Ieri è stata la giornata più impegnativa di tutta la settimana scozzese, con un trasferimento lunghissimo, ben 120 miglia e il meteo sfavorevole: pioggia! Dopo i primi gruppi di zone, Bosis raggiunge Ba Hause, tre no stop disegnate sul letto di un ruscello con ripide e viscide risalite su roccia.
Qui avviene il fattaccio, urta una pietra con la leva del cambio e la spezza. Al momento sembrava una sciocchezza, si smonta la leva e la sostituisce, purtroppo però il problema era più grosso: un perno di circa mezzo centimetro ha ceduto nel desmodromico del cambio e la moto resta bloccata in prima a cinquanta miglia dalla partenza! Fortunatamente si incontra un gentile signore che accetta di riportare Diego e moto al paddock, i meccanici GasGas danno l’anima per sostituire il pezzo, ma ormai la giornata è andata e con essa anche la bella posizione faticosamente conquistata. I punti per avere saltato ventitre sezioni e per il ritardo sono ben 1004, che sommati a quelli “veri” danno 1039, che vuole dire novantottesimo posto.
Anche per Dougie Lampkin non è stato un giorno fortunato perché si becca un clamoroso cinque con caduta e lesione ad una caviglia, che lo scalza dalla vetta della classifica e lo fa precipitare in terza posizione. Leader ora è Dabill terzo Jarvis quarto Brown.
Domani (oggi, ndr) comunque si parte, la classifica non conta più nulla, ma non è necessaria per continuare a raccontarvi la nostra esperienza alla Scottish Six Days Trial 2011!
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