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12 January 2011

MotoGP 2011 - Filippo Preziosi: "Vi descrivo la Ducati Desmosedici GP11"

La Ducati Desmosedici GP11 è una moto tutta nuova per ciclistica, motore, carenature ed elettronica. Filippo Preziosi ammette che Rossi “è stato determinante nel realizzarla”.

Motogp 2011 - filippo preziosi: "vi descrivo la ducati desmosedici gp11"

Nella foto vi mostriamo un particolare della nuova carenatura progettata per il 2011. Il dettaglio mostra come sono cambiate le due “alette” laterali rispetto a quelle introdotte nella scorsa stagione e utilizzate per la prima volta al Sachsenring, nel GP di Germania 2010.

 

Madonna di Campiglio (TRENTO) – Dopo aver capito che la rossa di Brogo Panigale è una ragazza dal carattere particolare, come ce l’ha descritta ieri Valentino Rossi, cerchiamo di capire quali siano i dettagli che la rendono “differente da tutte le altre”, tanto da aver fatto innamorare il pesarese già al primo incontro. Sappiamo che è “un vero e proprio prototipo” e che “cambia totalmente dal concetto delle sportive da GP prodotte dalle Case costruttrici giapponesi”. Ma oggi l’ingegner Filippo Preziosi, direttore generale Ducati, ci ha spiegato più nel dettaglio come è cambiata la moto rispetto alla passata stagione. Preziosi ha cominciato dicendo che “le modifiche principali sono a livello di motore, evoluzioni interne ed esterne all’impianto di alimentazione per ottenere fondamentalmente la curva di coppia più piatta e più favorevole. Quindi un’estensione dell’intervallo tra regime di coppia massima e regime di potenza massima più ampio rispetto al passato”.

 

Ma non finisce qui, perché: “A livello di veicolo cambierà molto l’aerodinamica. L’obiettivo è quello di diminuire il ‘drag’ – la resistenza aerodinamica n.d.r. - e quindi migliorare la velocità massima riducendo i consumi. Stiamo studiando anche una riduzione del front lift – la portanza aerodinamica n.d.r. – per poter sfruttare la maggiore potenza del motore, senza avere problemi con il conseguente aumento della tendenza ad impennare”.

 

Come ci si poteva aspettare, sono in fase di sviluppo anche modifiche della ciclistica. Ha aggiunto Preziosi: “I nostri tecnici stanno studiando una serie di modifiche al progetto del telaio: ne abbiamo già realizzato uno con differenti rigidezze e torsionalità” e, naturalmente “è stata rivista la rigidezza del forcellone”. Per i test precampionato, che si svolgeranno a Sepang, in Malesia – e a cui Rossi non parteciperà – arriverà “una nuova forcella adatta all’idraulica 2011”.

 

Non poteva mancare un ritocco all’elettronica, concentrato “sul controllo dell'impennata e sul controllo di trazione”.

 

I collaudatori della Ducati Battaini e Guareschi, che mantiene il suo doppio ruolo di tester e team manager, il 17, 18 e 19 gennaio saranno sul circuito di Jerez de la Frontera, in Spagna, per preparare la Ducati Desmosedici GP11 con una tre giorni di test.

 

Preziosi conclude parlando dell’arrivo di Valentino Rossi alla Ducati: “Ci sono delle cose che sicuramente mi aspettavo, come il fatto di saper analizzare e descrivere in modo molto preciso il comportamento della moto. Questo è un valore assoluto: la moto è complessa e la sua dinamica è difficile da studiare. Quindi l’uomo e il pilota diventano cruciali per avere delle informazioni. Avere un pilota con questa capacità di analisi è una cosa che mi aspettavo, ma Rossi è andato oltre: mi ha impressionato la sua capacità di creare un clima positivo attorno a sé. Questo non me l’aspettavo perché, considerata la sua carriera sportiva, poteva avere un atteggiamento diverso. Quando facciamo una modifica che non produce un miglioramento notevole nella moto, lui è comunque in grado di capire gli effetti positivi di quella modifica. Vale ha un’attitudine nel dedicarsi ad analisi di dettaglio e prove specifiche. Lui ha sempre la battuta giusta, ma poi è un professionista eccezionale al momento opportuno”.

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