MotoGP 2016, Brno: la cronaca della gara, giro per giro
Sono state riviste le regole del flag to flag: possono esserci solo 4 meccanici, devono avere il casco, possono tenere la frizione in mano ma non possono mettere la marcia, altrimenti è squalifica immediata.
La pioggia ha smesso di cadere sul tracciato, ma la gara è comunque stata dichiarata bagnata: i piloti sono indecisi se montare le gomme da pioggia in mescola hard o soft. I piloti Yamaha montano la hard al posteriore e la soft all’anteriore. Crutchlow è l’unico a montare una gomma hard all’anteriore.
Ricordiamo che Petrucci partirà 16° invece che 13° a causa della penalità che deve scontare dopo il GP d’Austria.
Partenza: parte bene Iannone che si porta in testa alla corsa nella prima curva, ma Marquez reagisce e si riporta in testa. Dovizioso risale in terza posizione, precedendo le Suzuki di Viñales ed Aleix Espargaro. Lorenzo è 7° alle spalle di Pol Espagaro. Nel T2 Dovizioso infila Iannone per il secondo posto, mentre Aleix Espargaro supera Viñales. Rossi è in grave difficoltà: 12° al momento, alle spalle di Petrucci.
1/22: Redding sorpassa Viñales e si porta in quinta piazza. Davanti all’inglese ci sono A. Espargaro (4°), Iannone (3°), Dovizioso (2°) e Marquez (1°). Redding nel T2 trova lo spazio ed infila la Suzuki numero 41, ottenendo così il 4° posto. Rossi è sempre 12°, ma adesso ha davanti a sé Jorge Lorenzo. Alla penultima curva Dovizioso sorpassa Marquez e si porta al comando
2/22: Giro veloce per Redding (2’10”010), nel frattempo Iannone sorpassa Marquez che si ritrova 3°. Nel T2 Redding aggancia Marquez, lo sorpassa e trova il 3° posto. Da segnalare che Pedrosa è 11°, alle spalle di Petrucci (10°) e davanti a Rossi (12°) e Lorenzo (13°).
3/22: Iannone stacca il giro veloce: 2’09”661. Tempi quasi fotocopia per Redding e Dovizioso. Lorenzo viene sorpassato da Bradl che trova la 13esima piazza. Barbera è in bagarre con Viñales per la sesta piazza, ma nel frattempo Iannone e Dovizioso iniziano a darsi battaglia. Alla fine è Iannone che la spunta, e si porta in testa alla corsa.
4/22: giro veloce per Redding (2’09”440), che nel primo settore riesce a sorpassare il Dovi. L’inglese si porta alla ricerca di Andrea Iannone: sono 3 i decimi che separano la Ducati ufficiale da quella satellite. Nel frattempo Lorenzo scivola in 15esima posizione.
5/22: Iannone è inarrestabile sul bagnato: 2’09”203, porta a 7 decimi il suo vantaggio su Redding. Nel primo settore, Petrucci sorpassa Pol Espargaro e si porta in ottava posizione; nel settore successivo il pilota Avintia riesce ad infilare Viñales e ottiene il 6° posto. Barbera è in ottima forma: sorpassa anche Aleix Espargaro e si porta in quinta posizione
6/22: Iannone, Redding, Dovizioso, Marquez, Barbera, A. Espargaro, Viñales, Petrucci, P. Espargaro e Smith compongono la top 10. Pedrosa è 11°, ha alle sue spalle Rossi (12°) e Crutchlow (13°); Lorenzo è 16°. Nel T3 Crutchlow completa il sorpasso su Rossi.
7/22: Dalla 11esima posizione, Cal Crutchlow batte un colpo: 2’08”760, è il giro più veloce in gara. Nel frattempo Barbera soprassa Marquez: ora sono 4 le Ducati al comando! Nella prima metà del circuito, Crutchlow sorpassa Smith e Pol Espargaro e si porta 9°, alle spalle di Danilo Petrucci.
8/22: c’è bagarre in casa Yamaha, tra Rossi, Smith ed Espargaro. Rossi sorpassa prima lo spagnolo e poi il britannico: il Dottore è 10° e sta risalendo a suon di giri veloci.
9/22: ancora velocissimo Crutchlow, che sigla un 2’08”216. L’inglese è in bagarre con Petrucci, e alla fine il pilota di Terni deve cedere.
ATTENZIONE: Dovizioso ha problemi alla moto, sembra che però riesca a tornare ai box. Intanto Crutchlow fa gli straordinari e sorpassa anche Viñales: l’inglese è dunque al 6° posto.
10/22: Iannone, Redding, Barbera, Marquez, A. Espargaro, Crutchlow, Viñales, Petrucci, Rossi e Smith in Top 10. Jorge Lorenzo nel frattempo recupera posizioni: ora è 12°. Dovizioso rientra ai box, scende dalla sua GP16 con gomme da bagnato e sale sulla seconda moto con gomme intermedie.
11/22: Crutchlow trova lo spiraglio e riesce a superare anche Aleix Espargaro. Il pilota LCR ha mezzo secondo di vantaggio su Marquez. Non solo: Crutchlow è il pilota più veloce in pista. Nel frattempo Rossi sorpassa Petrucci e si porta in ottava posizione. Laverty, dopo aver sorpassato Pol Espargaro, risale in 13esima piazza, mettendosi alle spalle di Lorenzo. Alla curva 12, Crutchlow affonda l’attacco su Marquez e si porta alla ricerca di Hector Barbera.
12/22: Iannone è sempre al comando, seguito da Redding e Barbera. Smith commette un errore e si ritrova in 16esima piazza. Bagarre tra Rossi e Viñales al T2, ma alla fine il Dottore ha la meglio su Top Gun, e quindi porta la Yamaha numero 46 al 7° posto. Bradley Smith rientra ai box, e rientra in pista con le slick!
13/22: Crutchlow continua con la sua spettacolare gara: ha appena 1 decimo di svantaggio su Barbera. L’inglese gira quasi 2 secondi più veloce dei Ducatisti. CHE MANOVRA CRUTCHLOW: in tre curve sorpassa prima Barbera, e poi Redding che va largo e si ritrova 4°. Nel frattempo arriva il ritiro di Aleix Espargaro: un problema al motore per il catalano; mentre Bautista rientra ai box
14/22: Crutchlow è alle spalle di Iannone, che sembra non avere lo stesso passo dell’inglese. Inizia la bagarre tra il numero 29 e il numero 35. Nel frattempo Laverty sorpassa Lorenzo prima che il Porfuera rientra ai box.
15/22: Iannone non vuole saperne di cedere la leadership a Crutchlow. Marquez nel frattempo sorpassa Redding e si riporta in quarta piazza. Crutchlow ce la fa: affonda il colpo su Iannone e si porta al comando della gara! Nel mentre, Rossi sorpassa prima Redding e poi Marquez. Dovizioso rientra ancora ai box, stessa cosa fa Lorenzo.
16/22: Crutchlow inizia la fuga, consapevole del fatto che Rossi è 4° e ha un passo leggermente più veloce del suo. Sicuramente Barbera e Iannone venderanno cara la pelle. Nel T3 Crutchlow ha già 1,3 secondi di vantaggio su Iannone. Da segnalare la strepitosa performance di Loris Baz, che è 7°!
17/22: Rossi riesce a sorpassare Barbera e si mette in terza posizione, alla ricerca della Ducati di Iannone. I due italiani iniziano una bagarre che permette a Crutchlow di portare a 4 secondi il suo vantaggio sugli inseguitori. Rossi riesce a portarsi davanti a Iannone e va all’inseguimento di Crutchlow
18/22: mancano 4 giri, e Crutchlow è ancora al comando, con 5 secondi di vantaggio su Rossi. L’inglese sta girando veramente forte: il suo primo settore è da casco rosso! Il pilota inglese riesce a recuperare un secondo di vantaggio in soli due settori.
19/22: Ancora in 2’08” il passo del numero 35, ben 1 secondo più veloce di quello del Dottore. Nel frattempo Redding viene sorpassato prima da Loris Baz e poi da Eugene Laverty: l’inglese è 8°. Nel T2 Barbera sorpassa Iannone e si porta virtualmente sul podio. Ma Marquez si infila nella bagarre, sorprende tutti e si porta al 3° posto!
20/22: Crutchlow, Rossi, Marquez, Barbera, Iannone, Baz, Laverty, Viñales, Petrucci e Rabat in Top 10. Baz con un incredibile sorpasso si porta al 5° posto! Il francese non si ferma, e sorpassa anche Barbera! Ma il vero protagonista è Crutchlow. Iannone è 7° ma ha avuto grossi problemi con la gomma anteriore: proprio come al suo compagno di squadra, gli si sono staccati pezzi di battistrada.
Ultimo Giro: Crutchlow non ci pensa a ridurre il passo: 7,5 secondi di vantaggio su Rossi nel T2. Nel frattempo Petrucci sorpassa prima Viñales e poi Iannone: il ternano è 7°!
Bandiera a scacchi: storica vittoria di Cal Crutchlow, seguono Rossi e Marquez, Baz è 4°