MX1
Uddevallail (SVEZIA) 5 luglio 2009 – MX1
Nell’undicesima prova
del Mondiale di Motocross, che si è corsa sulla pista svedese, Tony Cairoli
non è riuscito ad affermarsi e si è dovuto accontentare, si fa per dire,
della seconda posizione nella classifica assoluta. Era il terzo fine settimana
consecutivo in cui si correva e tutti i piloti sono apparsi piuttosto
affaticati.
Ad aggiudicarsi la prova della MX1 è stato Max Nagl, che ha segnato un
primo posto in Gara 1 e un secondo nella manche numero due e nell’assoluta
ha preceduto Cairoli, che aveva all’attivo un quarto al termine della
prima manche e la vittoria nella seconda. Anche questa volta, come nel
decimo round, Cairoli è partito molto indietro: era decimo al via e in
Gara 1 si è inventato uno dei suoi soliti numeri per risalire alla quarta
posizione, dopo aver affrontato duramente David Philippaerts, in un duello
durato molti giri. Philippaerts ha fatto da tappo per un po’ a Cairoli,
nella prima manche, ma nel complesso della giornata non ha particolarmente
brillato, mentre Nagl ha vinto Gara 1 davanti a de Dycker e Desalle. In
Gara 2 Tonino è partito benissimo e ha da subito combattuto con il tedesco
Nagl e Philippaerts, che ha ritrovato un po’ di brio nella seconda manche.
Dopo un’ottima partenza e dopo essersi fatto strada fra i più forti,
Cairoli
si è diretto senza troppi problemi verso il traguardo. La piazza d’onore
nella classifica di giornata è bastata a Cairoli per mantenere la testa
della classifica iridata con un consistente vantaggio: 53 punti su Nagl
e 65 sul Campione uscente David Philippaerts.
MX2
MX2 Nella Classe MX2 non
ha corso il leader della classifica Marvin Musquin. Il pilota francese
si è reso protagonista di una serie di episodi esterni alla pista che hanno
scombussolato l'intero ambiente del Mondiale. Dopo il GP d’Inghilterra,
infatti, Musquin ha divorziato dal suo team Honda NGS, per salire su una
KTM ufficiale, con cui ha vinto sei manche sulle otto disputate con i colori
arancioni. Poco prima del GP di Svezia, però, è arrivata la sentenza del
giudice che condanna Musquin a tornare in sella alle Honda, salvo pagare
penali pesantissime per restare in KTM. Nonostante il venerdì siano state
iscritte le KTM di Musquin e non le Honda, nel corso del sabato KTM ha
organizzato una conferenza stampa in cui ha dichiarato di non voler pagare
penali così alte per terere Musquin, che quindi si è ritrovato a piedi
e ha dovuto seguire gli avversari a bordo pista. Il francese resta ancora
leader della classifica, ma il finale di questa storia non sembra essere
per niente a suo favore. Ha vinto la prova della MX2 Goncalves,
che è stato autore di un secondo e primo di manche. In seconda posizione
nella classifica assoluta si è piazzato Roczen, vincitore di Gara 1. terzo
gradino del podio per Paulin Gautier, che ha ridotto di 36 punti il distacco
da Musquin. Paulin è secondo in Campionato con soli 13 punti di ritardo
sul connazionale. Quarta posizione nella classifica di giornata per Guarneri,
con la buona prestazione che gli è valsa il terzo posto di Gara 2. Guarneri
conferma la sua quarta posizione nella classifica iridata.
Classifiche
Risultati MX1
1. Max Nagl, Germany, KTM, 25-22—47
2. Toni Cairoli, Italy, Yamaha,
18-25—43
3. Ken de Dycker, Belgium, Suzuki,
22-18—40
4. David Philippaerts, Italy, Yamaha,
16-20—36
5. Clement Desalle, Belgium, Honda,
20-16—36
Classifica generale MX1
1. Toni Cairoli, Italy, 428 punti
2. Max Nagl, Germany, KTM, 375
3. David Philippaerts, Italy, 363
4. Clement Desalle, Belgium, 345
5. Josh Coppins, New Zealand, 343
Risultati MX2
1. Rui Goncalves, Portugal, KTM,
22-25—47
2. Ken Roczen, Germany, Suzuki,
25-14—39
3. Gautier Paulin, France, Kawasaki,
14-22—36
4. Davide Guarneri, Italy, Yamaha,
15-20—35
5. Joel Roelants, Belgium, KTM,
16-18—34
Classifica generale MX2
1. Marvin Musquin, France, 371
points
2. Gautier Paulin, France, 358
3. Rui Goncalves, Portugal, KTM,
348
4. David Guarneri, Italy, 331
5. Steven Frossard, France, 284