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21 April 2012

Mondiale SBK 2012: Assen, Superpole 1

La prima frazione della Superpole parte senza pioggia ma con pista dichiarata bagnata. Qualcuno rischia le slick e non mancano le cadute. All'ultimo giro Guintoli firma il miglior tempo. Fuori Melandri

Mondiale sbk 2012: assen, superpole 1

La parola alla Superpole 2

 

 

I piloti entrano in pista col tracciato a tratti bagnato e in altri asciutto, con qualche temerario che parte con gomme slick. Il direttore di gara dichiara pista bagnata, quindi la Superpole si svolge in due manches di 20 minuti, con la prima che “eliminerà” gli 8 piloti meno veloci. La pista è in rapida asciugatura, in compenso il cielo è minaccioso, quindi è un bel dilemma. Per non correre rischi molti cercano il tempo subito, mettendo gomme slick o intagliate. Se dovesse cominciare a piovere, infatti, la superpole sarebbe inutile e varrebbero i tempi delle qualifiche.

Inizialmente i piloti del team Effenbert la fanno da padrone (Smrz, Guintoli e poi Berger), ma anche Sykes non scherza. Contatto tra Badovini e Berger dopo 6 minuti, col francese che non riesce ad evitare l’italiano, caduto davanti a lui. Per loro prove finite, proprio mentre il cielo diventa nero che più nero non si può. Per ora tiene, e si assiste ai momentanei exploit di Rea (in pole provvisoria col primo tempo sotto l’1'39) e Sykes, mentre tra gli otto buoni ci sono al momento anche Michel Fabrizio, Checa, Hopkins e Mc Cormick, finalmente efficace. Fuori anche Laverty per una caduta a 6 minuti dalla fine, mentre Melandri sembra in difficoltà e al momento  è fuori dalla Superpole 2, come Haslam.
Leon entra però con la gomma morbida da tempo, deciso a fare qualcosa di importante. Nel finale Chaz Davies e Leon Camier ce la mettono tutta per rientrare negli otto. In compenso Haslam porta la BMW al terzo posto, mentre quella di Melandri è sesta. Nell’ultimo giro migliorano un po’ tutti e alla fine i migliori  otto sono, nell’ordine, Guintoli, Hopkins, Checa, Haslam, Rea, Fabrizio, Sykes e Smrz. Fuori Melandri.

 

 La parola alla Superpole 2        

 

1. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'38.078
2. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'38.875
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'38.890
4. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'39.551
5. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 1'39.758
6. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'39.866
7. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'40.131
8. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 1'40.167

 

9. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'40.516
10. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'40.523
11. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'40.627
12. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'40.681
13. Brett McCormick (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 1'41.962
14. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'43.947
15. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 1'44.022
16. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 1'44.500

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