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Monza Rally Show 2015: inizia oggi la sfida Rossi-Cairoli. Info utili e preview

Tre giorni sulle vetture da Rally per divertirsi e far divertire: Valentino (Ford Fiesta WRC) tenta di riscattarsi dalla sconfitta del 2014. L’avversario numero 1 di quest’anno è Neuville (ufficiale Hyundai nel Mondiale WRC), ma attenzione a Tony Cairoli (Citroën DS3 WRC). Ecco il programma, le prove speciali e l’elenco iscritti (c’è anche Fenati con una Renault Clio R3C)

Vietato mancare

La tradizione vuole che, una volta all’anno, i maggiori esponenti del motociclismo internazionale si cimentino in una gara di Rally. I “puristi” della disciplina, tuttavia, si rifiutano di definire il Monza Rally Show (qui il report della scorsa edizione) un vero e proprio Rally. In effetti gli unici “freni a mano” (in gergo “leva”) che si vedono in questa gara si verificano sul rettilineo principale dell’Autodromo di Monza, invertendo la rotta di marcia della macchina per seguire il percorso, quest’ultimo ricavato all’interno della storica pista da F1, ma costellato da curve artificiali. L’edizione 2015 – a dir la verità un po’ scarna dal punto di vista dei partecipanti provenienti da discipline motociclistiche – vede una sfida da urlo: Valentino Rossi (Ford Fiesta WRC) contro Tony Cairoli (Citroën DS3 WRC). Occhi puntati anche su Romano Fenati, all’esordio in questa manifestazione: guida una Renault Clio R3C a trazione anteriore. Qui sotto trovate la gallery 2014.
1/106 Rossi festeggia il 2° posto del Rally di Monza (foto di Cristiano Barni)

Sfida tra veterani

Da un lato Valentino Rossi è alla ricerca del sorriso dopo “il biscottone” di Valencia e la sconfitta del 2014 a Monza subita da parte di uno strepitoso Robert Kubica, dall’altro Tony Cairoli ha bisogno di riscattarsi da una stagione 2015 che non lo ha visto protagonista nel Mondiale Motocross. Il numero 46 dispone certamente della migliore macchina del lotto, trattandosi di una Fiesta ufficiale 2015 del Team M-Sport (o forse anche qualcosa in più… come dichiarò lo scorso anno il buon Kubica, vincitore nel testa a testa con il Dottore con una vettura di una scuderia italiana privata). Valentino non può desiderare macchina migliore della Fiesta, che grazie alle sue dimensioni estremamente contenute e ad una coppia esplosiva sin dai bassi regimi è probabilmente il migliore mezzo per “volare” tra una chicane e l’altra, tra un tornante e quello successivo. Per quanto riguarda invece il siciliano, sembra aver trovato il giusto feeling sulle 4 ruote, visto il recente successo al Rally Legend a bordo di una Lancia Delta HF Integrale ufficiale del 1992. Certo, le differenze tra la Delta del ’92 e la DS3 del 2015 sono parecchie, ma il talento del numero 222 rimane invariato.
Ma attenzione a non focalizzarsi troppo solo sui due talenti delle due ruote, anche se da soli contano ben 17 titoli iridati! Sempre per quanto riguarda la categoria regina WRC, ci sono da tenere sotto osservazione gli esperti del settore, come Piero Longhi (a bordo di una Ford Fiesta WRC), Alessandro Perico (Ford Fiesta WRC e navigato da Moreno Morello, inviato di Striscia la Notizia), ma soprattutto Thierry Neuville, pilota ufficiale Hyundai nel Mondiale WRC. Il belga, a bordo della sua i20 WRC, non è di certo nel momento migliore della sua carriera, vista la recente retrocessione nel team satellite in occasione dell’ultima gara iridata in Galles a causa dei troppi errori commessi durante l’anno (promosso invece Hayden Paddon, da semplice collaudatore a primo pilota nel team ufficiale e contratto prolungato fino al 2018). Non potevano mancare i fratelli Brivio, “Uccio” e Luca Pedersoli: quest’ultimo, però, dovrà essere in grado di colmare con il “talento rallystico” il gap tecnico che separa la sua Citroën C4 WRC 2.000 cc dalle più potenti (e più leggere di 80 kg) 1.600 cc di ultima generazione. Tra le R5 riflettori puntati sul pluricampione italiano Paolo Andreucci (sempre in coppia con la moglie Anna Andreussi – Peugeot 208 T16), ma non è da sottovalutare l’emergente Alessandro Re (Citroën DS3 R5), figlio di Felice Re (per il padre medesima macchina, ma WRC). Infine, per i nostalgici del XX secolo,  ci saranno le vetture storiche, guidate da alcuni dei talenti più cristallini nel panorama delle quattro ruote, come il Campione Italiano 2014 Matteo Musti (Porsche 911 RS) e il Campione Europeo “Pedro” (Lancia Rally 037).

Le informazioni utili

Per non perdervi nemmeno una prova speciale del Monza Rally Show e per avere le informazioni che vi servono, cliccate sui relativi link in blu in cima all’articolo, sotto l’immagine d’apertura. Sono presenti anche il programma dei tre giorni di gara (venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 novembre 2015) e l’elenco iscritti completo e suddiviso per classi. Il Rally vero e proprio si conclude nella mattinata di domenica, ma lo spettacolo prosegue nel pomeriggio con il consueto Masters’ Show. L'Exhibition Area è una delle maggiori attrazioni del Rally grazie anche al palco centrale di Virgin Radio, dove si alternano momenti di animazione con interviste a piloti e coinvolgimento del pubblico. Apertura: venerdì dalle 14 alle 19, sabato dalle 9 alle 19, domenica dalle 9 alle 18. Qui sotto la foto del Paddock Village.
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