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Ci mancherai, Campione

È morto Angel Nieto. Dopo il terribile incidente avvenuto con il quad, il 12+1 volte Campione del Mondo era stato ricoverato in coma farmacologico. Purtroppo le sue condizioni sono peggiorate rapidamente e a nulla è servita l'operazione d’urgenza. L'ultimo saluto degli amici
1/17 Angel Nieto in carriera ha vinto 13 Titoli Mondiali, o meglio, come ama dire lui "12+1"

Addio, Angel

Purtroppo la notizia che non volevamo sentire è arrivata: Angel Nieto si è spento al Policlinico Nostra Signora di Ibiza, dopo 8 giorni di ricovero in coma farmacologico in seguito alle ferite riportate nel brutto incidente mentre era in sella al suo quad.
Come ben ricorderete, il 12+1 volte Campione del Mondo nel motomondiale (come amava lui stesso dire scaramanticamente) era rimasto vittima, il 26 luglio, di un brutto incidente in sella al quad a Ibiza, dove l’ex pilota risiedeva da tempo. Dapprima le sue condizioni non destavano preoccupazioni, ma i medici avevano deciso per il coma farmacologico, e l’inserimento di una sonda intracranica, per poter tenere sotto controllo il trauma cranico. Nel pomeriggio di giovedì 3 agosto però, proprio mentre i medici valutavano la possibilità di far uscire Nieto dal coma, le condizioni cliniche si sono aggravate rapidamente, a causa della presenza di un esteso edema cerebrale. Proprio la vastità dell’edema, e l’aumento della pressione intracranica, hanno obbligato i medici ad operare d’urgenza Nieto. Purtroppo però l’operazione non è bastata per salvargli la vita e Angel si è spento, all’età di 70 anni.

Le più sincere e sentite condoglianze alla famiglia di Angel da parte della redazione di Motociclismo.
Fa' buon viaggio, Angel...
Angel Nieto

L’ultimo saluto ad Angel Nieto

Tutto il mondo del motociclismo -ma non solo- ha subito lanciato un pensiero, un saluto, ad Angel attraverso i social network. Ecco alcuni dei messaggi di piloti e addetti ai lavori:
Marc Marquez: “Grazie per tutto quello che ci hai insegnato! Riposa in pace maestro! RIP Angel Nieto”.
Daniel Pedrosa: “Angel Nieto, con le tue ali hai volato molto sulla terra, ora continuerai a volare e ci mostrerai la strada in cielo. 12+1 per sempre. RIP.”
Maverick Viñales: “Distrutto per la notizia. Angel, tutti ti amiamo!”
Max Biaggi: “Triste per la notizia della scomparsa di #AngelNieto un forte abbraccio alla famiglia.”
Jorge Lorenzo: “Abbatuto. Grazie per tutto quello che ci hai dato, per la tua amicizia e per la tua vicinanza. Sarai sempre il maestro e così ti ricorderemo. RIP Angel Nieto”.
Aleix Espargaro: “Se come pilota sei stato il migliore della storia, come persona eri ancora meglio! RIP Angel”.
Pol Espargaro: “Io non ci posso credere. Angel è stato il padre di tutti coloro hanno combattuto su una moto. Mi mancherai, 12+1”.
Tito Rabat. “Ci lascia una leggenda e una grande persona. Questo fine settimana correremo per te. RIP”.
Alex Rins: “Distrutto nel sapere che Angel Nieto non ce l’ha fatta. Ricordiamo la sua brillante carriera e l’amore per le moto.”
Jorge Navarro: “Riposa in pace maestro, grazie per tutto”.
Pecco Bagnaia: “Ciao Angel, riposa in pace. 12+1”.
Hector Barbera: “Maestro, ovunque sei, riposa in pace! Qui ci mancherà il tuo sorriso, la tua saggezza, i tuoi consigli, la tua esperienza, la tua personalità. Chiunque ha avuto a che fare con te sentirà ora un vuoto, non c’è nessun’altro come te. Dobbiamo solo ringraziarti per tutto ciò che hai dato al nostro mondo, per quei 12+1. Perdiamo un grande sportivo, ma anche una grande persona.”
Marco Melandri: “Non riesco proprio a crederci… Sembrava in via di guarigione e poi questo fulmine a ciel sereno. RIP Angel Nieto”
Laia Sanz: “12+1 motivi, e molti altri, per rimpiangere un pilota che ha dato molto alla storia del motociclismo e ci ha lasciati prematuramente. RIP Angel.”
Yamaha Racing: “Siamo profondamente rattristati dalla notizia della scomparsa del 12+1 volte Campione del Mondo Angel Nieto. Il nostro pensiero va alla famiglia e agli amici.”
Alvaro Bautista: “RIP Angel Nieto. Il mio pensiero più sincero va alla famiglia, agli amici e a tutto il mondo del motociclismo. Abbiamo perso il migliore”.
Andrea Iannone: “Il migliore, ciao Angel!”
Loris Capirossi: “Un giorno molto triste. Ciao Angel”.
Andrea Migno: “Un fortissimo abbraccio e tanta forza a una famiglia speciale come quella di Angel Nieto, un esempio di VITA. RIP Angel.”
Enea Bastianini: “RIP Angel. Un esempio per tutti i piloti”.
Ducati: “RIP Angel Nieto. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici”.
Troy Corser: "Abbiamo perso una leggenda del mondo del motorsport. Condoglianze alla famiglia e agli amici. RIP Angel".
Enea Bastianini: "Un esempio, una guida, una bandiera del motomondiale. Ciao Angel."

Mauro Sanchini: "Dal momento dell'incidente, ho sempre avuto la presunzione di pensare che te la saresti cavata come al solito.. invece mi sbagliavo.. non ce l'hai fatta. È vero, il nostro sport è pericoloso, ci fa giocare con la vita.. ma la strada è una giungla, non ci fa giocare con la vita, ce la prende e basta, senza preavviso e senza reclami. Ciao Angel, un uomo che si porta via un libro di storia della nostra fede...".
Guido Meda: "Caro, caro Angel, che triste non averti nemmeno salutato. Che follia del cuore sarà ricominciare domattina sapendo che non sei più qui. Ciao leggenda. Ti vogliamo tanto bene."
Rafa Nadal: "Tanti giorni di allegria per lo sport spagnolo e un giorno bruttissimo per il nostro Paese. RIP Angel Nieto, leggenda 12+1".
Fernando Alonso: "Senza parole. Una parte della nostra vita e leggenda del motociclismo se n'è andata. Le mie condoglianze alla famiglia e un abbraccio a tutto il motociclismo. 12 + 1".
Marc Marquez e Angel Nieto

La carriera di Angel Nieto

Ángel Nieto Roldán nasce a Zamora (Spagna) il 25 gennaio 1947. Debutta nel motomondiale nel 1964, al Gran Premio di Spagna sul circuito del Montjuich di Barcellona, in sella ad una Derbi nella categoria classe 50 cc.. Alla sua prima gara si classifica quinto e quell’anno chiude la stagione in 10ema posizione. Nel 1967 vince i campionati nazionali 50 cc e 125 cc e da quel momento inizia la sua grande serie di successi mondiali. Nel corso della sua carriera Nieto riesce infatti a conquistare ben 13 Titoli Mondiali (o 12+1 come ama dire lui, in segno scaramantico): 6 Titoli iridati nella classe 50 cc (1969, 1970 e 1972 su Derbi; 1975 su Kreidler; 1976 e 1977 su Bultaco) e sette nella 125 cc (1971 e 1972, su Derbi; 1979 e 1981 su Minarelli; 1982, 1983 e 1984 su Garelli). Nel 1986, dopo 90 GP vinti (27 nelle 50 cc, 1 nelle 80 e 62 nelle 125), Nieto si ritira dalla carriera di Pilota; attualmente ricopre il ruolo di commentatore delle gare del motomondiale per la tv spagnola.
Angel Nieto
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