Partita la prima sessione di qualifiche dell’anno! Col semaforo verde nella pit lane, la maggior parte dei piloti scende subito in pista, l’ultimo ad uscire dai box è McPhee. Dopo il primo giro veloce, è Fenati il più veloce (2’07”476), che però viene subito sorpassato da Guevara (2’07”274), pilota dell’RBA Racing Team. Loi è terzo, Antonelli 7°, Bulega 8° e Locatelli 9°. A 33 minuti dalla fine Jorge Navarro si porta in testa con il tempo di 2’06”734. A mezz’ora dal termine, Fabio Quartararo, leader delle FP3, segna il giro di riferimento: 2’06”574, con il compagno di squadra Mir che lo segue in seconda posizione (2’06”728). Concentrandoci sui migliori italiani, troviamo Fenati che è momentaneamente 4°, Bulega 9°, con Antonelli e Di Giannantonio in 10° e 11° posizione; Bastianini è 14°, in 18esima posizione troviamo Locatelli. Ottimo il tempo di Rodrigo, l’argentino è ora 5° (2’06”983 per lui). A 27 minuti dalla bandiera a scacchi, tutti i piloti tornano ai box per cambiare le gomme e consultarsi con i tecnici. Dopo poco più di 5 minuti di pausa, i piloti tornano in pista con gomme nuove pronti ad alzare il ritmo e abbassare i tempi segnati fino ad ora. Quartararo dopo il primo giro veloce va largo ad una curva, e nel frattempo Livio Loi si porta in testa, girando in 2’06”520, e Oettl si porta 3° tra i due piloti del team Leopard. Caduta per antonelli a 17 minuti dalla fine, scivola a velocità sostenuta mentre affronta la curva 13; fortunatamente è in grado di tornare ai box in moto. Anche Navarro (momentaneamente 6°) cade, ma alla curva 6, dopo un contatto con Norrodin, ma anche lui ne esce illeso. Intanto Fenati si porta in terza posizione, a 150 millesimi dalla pole position, mentre Bagnaia recupera dalla 26esima alla 11esima posizione. Anche Petrarca, a 13 minuti dal termine, scivola alla curva 14 rovinando completamente la moto. Altro rientro ai box per quasi tutti i piloti a 11 minuti dalla fine per il secondo cambio gomme utile a segnare il tempo utile a stabilire la griglia di partenza di domani. Antonelli esce dai box a 6 minuti dal termine, con Livio Loi, ancora in testa dopo più di un quarto d’ora dal suo giro veloce, che si migliora di 342 millesimi e sigla il tempo di riferimento: 2’06”178 per il belga. Mir, che ora è 5°, cade mentre cerca di migliorare il suo tempo. A 3 minuti dal termine la classifica si mescola completamente nelle posizioni centrali, con Binder che si mette alle spalle di Livio Loi per soli 67 millesimi, ottimo tempo per il pilota della KTM. Bulega passa dalla posizione 15 alla 10 girando in 2’06”850, e si mette alle spalle di Bagnaia, più indietro in 14esima posizione troviamo Enea Bastianini. Ad un minuto dal termine Jorge Navarro si porta in quarta posizione, a soli 270 millesimi da Loi che è ancora primo.
Con la bandiera a scacchi, Romano Fenati sorprende tutti e si porta in testa a tutti: 2’06”131 per l’italiano, che si aggiudica la prima pole dell’anno, davanti a Loi, Binder, Quartararo, Navatto, Canet, Antonelli, Bendsneyder, Bastianini e Oettl che conclude la top 10.