WSBK 2016, JEREZ: LA CRONACA DI GARA 2 GIRO PER GIRO
Partenza: parte bene Sykes, così come Giugliano e Davies che si portano 2° e 3°, Rea è 4°. Giugliano scivola in sesta piazza: Rea si ritrova 3° davanti ad Hayden e Lowes. Nel T3 Chaz Davies si porta in testa mentre Giuntoli e Forès sorpassano Giugliano
1/20: Davies, Sykes, Rea, Hayden, Lowes, Guintoli, Forès, Giugliano, Torres e Camier in Top 10. Nel T2 il pilota MV Agusta sorpassa Torres e si porta in nona posizione, mentre nel T4 sorpassa anche Giugliano e si ritrova 8°. Attenzione a Davies, che è 1° e ha 4 decimi di vantaggio su Sykes
2/20: Giugliano in netta difficoltà: si ritrova 11° dopo che Torres e Van Der Mark l’hanno superato. Nel frattempo Davies si porta a 6 decimi da Sykes, il quale sta piano piano allungando il proprio vantaggio nei confronti di Rea. Hayden è saldamente in quarta posizione. Attenzione: caduta per Leon Camier nel T3! Un peccato per il britannico.
3/20: Continua ad allungare Davies che stacca il giro veloce: 1’41”492, mentre Alex De Angelis cade alla prima curva mentre occupava la 14esima piazza: fortunatamente il “Dea” è ok.
4/20: 1 secondo tra Davies e Sykes, il quale ha un Jonathan Rea che lo francobolla come un’ombra. Hayden è 4°: ha 1,5 secondi di ritardo dal duo Kawasaki ma può contare su oltre 2 secondi di margine nei confronti del duo Yamaha. Nel T1 Reiterberger sorpassa Giugliano, ma entrambi vengono sorpassato da West nel T3: West 10°, Reiterberger 11°, Giugliano 12°.
5/20: Nel primo settore anche Roman Ramos sorpassa Davide Giugliano, che ora è 13° davanti a Lorenzo Savadori. Rea si avvicina pericolosamente a Sykes, mentre nel terzo settore Van Der Mark infila Forès e si porta al 7° posto
6/20: Davies, Sykes, Rea, Hayden, Lowes, Giuntoli, Van Der Mark, Forès, Torres e West in Top 10. Rea inizia a scalpitare dietro a Sykes, mentre Davies scappa: il suo ritmo è di 2 decimi più veloce dei piloti KRT. Da segnalare che Savadori riesce a completare il sorpasso nei confronti di Giugliano, che si ritrova al 14° posto
7/20: Torres riesce a sorpassare il suo connazionale Forès, dopo che quest’ultimo è uscito largo dal tornantino, e così il numero 81 ottiene l’ottava posizione. Brookes sorpassa Giugliano che ora è 15°
8/20: Rea continua a cercare lo spiraglio giusto per sorpassare Sykes, ma il nordirlandese non affonda mai il colpo. Nel mentre, West sorpassa Forès nel T2: proprio Forès si ritira a fine giro per un problema tecnico
9/20: Davies sta facendo una gara a sé stante, mentre Rea fa un sorpasso decisivo nei confronti di Sykes. Nel tornantino, Rea chiude la traiettoria a Sykes che sperava in un attacco: ora il nordirlandese ha strada libera davanti a sé. Nell’ultimo settore Giuntoli sorpassa Alex Lowes per la quinta piazza
10/20: Davies, Rea, Sykes, Hayden, Giuntoli, Lowes, VD Mark, Torres, West e Reiterberger. Sykes non molla la presa su Rea, che però non ha un ritmo abbastanza alto per limare decimi su Davies che ha 3,9 secondi di margine sul duo Kawasaki
11/20: Nel primo settore Van Der Mark sorpassa Alex Lowes e si porta al 6° posto. Giuntoli gira in 1’42”9: è il pilota più veloce in pista dopo Chaz Davies. Attenzione a Tom Sykes che si avvicina moltissimo a Jonathan Rea
12/20: Da segnalare che le due Kawsaki girano più lente di Hayden, Guintoli e Van Der Mark. Nell’ultimo settore si segnala Roman Ramos che sorpassa Reiterberger per la decima posizione.
13/20: sono saliti a 6 i secondi che separano Davies da Rea: il gallese è l’unico a girare in 1’42”. Nel primo settore Savadori sorpassa Reiterberger e si porta all’undicesimo posto. Da segnalare anche che Nicky Hayden gira ben 2 decimi più veloce delle Kawasaki
14/20: Scende a 1,3 secondi il distacco tra Hayden e Sykes. Ancora in 1’42” Davies, ma da tenere d’occhio Guintoli che gira oltre mezzo secondo più veloce delle Kawasaki. Da segnalare che Reiterberger viene superato da Brookes e da Giugliano: il tedesco è 14°
15/20: 1 secondo tra Sykes e Hayden, mentre Giuntoli si porta a 2,5 secondi dallo statunitense. Davies nel frattempo porta a 7 secondi il margine nei confronti di Rea.
16/20: incollati Rea e Sykes, mentre Hayden (4°) è il più veloce in pista: 1’43”2, addirittura 3 decimi più rapido delle due Kawasaki. Vicinissimo Sykes a Rea nel tornantino: i due si sfiorano!
17/20: Hayden aggancia Sykes: tra i due ci sono appena 4 decimi. Lo stesso distacco c’è tra Rea e lo stesso Sykes. Giuntoli gira con lo stesso ritmo del Kentucky Kid, ma gli oltre 2 secondi di ritardo non gli permettono di battagliare per una posizione da podio
18/20: Davies, Rea, Sykes, Hayden, Guintoli, Van Der Mark, Lowes, Torres, West, Savadori in Top 10. Jonathan Rea sta provando a scappare, mentre Tom Sykes è nel mirino di un agguerritissimo Nicky Hayden che, nel T3, mantiene il gap a 4 decimi
Ultimo giro: Davies è in solitaria, e si “gode” gli oltre 7 secondi di vantaggio. Rea cerca di scappare ancora da Sykes, il quale sta facendo gli straordinari per non permettere ad Hayden di agganciarsi.
Bandiera a scacchi: Davies vince e fa doppietta a Jerez, 2° Rea, 3° Sykes
Davies non sbaglia una virgola: parte alla grande, e quando si mette in testa rifila decimi su decimi, giro dopo giro, e conclude la corsa con quasi 6 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Per Chaz Davies si tratta della quarta doppietta stagionale (dopo Magny Cours, Aragon e Imola), la nona vittoria e il 14° podio fino ad ora. Jonathan Rea chiude al secondo posto: non riesce a portarsi a casa il titolo, ma in ottica campionato porta a 48 punti il proprio vantaggio su Tom Sykes che completa il podio di Gara 2. La festa al titolo è rimandata in Qatar, ma sicuramente il titolo andrà ad uno dei due piloti Kawasaki: Davies ha oltre 60 punti di ritardo da Rea. Ottima performance di Nicky Hayden, che nel finale raggiunge le due “Verdone” ma non riesce a combattere per una posizione da podio; di rilievo anche la seconda metà di gara di Sylvain Guintoli che, con la Yamaha ufficiale, sigla degli ottimi tempi. 6° Michael Van Der Mark, che precede il suo futuro compagno di squadra Alex Lowes (7°). 8° lo spagnolo Jordi Torres, a chiudere la Top 10 ci sono la Kawasaki privata di Anthony West e l’Aprilia di Lorenzo Savadori. Un Davide Giugliano in enorme difficoltà termina 13°, Gianluca Vizziello 15°, Luca Scassa 16°. Non terminano la gara Forès, De Angelis, Camier, Al Sulaiti e Sebestyen.
Ora è tempo per l’ultima gara stagionale della STK 1000:
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