100 anni di storia, questo è il prestigioso traguardo tagliato quest’anno da Moto Guzzi. Per celebrare questo importante anniversario Roberto Colaninno, Presidente e AD del Gruppo Piaggio, ha dichiarato che “nascerà la Guzzi del centenario il cui progetto potrebbe essere presentato al prossimo Eicma. Sarà straordinaria per tecnologia, design e prestazioni”. Cosa aspettarci quindi? Che moto sarà la Guzzi del centenario? È ancora presto per dirlo, ma dalla prima immagine teaser diffusa dalla Casa di Mandello si vede una moto che ha tutte le sembianze di una naked sportiva, con semicarena e portatarga posteriore solidale al forcellone. Magari sarà la nuda sportiva di cui si parla già da un po’.
Quel che sappiamo per certo è che la “Guzzi del centenario” sarà equipaggiata con un motore totalmente inedito, nessun upgrade quindi di qualcosa di già esistente. In piena tradizione Guzzi sarà un bicilindrico a V con inclinazione dei cilindri di 90° e poco più di 1.000 cc di cilindrata. Questo propulsore avrà poi raffreddamento a liquido, 4 valvole per cilindro e distribuzione doppio albero a camme in testa che presumibilmente sarà comandata da un sistema misto catena/ingranaggi. Sull'inclinazione longitudinale di montaggio del motore nel telaio ancora non abbiamo informazioni, ma ciò che sappiamo è il cambio di posizionamento dei sistemi di aspirazione e scarico rispetto al V90 attuale. Il nuovo motore non avrà più l’aspirazione dietro al cilindro e lo scarico davanti, ma la prima al centro della V e i collettori di scarico che usciranno sul lato esterno dei cilindri. Così configurato, il nuovo V90 sarà in grado di erogare una potenza di poco superiore ai 110 CV.