Una moto che assomigli a uno scooter o viceversa è un esercizio di stile e di tecnica che ha da sempre affascinato e motivato designer ed ingegneri. Tantissimi i tentativi, quelli riusciti molti meno. Sin dagli albori della comparsa della motocicletta ci sono stati vari esempi di quanto i due tipi di veicoli si intreccino nella loro strada, ma il primo scooter della storia è riconosciuto nello Skootamota 125 (c’è commistione nel nome!) del 1919, costruito dall’inglese ABC, 34 anni dopo la Daimler Einspur, la prima moto con il motore a scoppio. Dalla ABC è tutto un fiorire di “geniali” miscugli, in tutte le direzioni, ma è davvero nel secondo dopoguerra, con l’arrivo della Vespa che si può parlare della affermazione dello scooter, come viene inteso comunemente oggi nella sua forma e nella sua praticità e comodità d’uso: ma questa è un’altra storia…
OLTRE UN SECOLO DI SCOOTER/MOTO
Quanto i nostri due generi a due ruote siano, contemporaneamente, vicini e lontani lo potete vedere nella gallery, con le immagini e le didascalie che raccontano i curiosi esempi (solo una selezione molto stretta) che si sono succeduti nei tempi. Oggetti “strani” come la Ner-a-car che aveva già il cambio automatico o l’Isomoto che con lo stesso telaio e motore costruiva la moto e lo scooter (quello che fa oggi Honda con Integra e NC700). Ovviamente, in questo racconto per immagini mancano tantissimi esempi, ma ci sono tre modelli che sono o potevano diventare davvero l’anello di congiunzione dei due generi. E sono tutti e tre di Honda, il Costruttore che davvero crede e insiste in questa direzione: PC800 Pacific Coast (1989), DN-01 (2008) e Integra (2012).
Che cosa succederà in futuro? Quello che vediamo è il fatto che lo scooter si avvicina sempre di più alla moto in fatto di prestazioni: sta diventando sempre più veloce, più stabile (il vero problema dello scooter classico), più sicuro e confortevole, mentre la moto non sta ancora cercando di avvicinarsi allo scooter, se non nella diffusione - ed è ancora Honda che spinge con la sua doppia frizione - del cambio automatico e sequenziale. Piuttosto c’è più di un tentativo di fondere auto e moto. Per esempio, guardate il video e poi sfogliate questa gallery di moto Frankenstein…
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