Il neoiridato della classe regina del Motomondiale torna a far parlare di sé dopo
l'ultima gara stagionale corsa a Valencia. Ieri sera Jorge Lorenzo, per il festeggiare il suo quinto titolo mondiale, ovvero il terzo in MotoGP (
cliccate qui per conoscere la storia dei mondiali vinti dal “
Martillo”), avrebbe dovuto guidare una carovana di moto dall’aeroporto di Palma di Maiorca fino alla sede del Governo delle Baleari, per incontrare la presidentessa Francina Armengol. Lorenzo si è presentato all’aeroporto a bordo di una Yamaha R1 col numero 99, con la quale avrebbe dovuto guidare la parata, indossando il suo completo da gara e con la bandiera delle Baleari sulle spalle. Prima della partenza, il campione spagnolo ha iniziato a sgasare con la sua Yamaha per la felicità del pubblico, ma ad un certo punto la moto ha iniziato a fumare dal lato sinistro (come potete vedere nel filmato in fondo alla pagina) e il pilota ha rapidamente abbandonato la moto.
“Il radiatore ha perso acqua e il liquido bollente mi è finito sulla gamba sinistra ustionandomi” ha spiegato il pilota Yamaha
“Mi sono ritorto dal dolore, e sono stato trasportato in aeroporto dove mi hanno medicato e fatto un’iniezione, ma non è nulla di grave”. Lorenzo ha inoltre sdrammatizzato l’incidente dicendo: "
Ho corso con una clavicola rotta, posso sopportare una bruciatura”.
Il pilota ha poi raggiunto la sede del governo locale a bordo di un pullman turistico sulle note di “
We are the champions”. Centinaia di tifosi l’hanno accolto calorosamente festeggiando per le principali strade di Palma. Secondo gli abitanti dell’isola, Lorenzo è una leggenda, il miglior pilota spagnolo di tutti i tempi dopo Angel Nieto, e un orgoglio per tutta la comunità, tanto che gli hanno dedicato una placca commemorativa. Mentre si trovava sul balcone del palazzo presidenziale “Consolado de Mar”, Jorge Lorenzo ha voluto ringraziare i tifosi Maiorchini presenti dicendo: “Q
uesto titolo è vostro”