Montmelò (SPAGNA) 4 luglio 2010 – CINQUE SU SETTE Jorge Lorenzo ha vinto il Gran Premio di Catalogna, in sella alla Yamaha M1, facendo segnare cinque vittorie e due seconde posizioni su sette gare disputate nella stagione di quest’anno. Lorenzo si è lasciato alle spalle Dani Pedrosa, secondo con la HRC e autore di una rimonta spettacolare. Pedrosa ha tagliato il traguardo con 4”754 di ritardo. Aveva un buon passo di gara e poteva star dietro a Jorge sin da subito, ma questa volta ha sbagliato la partenza, che è la sua specialità, ed è arrivato lungo alla prima curva perdendo sette posizioni. La Honda, che aveva una buona messa a punto, gli ha però consentito di recuperare senza problemi. Casy Stoner, con la Ducati Desmosedici GP10, ha concluso terzo, staccato dal vertice di 4”956. Andrea Dovizioso ha fatto una gara eccellente, rovinata però da una caduta, che, dopo il rientro in pista, gli è costata la 14esima e penultima pozione. Dovi ha fatto segnare il giro veloce in gara con il crono di 1’43”154 e nel corso del quarto giro è riuscito a portare la sua Honda HRC davanti alla Yamaha di Lorenzo, strappandogli la prima posizione, che poi lo spagnolo si è ripreso.
CLASSIFICA Lorenzo prosegue incontrastato la corsa verso la conquista del Mondiale, in cui ha aumentato il suo vantaggio di capoclassifica sino a 165 punti, davanti a Pedrosa che è secondo con 113. Dovizioso resta terzo a quota 91, ma paga il pessimo risultato di oggi, seppur giustificato dal fatto di aver cercato di giocarsela con Jorge, perdendo punti preziosi, che gli avrebbero consentito di avvicinare o superare Dani nella lotta per la seconda piazza della classifica iridata, considerato che la vittoria, salvo incidenti di percorso, sembra ormai destinata a finire nelle mani di Lorenzo.
PASSO Lorenzo, con le gomme a mescola morbida, ha mantenuto un passo di gara di 1’43 basso sino all’undicesimo giro, poi è passato all’1’43” alto dal dodicesimo e lo ha mantenuto sino alla sedicesima tornata. Dal diciassettesimo passaggio al traguardo sino al ventitreesimo ha girato in 1’44” basso. Negli ultimi due giri, quando sentiva di avere già la vittoria in pungo, si è concesso un 1’44”altro e addirittura un 1’46” basso.