mettere la marcia, altrimenti è squalifica immediata.
La pioggia ha smesso di cadere sul tracciato, ma la gara è comunque stata dichiarata bagnata: i piloti sono indecisi se montare le gomme da pioggia in mescola hard o soft. I piloti Yamaha montano la hard al posteriore e la soft all’anteriore. Crutchlow è l’unico a montare una gomma hard all’anteriore.
Ricordiamo che Petrucci partirà 16° invece che 13° a causa della penalità che deve scontare dopo il GP d’Austria.

Partenza: parte bene Iannone che si porta in testa alla corsa nella prima curva, ma Marquez reagisce e si riporta in testa. Dovizioso risale in terza posizione, precedendo le Suzuki di Viñales ed Aleix Espargaro. Lorenzo è 7° alle spalle di Pol Espagaro. Nel T2 Dovizioso infila Iannone per il secondo posto, mentre Aleix Espargaro supera Viñales. Rossi è in grave difficoltà: 12° al momento, alle spalle di Petrucci.

1/22: Redding sorpassa Viñales e si porta in quinta piazza. Davanti all’inglese ci sono A. Espargaro (4°), Iannone (3°), Dovizioso (2°) e Marquez (1°). Redding nel T2 trova lo spazio ed infila la Suzuki numero 41, ottenendo così il 4° posto. Rossi è sempre 12°, ma adesso ha davanti a sé Jorge Lorenzo. Alla penultima curva Dovizioso sorpassa Marquez e si porta al comando

2/22: Giro veloce per Redding (2’10”010), nel frattempo Iannone sorpassa Marquez che si ritrova 3°. Nel T2 Redding aggancia Marquez, lo sorpassa e trova il 3° posto. Da segnalare che Pedrosa è 11°, alle spalle di Petrucci (10°) e davanti a Rossi (12°) e Lorenzo (13°).

3/22: Iannone stacca il giro veloce: 2’09”661. Tempi quasi fotocopia per Redding e Dovizioso. Lorenzo viene sorpassato da Bradl che trova la 13esima piazza. Barbera è in bagarre con Viñales per la sesta piazza, ma nel frattempo Iannone e Dovizioso iniziano a darsi battaglia. Alla fine è Iannone che la spunta, e si porta in testa alla corsa.

4/22: giro veloce per Redding (2’09”440), che nel primo settore riesce a sorpassare il Dovi. L’inglese si porta alla ricerca di Andrea Iannone: sono 3 i decimi che separano la Ducati ufficiale da quella satellite. Nel frattempo Lorenzo scivola in 15esima posizione.

5/22: Iannone è inarrestabile sul bagnato: 2’09”203, porta a 7 decimi il suo vantaggio su Redding. Nel primo settore, Petrucci sorpassa Pol Espargaro e si porta in ottava posizione; nel settore successivo il pilota Avintia riesce ad infilare Viñales e ottiene il 6° posto. Barbera è in ottima forma: sorpassa anche Aleix Espargaro e si porta in quinta posizione

6/22: Iannone, Redding, Dovizioso, Marquez, Barbera, A. Espargaro, Viñales, Petrucci, P. Espargaro e Smith compongono la top 10. Pedrosa è 11°, ha alle sue spalle Rossi (12°) e Crutchlow (13°); Lorenzo è 16°. Nel T3 Crutchlow completa il sorpasso su Rossi.

7/22: Dalla 11esima posizione, Cal Crutchlow batte un colpo: 2’08”760, è il giro più veloce in gara. Nel frattempo Barbera soprassa Marquez: ora sono 4 le Ducati al comando! Nella prima metà del circuito, Crutchlow sorpassa Smith e Pol Espargaro e si porta 9°, alle spalle di Danilo Petrucci.

8/22: c’è bagarre in casa Yamaha, tra Rossi, Smith ed Espargaro. Rossi sorpassa prima lo spagnolo e poi il britannico: il Dottore è 10° e sta risalendo a suon di giri veloci.

9/22: ancora velocissimo Crutchlow, che sigla un 2’08”216. L’inglese è in bagarre con Petrucci, e alla fine il pilota di Terni deve cedere.
ATTENZIONE: Dovizioso ha problemi alla moto, sembra che però riesca a tornare ai box. Intanto Crutchlow fa gli straordinari e sorpassa anche Viñales: l’inglese è dunque al 6° posto.

10/22: Iannone, Redding, Barbera, Marquez, A. Espargaro, Crutchlow, Viñales, Petrucci, Rossi e Smith in Top 10. Jorge Lorenzo nel frattempo recupera posizioni: ora è 12°. Dovizioso rientra ai box, scende dalla sua GP16 con gomme da bagnato e sale sulla seconda moto con gomme intermedie.

11/22: Crutchlow trova lo spiraglio e riesce a superare anche Aleix Espargaro. Il pilota LCR ha mezzo secondo di vantaggio su Marquez. Non solo: Crutchlow è il pilota più veloce in pista. Nel frattempo Rossi sorpassa Petrucci e si porta in ottava posizione. Laverty, dopo aver sorpassato Pol Espargaro, risale in 13esima piazza, mettendosi alle spalle di Lorenzo. Alla curva 12, Crutchlow affonda l’attacco su Marquez e si porta alla ricerca di Hector Barbera.

12/22: Iannone è sempre al comando, seguito da Redding e Barbera. Smith commette un errore e si ritrova in 16esima piazza. Bagarre tra Rossi e Viñales al T2, ma alla fine il Dottore ha la meglio su Top Gun, e quindi porta la Yamaha numero 46 al 7° posto. Bradley Smith rientra ai box, e rientra in pista con le slick!

13/22: Crutchlow continua con la sua spettacolare gara: ha appena 1 decimo di svantaggio su Barbera. L’inglese gira quasi 2 secondi più veloce dei Ducatisti. CHE MANOVRA CRUTCHLOW: in tre curve sorpassa prima Barbera, e poi Redding che va largo e si ritrova 4°. Nel frattempo arriva il ritiro di Aleix Espargaro: un problema al motore per il catalano; mentre Bautista rientra ai box

14/22: Crutchlow è alle spalle di Iannone, che sembra non avere lo stesso passo dell’inglese. Inizia la bagarre tra il numero 29 e il numero 35. Nel frattempo Laverty sorpassa Lorenzo prima che il Porfuera rientra ai box.

15/22: Iannone non vuole saperne di cedere la leadership a Crutchlow. Marquez nel frattempo sorpassa Redding e si riporta in quarta piazza. Crutchlow ce la fa: affonda il colpo su Iannone e si porta al comando della gara! Nel mentre, Rossi sorpassa prima Redding e poi Marquez. Dovizioso rientra ancora ai box, stessa cosa fa Lorenzo.

16/22: Crutchlow inizia la fuga, consapevole del fatto che Rossi è 4° e ha un passo leggermente più veloce del suo. Sicuramente Barbera e Iannone venderanno cara la pelle. Nel T3 Crutchlow ha già 1,3 secondi di vantaggio su Iannone. Da segnalare la strepitosa performance di Loris Baz, che è 7°!

17/22: Rossi riesce a sorpassare Barbera e si mette in terza posizione, alla ricerca della Ducati di Iannone. I due italiani iniziano una bagarre che permette a Crutchlow di portare a 4 secondi il suo vantaggio sugli inseguitori. Rossi riesce a portarsi davanti a Iannone e va all’inseguimento di Crutchlow

18/22: mancano 4 giri, e Crutchlow è ancora al comando, con 5 secondi di vantaggio su Rossi. L’inglese sta girando veramente forte: il suo primo settore è da casco rosso! Il pilota inglese riesce a recuperare un secondo di vantaggio in soli due settori.

19/22: Ancora in 2’08” il passo del numero 35, ben 1 secondo più veloce di quello del Dottore. Nel frattempo Redding viene sorpassato prima da Loris Baz e poi da Eugene Laverty: l’inglese è 8°. Nel T2 Barbera sorpassa Iannone e si porta virtualmente sul podio. Ma Marquez si infila nella bagarre, sorprende tutti e si porta al 3° posto!

20/22: Crutchlow, Rossi, Marquez, Barbera, Iannone, Baz, Laverty, Viñales, Petrucci e Rabat in Top 10. Baz con un incredibile sorpasso si porta al 5° posto! Il francese non si ferma, e sorpassa anche Barbera! Ma il vero protagonista è Crutchlow. Iannone è 7° ma ha avuto grossi problemi con la gomma anteriore: proprio come al suo compagno di squadra, gli si sono staccati pezzi di battistrada.

Ultimo Giro: Crutchlow non ci pensa a ridurre il passo: 7,5 secondi di vantaggio su Rossi nel T2. Nel frattempo Petrucci sorpassa prima Viñales e poi Iannone: il ternano è 7°!

Bandiera a scacchi: storica vittoria di Cal Crutchlow, seguono Rossi e Marquez, Baz è 4° 

Crutchlow vince la sua prima gara in MotoGP, Rossi risale sul podio

Carmelo Ezpeleta non poteva desiderare una gara più avvincente di questa, la numero 400 dell’era Dorna. Cal Crutchlow, che è partito dalla decima casella in griglia, ottiene la sua prima vittoria in MotoGP: era dal 1981, anno in cui Barry Sheene vinse in Svezia nella classe 500 (nella gara in cui Lucchinelli vnse il suo Titolo Mondiale), che un pilota britannico non vinceva una gara della Classe Regina. Una stagione veramente in crescendo per l’inglese: dopo le numerose cadute nei primi GP, e dopo il 2° posto al Sachsenring, Crutchlow porta al team di Lucio Cecchinello il primo trionfo in MotoGP. Curioso come, con questa vittoria, ci siano 6 vincitori diversi nelle ultime 6 gare (Lorenzo, Rossi, Miller, Marquez, Iannone e Crutchlow). Alle spalle di Cal c’è un eccellente Valentino Rossi: dopo essersi ritrovato in 12esima piazza, il Dottore ha iniziato a girare con un passo molto simile a quello di Crutchlow. Con questa performance, Rossi sorpassa Lorenzo nel Mondiale. A chiudere il podio c’è Marc Marquez, il poleman di Brno: convinto di cambiare moto con il flag to flag, il Cabroncito ha montato le gomme soft ed è stato costretto a conservare gli pneumatici fino al traguardo. Restando in tema pneumatici, ci sono stati grossi problemi per le due Ducati ufficiali: sia a Dovizioso sia a Iannone si sono distaccati pezzi di copertone dalla gomma anteriore. Il Dovi si è ritirato, mentre Iannone ha terminato 8°. Strepitoso invece il risultato delle Ducati del Team Avintia: 4° posto per Loris Baz, che eguaglia il suo miglior risultato siglato a Misano 2015, e 5° posto per Hector Barbera. Ottimo anche il 6° posto della Ducati di Aspar Racing guidata da Laverty, alle sue spalle c’è la Ducati Pramac di Danilo Petrucci. Dietro a Iannone (8°), c’è Maverick Viñales che precede un inaspettato Tito Rabat a chiudere la Top 10. Grande assente Jack Miller, suo compagno di squadra, per un problema alla schiena: in queste condizioni climatiche l’australiano avrebbe potuto fare una buona gara. Hernandez termina 11° davanti a Dani Pedrosa, Redding conclude 15° dopo essere stato in zona podio per una buona parte di gara, mentre Jorge Lorenzo finisce 17° dopo essere rientrato per ben due volte nei box per cambiare moto. Il Porfuera è preceduto dall’Aprilia di Alvaro Bautista. Ritiri per Smith ed Aleix Espargaro. 

MotoGP 2016, Brno: risultati gara

MotoGP 2016: classifica generale

 
POSIZIONE PILOTA MOTO NAZIONE PUNTI
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 197
2 Valentino ROSSI Yamaha ITA 144
3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 138
4 Dani PEDROSA Honda SPA 109
5 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 100
6 Andrea IANNONE Ducati ITA 96
7 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 81
8 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 79
9 Hector BARBERA Ducati SPA 76
10 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 66
11 Eugene LAVERTY Ducati IRL 63
12 Scott REDDING Ducati GBR 54
13 Aleix ESPARGARO Suzuki SPA 51
14 Jack MILLER Honda AUS 42
15 Bradley SMITH Yamaha GBR 42
16 Stefan BRADL Aprilia GER 39
17 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 38
18 Alvaro BAUTISTA Aprilia SPA 35
19 Tito RABAT Honda SPA 26
20 Loris BAZ Ducati FRA 24
21 Michele PIRRO Ducati ITA 23
22 Yonny HERNANDEZ Ducati COL   8
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