Nella mattina del sabato di Sepang, prima delle qualifiche della MotoGP (
qui i risultati), vanno in scena quelle della Moto3, una sessione tirata e spettacolare da cui emerge uno straordinario Niccolò Antonelli, alla terza pole in carriera per dopo quelle di
Valencia 2014 e
Brno 2015.
Con praticamente tutta la sessione comandata da Oliveira, nessuno si aspetta clamorosi ribaltoni. Invece, nei minuti finali il portoghese si vede superare da Jorge Navarro, rookie del team Leopard (2'12”700). Ma la gioia dello spagnolo dura lo spazio di un attimo: passano tre secondi e Niccolò Antonelli taglia il traguardo con un tempo di soli 47 millesimi migliore (2'12”653), ma tanto basta al pilota del team Ongetta per assicurarsi la pole. Il risultato, anche se non migliora il record della pista di 2'12”450 fatto registrare da Jack Miller lo scorso anno, è ancor più spettacolare perché l’italiano comincia l’ultimo giro a disposizione partendo dal 13° posto in classifica, quindi la sua rimonta è strepitosa.
Apre la seconda fila Vasquez, seguito da molto vicino da Kornfeil e Kent, 6° per soli 7 millesimi. Il britannico può vincere il titolo a Sepang, quindi ci sta che se la prenda un po’ comoda, ma la sua sessione di qualifica è stata tutto meno che perfetta, e la seconda fila è frutto di un finale in cui finalmente Danny riesce a liberarsi dalla bagarre che gli ha fin lì impedito di dare il meglio.
Trio di italiani in terza fila: Fenati, Bagnaia e Bastianini racchiusi in 120 millesimi rispettivamente al 7°, 8° e 9° posto. Tra gli altri piloti tricolori, Manzi partirà 17°, Dalla Porta 23° e Pagliani 28°. Peccato per gli infortunati Tonucci e Locatelli, che non prenderanno parte alla gara per in: il primo è caduto in FP2 battendo forte il tallone destro, il secondo soffre ancora per la frattura al coccige rimediata a Misano.