Motociclismo corre alla pikes peak, in colorado (usa) - giorno 1
Colorado Springs (U.S.A.) martedì 15 luglio 2008 - GIORNO
UNO
Siamo alla Pikes Peak, seguiteci nell’avventura, da oggi a domenica
prossima,
20 luglio, giorno della gara. Il nostro Marco Marini (nella foto a destra,
mentre a sinistra è Marco Belli)
racconta: “Il giorno 1 è stato quello delle verifiche tecniche alle moto,
le KTM XC-W 530 motard e 690 SMC arrivate in extremis da KTM North America.
Si corre con ruote da 17”, su un percorso di asfalto (40%) e terra (60%),
così abbiamo deciso di gommare le moto con le Dunlop Mutant, che rendono
bene un po’ dappertutto - foto da 2 a 10 della gallery -. E’ stato
il
giorno dell’iscrizione - (foto 11) -, quel momento dove presenti i
documenti
richiesti dal regolamento (tra cui visite mediche e assicurazioni varie)
e speri che fili tutto liscio. Quando ti danno l’ok, firmi sul registro
dei piloti e non puoi più tirarti indietro. Non sono ancora salito a vedere
la strada. Dicono sia spaventosa e che i vari video su Youtube di Vatanen
e compagnia non rendano minimamente. Ore 8 del mattino, siamo qui, nel
piazzale del Crowne Plaza Hotel di Colorado Springs e intorno a noi un
paradiso di motori a 2, 3 e 4 ruote: tutto quello che la mente di un uomo
può partorire è qui, fa un baccano bestia e da domani tenterà di salire
al Pikes Peak per primo - foto da 13 a 17 -. Noi corriamo nella Classe
750 (monocilindrici fino a 700 cc e bicilindrici fino a 750), in mezzo
a una quindicina di piloti quasi tutti americani, che vivono 360 giorni
all’anno col pensiero di correre questi 5 giorni al massimo, con motori
bombardati all’inverosimile, benzine speciali e tanta esperienza sul
percorso.
Ma va bene così, io sono un Rookie, un debuttante, e sto coronando un sogno
semplicemente per essere qui a correre; nel pomeriggio, per tutti i Rookies,
è obbligatorio seguire la scuola, un mega briefing – foto da 18 a 21 -
dove ti spiegano di non sottovalutare i pericoli della strada e
dell’altitudine:
a 4mila metri gira la testa anche solo a stare fermi, figuriamoci a guidare
una moto in gara. Il mio compagno di squadra, Marco Belli, ha corso qui
l’anno scorso, arrivando secondo nella 750. Inutile dire che mira a un
altro mitico podio.
Domani iniziano le prove sulle prime 5 miglia del percorso (lungo in totale
12) e già si deciderà la griglia di partenza, perché alla 4° risalita di
questo tratto i tempi saranno ufficiali. Sveglia alle 3.00 am, le prove
si fanno dalle 5.30 alle 8.00. Buona notte, a domani”.