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08 July 2010

MotoGP 2010, Davide Brivio: "Stiamo lavorando per il Sachsenring

Il manager del team Fiat Yamaha commenta i test di Valentino Rossi e spiega i prossimi passi

Motogp 2010, davide brivio: "stiamo lavorando per il sachsenring

I test di ieri a Misano e il ritorno di Valentino Rossi: sui siti e i giornali di tutto il mondo che trattano la MotoGP non si parla d’altro. In queste ore è arrivato anche il commento di Davide Brivio che però non si sbilancia molto, né su quanto hanno visto ieri quando Valentino Rossi ha mollato le stampelle ed è risalito in moto, né su previsioni azzardate su un suo rientro.

 

Questo test è stato sicuramente molto importante perché ha permesso a Valentino di capire un po’ quali sono i problemi e cosa gli fa ancora male e cosa no. Direi che la gamba è andata abbastanza bene e la spalla ha ancora qualche dolore che era quello che ci aspettavamo. Di fatto questi sintomi riescono ad indicare qual è il lavoro di preparazione da fare in questi prossimi dieci giorni”.

 

Sulle possibilità di vedere Rossi in Germania, ha aggiunto: “Il fatto di poter correre o no al Sachsenring lo dovremo valutare la prossima settimana quindi penso intorno a martedì o mercoledì, proprio alla vigilia del GP, a seconda di come si sentirà lui e di come avrà lavorato in questi sette otto giorni saremo in grado di capire se ce la farà o meno”.

 

È difficile poter fare un altro test perché non c’è più disponibilità di moto, visto che quella che ha utilizzato lui sarà a Brno nel fine settimana. Se il lavoro in palestra e di preparazione dovesse andare bene probabilmente si presenterà al Sachsenring e proveremo la M1 direttamente là”.

 

Brivio non ha voluto fare proclami, ma su una cosa si è detto sicuro: “Sinceramente l’ho visto molto contento di guidare una moto e probabilmente mi ha dato la sensazione che gli è mancata molto in questo periodo. Ha parlato della moto, ha fatto commenti, un po’ come se fosse un test normale. Ho visto il piacere di guidare ancora una moto”.

 

Non era lo scopo quello di fare i tempi visto che la moto non è stata nemmeno toccata ne modificata, ma alla fine non ha fatto male. Chissà che lavorandoci non possa anche andar forte”.

 

Rossi ha completato un totale di 26 giri con una YZF-R1 e la prossima settimana deciderà se presentarsi o meno in Germania per tornare in sella alla M1.

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